Una dichiarazione,
quella di Roberto Orci, che arriva quasi in
risposta alle preoccupazioni espresse da Saban
Brands sul suo franchise. Lo sceneggiatore e produttore
Orci, che si occuperà di produrre anche questo film, ha espresso
chiaramente la sua intenzione di rimanere fedele all’idea di
franchise che ha Brands, affermando che, dopo aver letto circa 600
pagine di contenuti che raccoglievano i 21 anni di ‘attività’ dei
Power Rangers sul piccolo schermo, ha
creato con il suo team una specie di canone che verrà seguito per
la realizzazione del lungometraggio. Per quanto riguarda la scelta
del regista, una volta completata la sceneggiatura, affidata a
Ashley Miller e Zack Stentz
(X-Men Giorni di un Futuro Passato), si
procederà a scegliere il regista più indicato.
“Sono andato a casa sua – ha spiegato Roberto Orci parlando di Brands – e gli ho detto ‘Ascolta, io sono un tuo uomo. Miller e Stenz pure. Ti prometto che non rovineremo il tuo franchise’ e lui ‘E’ molto importante per me, perchè i bambini di tutto il mondo sanno cosa sono i Power Rangers. Così non potete semplicemente camminarci sopra, sarà meglio essere coerenti’ e io gli ho risposto ‘Sì, signore'”.Ovviamente la speranza dei fan incalliti è quella di vedere, nel film, alcuni volti noti e qualche cameo dei personaggi originali. Ovviamente 21 anni sono lunghi e le sorti dei Power Rangers originali, nella vita reale, non sono state proprio clementi, per cui non resta che aspettare e vedere quali sarano gli sviluppi.
Lionsgate e Saban Brands collaboreranno nella produzione del film, che nelle intenzioni è il primo di una serie. “Siamo molto eccitati di essere in partnership con Saban e la sua squadraper massimizzare il potenziale di questo franchise immensamente e universalmente riconosciuto con grande successo. – ha dichiarato Jon Feltheimer, CEO di Lionsgate, in un comunicato – le storie dei Power Rangers e i personaggi sono stati amati da diverse generazioni di spettatori per più di vent’anni, e oggi sono più potenti che mai.”
I Power Rangers sono arrivati sul piccolo schermo a partire dal 1993 e dopo un travolgente successo hanno pervaso ogni aspetto del merchandising possibile e immaginabile, diventando la passione di generazioni.
Fonte: CBM