Il prossimo reboot di Harry Potter della HBO deve ancora trovare alcuni ruoli chiave, e intanto i set per la serie cominciano a essere costruiti. Abbiamo visto Privet Drive e una versione ridotta del Binario 9¾, e foto di quella che sembra la Sala Grande di Hogwarts sono state pubblicate online. Non mostrano molto, ma tutto indica che si tratta di un’interpretazione adeguatamente impressionante di un luogo chiave nei libri… e nei film.
Superare ciò che abbiamo visto in sala non sarà un’impresa facile, anche se questo vale per ogni luogo che verrà ricreato in Harry Potter. La prova più grande sarà quanto l’interpretazione che la serie offrirà di questi luoghi si differenzierà da ciò che abbiamo già visto sullo schermo nel corso degli anni.
Come prevedibile, nel Regno Unito sono attualmente in corso lavori di costruzione enormi, e non si può fare a meno di chiedersi se questi set diventeranno un’altra attrazione turistica per la Warner Bros., in futuro. L’Harry Potter Studio Tour è proprio dietro l’angolo e ospita molti dei set e dei costumi presenti nella saga cinematografica.
Per Warner Bros. Discovery, il piano sembra essere quello di continuare a monetizzare la saga, presentandola al contempo a una nuova generazione di bambini. Potete dare un’occhiata più da vicino ai primi lavori di costruzione della Sala Grande di Harry Potter nel post X qui sotto.
I ruoli in “Harry Potter” hanno lanciato Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint alla fama mondiale nei primi anni 2000, e la serie HBO potrebbe fare lo stesso per McLaughlin, Stanton e Stout, che sono in gran parte esordienti. McLaughlin ha recitato in “Grow“, una commedia di prossima uscita su Sky con Nick Frost e Golda Rosheuvel, mentre Stanton ha interpretato Matilda in “Matilda: The Musical” nel West End dal 2023 al 2024. “Harry Potter” sarà il primo ruolo importante per Stout.
I tre giovani attori si uniscono agli altri membri del cast John Lithgow (“Conclave”, “The Crown”) nel ruolo di Albus Silente, Janet McTeer (“Mission: Impossible – Il giudizio finale”, “La regina bianca”) in quello di Minerva McGranitt, Paapa Essiedu (“I May Destroy You”, “Gangs of London”) in quello di Severus Piton, Nick Frost (“L’alba dei morti dementi”, “Hot Fuzz”) in quello di Rubeus Hagrid, Luke Thallon (“Leopoldstadt” di Tom Stoppard, “Patriots” di Rupert Goold) in quello di Quirinus Raptor e Paul Whitehouse (“The Fast Show”, “Harry & Paul”) in quello di Argus Filch.
La serie di “Harry Potter” è scritta e prodotta esecutivamente da Gardiner, che è anche showrunner. Mylod sarà produttore esecutivo e dirigerà diversi episodi della serie per HBO in collaborazione con Brontë Film and TV e Warner Bros. Television. La serie è prodotta esecutivamente dall’autrice J.K. Rowling, Neil Blair e Ruth Kenley-Letts di Brontë Film and TV, e da David Heyman di Heyday Films.
Il progetto iniziale di HBO prevede una serie di sette stagioni, ognuna delle quali racconterà in 8/10 episodi la storia di un libro. Considerato che gli episodi potrebbero essere lunghi circa un’ora, significa che lo show avrà la possibilità di approfondire e raccontare in maniera molto più dettagliata il mondo di JK Rowling rispetto a quanto fatto dai film della Warner Bros.