Non di informazione cinematografica nel senso stretto, ma pur sempre di cinema si tratta. Ecco la dichiarazione di Roberto Cicutto, Presidente di Cinecittà Luce, a seguio delle dichiarazioni del Ministro Bondi.
Tra le dichiarazioni che il
Ministro Bondi ha rilasciato in merito ai tagli in finanziaria alla
cultura e alla soppressione o sospensione di finanziamenti statali
a numerosi Enti, oggi Il Corriere della Sera attribuisce al
Ministro la seguente affermazione “Penso a Cinecittà. Ormai è una
scatola vuota. L’unica realtà da tutelare è l’Istituto Luce col suo
archivio. Non era più giusto, solo per fare un esempio, intervenire
lì?”
A un anno dalla costituzione di Cinecittà Luce (frutto della
riorganizzazione e del risanamento economico del gruppo) e
dall’insediamento dei nuovi organi amministrativi, questa
affermazione può significare che “la scatola è stata svuotata” dai
nuovi amministratori, e in questo caso è giusto che se ne vadano,
oppure era già non troppo piena e si stava tentando (come credo) di
riempirla di contenuti razionalizzando costi e strutture. Processo
in atto ma che necessita di tempi più lunghi soprattutto in assenza
ormai di ogni discussione sulla riforma della legge cinema o
costituzione di Agenzia o Centro Nazionale del Cinema. Se
l’affermazione del Ministro dovesse venire confermata, non mi
resta, in quanto Presidente del Cda, che porre la questione delle
dimissioni di quest’ultimo nella prossima riunione di consiglio che
precederà l’assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2009 che si
è chiuso in attivo.
Roberto Cicutto
Presidente Cinecittà Luce
Fonte:Maria Antonietta Curione – Ufficio Stampa Cinecittà Luce