Il mondo del cinema italiano è in lutto per la morte di Alvaro Vitali, indimenticabile Pierino nella celebre commedia sexy all’italiana. A 75 anni, l’attore e comico si è spento a causa di “una broncopolmonite recidiva”, per la quale era ricoverato da due settimane. L’ex moglie Stefania Corona aveva confermato la malattia.
Prima che arrivasse la commedia sexy, Alvaro Vitali era stato scoperto da Federico Fellini, per il quale recitò una piccola parte nel Fellini Satyricon. Partecipò a I clowns (1971) e a Roma (1972), film celebre del regista che gli regalò il ruolo di un ballerino di tip-tap d’avanspettacolo, che Vitali riprese in Polvere di stelle, diretto e interpretato da Alberto Sordi, con lui Monica Vitti, e in Amarcord (1973), con Ciccio Ingrassia.
Alvaro Vitali ha lavorato in oltre 150 film. Quando la moda delle commedie sexy scemò, l’attore sparì dagli schermi, per tornare poi a Striscia la notizia, dove si specializzò in una imitazione di Jean Todt, nel periodo in cui era direttore della Scuderia Ferrari, e di altri personaggi.