Sebbene riguardo I Goonies si siano a lungo alimentate le speranze di un sequel, uno dei protagonisti di quel film, Josh Brolin, non si sta ancora imbarcando in questa impresa. Parlando con Entertainment Tonight alla premiere dell’attesissimo film horror Weapons di Zach Cregger, Brolin ha spiegato la sua esitazione nei confronti di un potenziale seguito e cosa servirebbe per convincerlo a partecipare. “Spero che [accada] perché l’esperienza è stata fantastica”, ha detto al giornale.
“Il film è stato accolto molto bene, generazione dopo generazione. Ha proprio tutto ciò che c’è di buono. La mia trepidazione è che si possa rilasciare qualcosa che lo rovini. Non voglio rovinare il ricordo che ne ho”. Il candidato all’Oscar ha poi scherzato su quale potrebbe essere la trama del sequel, dato che la sua uscita avverrebbe oltre quattro decenni dopo il debutto nel 1985 della classica commedia d’avventura su un gruppo di ragazzini disadattati alla ricerca di un tesoro nel tentativo di salvare la loro casa dal pignoramento.
“È come dire: ‘Oh, ne abbiamo fatto un altro’, e poi i Goonies sono cresciuti, e poi sono usciti con i loro deambulatori e poi sono caduti da una scogliera perché non vedevano molto bene, tipo, cosa faresti? Non lo so. Forse potrebbe essere fantastico. Se è fantastico, lo saprai, perché se Steven Spielberg lo approva, sai che sarà buono. Ma penso che ci siano state cinque sceneggiature finora nel corso degli anni e lui non ha ancora approvato nulla, quindi io sono esigente, Spielberg è esigente, e ha motivo di esserlo perché ha ottimo gusto“.
Il sequel di I Goonies si farà davvero?
I commenti dell’attore arrivano diversi mesi dopo che Deadline ha dato la notizia che i Goonies, in effetti, sembrano pronti a tornare per un sequel. Dopo anni di incertezze, Potsy Ponciroli che si è unito al progetto per scrivere la sceneggiatura per la Warner Bros. Anche se al momento non c’è nessun regista coinvolto (il defunto Richard Donner ha diretto l’originale), Steven Spielberg, Kristie Macosko Krieger e Holly Bario dovrebbero partecipare come produttori per la Amblin Entertainment insieme allo sceneggiatore originale Chris Columbus, con Lauren Shuler Donner come produttore esecutivo.
I dettagli della trama sono ancora segreti, e la notizia dello sviluppo del sequel è arrivata poche settimane dopo la reunion del cast al TCL Chinese Theatre, in occasione della cerimonia di impronta delle mani e dei piedi di Ke Huy Quan. Da quel momento, tuttavia, non sono state fornite ulteriori notizie e al momento non è chiaro se il progetto sia ancora in programma. Come sostiene Josh Brolin, ci vorrebbe la giusta storia per essere sicuri di rendere onore al film originale e alla sua eredità.