
Come ormai ben sappiamo, i Marvel Studios sono i migliori a nascondere Easter Eggs nei propri film e Spider-Man Homecoming non fa certo eccezione. Di seguito alcuni dei riferimenti che il film di Jon Watts fa a fumetti, Universo Condiviso e vecchie rappresentazioni dell’Uomo Ragno, al cinema e non.
ATTENZIONE: l’articolo potrebbe contenere SPOILER per chi non ha ancora visto il film.
Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland
Scorpion

La T-shirt di Pepper

Amazing Spider-Man #33

Il volto a metà

“Baciala”

Karen

Jim Morita

Miles Morales

Il legame con Civil War

La cintura di Thor

La vendetta di Thor

Ultimate Spider-Man #42
Sempre in riferimento alla scena della rapina sventata, la scena è stata mutuata filologicamente da Ultimate Spider-Man #42, con la sola differenza che nel fumetto uno dei ladri indossa una maschera di… Batman!
Il cameo di Stan Lee

Da geek a professore
Martin Starr (Silicon Valley) interpreta nel film il professor Harrington, allenatore della squadra di decathlon. Tuttavia era già apparso in un film Marvel, esattamente nell’Hulk con Edward Norton in cui interpreta un personaggio senza nome, noto con il geek del computer. Non è difficile immaginare che quel geek si sia laureato e sia diventato poiun professore… se non fosse che successivamente è stato svelato che il suo personaggio era in effetti quello di Amadeus Cho, ovvero il Totally Awesome Hulk!
Bruce Banner
Sembra strano pensare che Peter abbia incontrato tutti i vendicatori tranne quello con cui potrebbe potenzialmente avere il rapporto migliore. Si tratta di Bruce Banner che, pur essendo uno scienziato e un uomo molto brillante, proprio come Tony, è in più emotivamente molto più morbido e potrebbe davvero instaurare un rapporto affettivo con il giovane Peter. La Marvel è stata così generosa con il Gigante di Giada da inserirlo nel film non come Vendicatore ma proprio come scienziato, onorando il suo lavoro per la comunità. Nell’aula di Scienze di Peter, sulla lavagna di fronte alla classe compaiono infatti molti ritratti di uomini di scienza, e tra Darwin, Curie e Tesla, vediamo in fondo alla fila anche il Banner di Mark Ruffalo.
Howard Stark

Il dottor Abraham Erskine

La ferita di Tony

Una melodia nota




