Il nuovo film di Alfonso Cuaron, Gravity, presentato alla corte di numerosi Festival, sta ottenendo commenti estremamente positivi da parte della critica cinematografica. Ma mentre tutti parlano entusiasti del capolavoro targato George Clooney e Sandra Bullock, il regista focalizza l’attenzione su un altro film: Pacific Rim.

 

“Io amo Pacific Rim, afferma, “quando l’ho visto sono rimasto entusiasta. La cosa che mi piace di più è che è stato creato senza alcuna ironia di tipo post-moderna. Guillermo del Toro ama davvero i suoi mostri . Ama davvero i suoi robot. Ma quello che ama più di tutto sono i personaggi all’interno di quei robot”.

Gravity, il film

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre la fotografia è curata da Emmanuel Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4 ottobre.

Trama: Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e  Stone e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante distesa dello spazio.

Fonte: worstpreviews

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