Box Office ITA del 22 ottobre 2012

ted

Prime due posizioni invariate, con il successo di Ted seguito da L’Era Glaciale 4. Non bene Gladiatori di Roma e discrete le altre new entry.

 

Il weekend di quattro giorni continua a determinare il successo di una pellicola su tutte le altre: Ted. La commedia di Seth MacFarlene rimane infatti in testa alla classifica alla sua terza settimana di sfruttamento, imponendosi ancora una volta sulle nuove uscite già da giovedì. Il film con Mark Walhberg e Mila Kunis è l’unico ad aver superato il milione nell’ultimo fine settimana, avendo incassato 1,4 milioni di euro per ben 8,8 milioni complessivi.

Dietro l’ottima performance di Ted, grazie a un forte passaparola, L’Era Glaciale 4 conferma la seconda posizione con 863.000 euro. Il cartoon arriva così a quota 14,3  milioni dopo quattro settimane.

Gladiatori di Roma debutta al terzo posto con 818.000 euro. Il risultato è tutt’altro che esaltante: il film Medusa è stato infatti lanciato in oltre 400 copie e si avvale del 3D. Probabilmente la concorrenza con L’Era Glaciale 4 (e magari scelte poco felici di doppiaggio…) hanno allontanato una fetta di pubblico, influendo negativamente sugli incassi.

Seguono le altre new entry, a cominciare dal buon esordio di The Wedding Party, che raccoglie 640.000 euro in poco più di 200 sale, con un’ottima media superiore ai tremila euro.
Cogan – Killing them Softly apre al quinto posto con un risultato discreto: la pellicola con Brad Pitt incassa infatti 608.000 euro in oltre 250 copie.

Le altre nuove uscite si piazzano in sesta e settima posizione: Il matrimonio che vorrei, con la coppia Meryl Streep/Tommy Lee Jones, esordisce con un buon risultato di 534.000 euro in 187 copie, mentre la commedia italiana Il comandante e la cicogna si accontenta di 477.000 euro in un centinaio di sale in più.

Step Up 4 Revolution 3D precipita all’ottavo posto con 456.000 euro, per un totale di 3,7 milioni.

Chiudono la top10 Taken – La Vendetta (436.000 euro) e Tutti i santi giorni (404.000 euro), giunti rispettivamente a 1,6 milioni e 1,4 milioni.

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