La leggenda narra che la Disney era fortemente intenzionata ad avere Emma Watson in un suo live action, nei panni di una principessa Disney 2.0, e sempre la stessa leggenda racconta che la Watson aveva già declinato l’offerta di essere Cenerentola, quando le è poi stato proposto il ruolo di Belle nel live action de La Bella e la Bestia.

 

Adesso, in un’intervista con Total Film, Emma Watson ha spiegato perché ha preferito Belle a Cenerentola: “Non sapevo che fossero a lavoro sul live-action de La Bella e la Bestia quando ho rifiutato Cenerentola, ma quando mi hanno offerto di essere Belle, mi sono sentita molto più in sintonia con questo ruolo, rispetto a Cenerentola. Lei è curiosa, appassionata e con la mente aperta. E questo è il tipo di donna che voglio impersonare come modello, se mi viene data la facoltà di scelta (…) C’è questa qualità da outsider che ha Belle, ed è il fatto che ha quest’abilità di sfidare quello che ci si aspettava da lei. In un modo strano, lei va contro lo status quo del posto in cui vive e lo trovo di ispirazione. Lei cerca di mantenere la sua integrità e avere un punto di vista completamente differente. Non si lascia influenzare dalla prospettiva degli altri.”

Ricordiamo che il ruolo di Cenerentola è andato poi a Lily James con risultati più che dignitosi.

La Bella e la Bestia: il teaser trailer italiano con Emma Watson

La Bella e la Bestia targato Disney, sarà diretto da Bill Condon, con Emma Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia, Luke Evans/Gaston, Josh Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou), Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba, Ian McKellen/Tockins e Gugu Mbatha-Raw/Spolverina.

Alle musiche tornerà Alan Menken già geniale compositore delle musiche del classico del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche in 3D) il 17 marzo 2017.

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La Bella e la Bestia fu il primo film d’animazione in assoluto a essere nominato all’Oscar per il miglior film, e rimase l’unico fino al 2010, quando, dopo che il numero di possibili nomination per la statuetta era stato aumentato da cinque a dieci, venne raggiunto dal film Up della Pixar.

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