Box Office USA del 2 Gennaio 2012

Il Box Office USA è un gioco di weekend e milioni di dollari. Leggendolo ogni settimana è facile vedere cifre da capogiro come quelle raggiunte, dopo solo tre settimane di classifica dai due film più visti nei cinema del Nord America. Mission Impossible: Ghost Protocol si conferma infatti in prima posizione con un incasso settimanale di 30 milioni di dollari che gli permette di distaccarsi dal secondo in classifica, che non accenna a cedere il passo Sherlock Holmes: a game of shadows, che invece ne incassa 22 di milioni, ma i due sono distanti nel totale di solo un milione di dollari: MI è a 133 milioni, Sherlock a 132.

 

Anche la terza posizione rimane invariata per la terza settimana consecutiva e ancora troviamo il criceto Alvin con i suoi fratelli in Alvin Superstar 3: Chipwrecked con un incasso settimanale di 18 milioni ed un totale di quasi 95. Le variazioni iniziano dalla quarta posizione, dove troviamo l’appena uscita nuova fatica produttivo/registica di Steven Spielberg, per il quale il 2011 si è rivelato un anno denso di impegni cinematografici. Il film, War Horse, è ovviamente un film di guerra e sentimenti ed ha incassato un totale di 43 milioni di dollari. A seguire un esempio della gentile arte dello scopiazzamento made in USA, che in questi ultimi due anni ha mostrato molto interesse per il cinema scandinavo, in realtà forse da molto più tempo se pensiamo anche ai remake di Insomnia o di Nightwatch di diversi anni fa. E’ un ottimo gesto per il cinema del nord Europa, che altrimenti sarebbe limitato entro i confini del nostro continente e anche un banco di prova per chi ripropone sullo schermo una saga che ha seguaci quasi alla pari di quella di Harry Potter. David Fincher, in questo caso è infatti incaricato di dare nuova vita al giornalista Blomqvist e a Lizbeth Salander nel primo capitolo della saga di Millennium bestseller di Stieg Larsson: The girl with the dragon tattoo. Il film ha incassato un totale di 57 milioni di dollari. Il film eccentrico di Cameron Crowe We bought a zoo, in cui Matt Damon impersona il realmente esistito e realmente proprietario di zoo abbandonato Benjamin Mee, è in sesta posizione con un incasso di 42 milioni di dollari. E’ ancora in classifica, forse anche grazie alle feste natalizie, il secondo film di Spielberg di quest’anno, un’altra opera impegnativa: The adventures of TinTin, in coproduzione con Peter Jackson, ha raggiunto quota 48 milioni di dollari in totale e il settimo posto in classifica. New year’s eve scende inesorabilmente la classifica e questa settimana lo troviamo in ottava posizione con un incasso di 46 milioni di dollari. In nona posizione troviamo The darkest hour, il primo film di devastazione del 2012, che forse ce ne regalerà molti altri, ambientato a Mosca e con Emile Hirsch. Il film non convince molto e infatti incassa 13 milioni di dollari. A chiudere la classifica, come già è capitato per altre settimane, cosa che depone a favore della pellicola, che è presente in classifica da ben 7 settimane, troviamo il dramma familiare The descendants, con un incasso di 40 milioni di dollari.

 La prossima settimana si attendono le uscite di: Beneath the darkness, un thriller horror sullo stile di So cosa hai fatto con Dennis Quaid, Roadie, la storia di un tecnico di tournèe della band heavy metal Blue Oyster Cult che si ritrova senza lavoro e innamorato di una donna che non può avere dopo vent’anni passati sulla strada, e The devil inside un nuovo horror sugli esorcisimi e correlati, ambientato addirittura in Italia.

- Pubblicità -