Brutta accoglienza per la Comencini

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Fischi e tante risate sono stata l’accoglienza che il Lido di Venezia ha riservato a Quando la notte, dramma psicologico di Cristina Comencini, secondo film italiano a Venezia. Dal momento che si tratta di un film drammatico, le risate non sono proprio un buon segno e sicuramente i fischi la dicono lunga sull’apprezzamento del film da parte della critica.

Il film è interpretato da Claudia Pandolfi e Filippo Timi (con quattro film a questo festival). Manfred ha abbandonato la famiglia, Marina è in vacanza con il figlio, si incontrano in montagna. Una serie di misteriosi eventi metterà l’uno sulle tracce del passato dell’altra e viceversa, mettendo alla luce segreti inconfessabili. La storia, per quanto indugi in ritmi drammatici e talvolta sfiori i thriller, non riesce a coinvolgere e a quanto pare lo spettatore del Lido ha esternato senza mezzi termini questa mancanza.

Il film della Comencini gareggia in Concorso Ufficiale.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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