Will Smith, Io Sono Leggenda e la disinformazione sul Covid-19

Will Smith ha ammesso di sentirsi in qualche modo responsabile per la quantità di disinformazione che ruota attorno alla pandemia di Coronavirus a causa di Io Sono Leggenda.

Io sono Leggenda 2

Will Smith ha ammesso di sentirsi in qualche modo responsabile per la quantità di disinformazione che ruota attorno alla pandemia di Coronavirus a causa di Io Sono Leggenda, lo sci-fi distopico che lo ha visto protagonista nel 2007, per la regia di Francis Lawrence.

 

Abbastanza di recente l’attore è apparso al “Red Table Talk” condotto dalla moglie Jada Pinkett-Smith per condividere con il pubblico i suoi pensieri in merito al Covid-19, alla pandemia e all’attuale reclusione forzata che gran parte della popolazione mondiale è costretta a sperimentare in queste settimane.

La star di Io Sono Leggenda non ha perso tempo ed ha quasi subito tirato in ballo la questione, cercando di sfatare alcuni falsi miti che stanno circolando sul web in questi giorni e che riguardano proprio il virus. Quando Tom Hanks ha annunciato di essere risultato positivo al Coronavirus, il film di Lawrence con protagonista Smith è subito balzato in tendenza su Twitter, con diversi utenti che hanno “ironizzato” sullo sviluppo della situazione nelle settimane a venire.

Adesso, sembra proprio che la star del recente Bad Boys for Life sia tutt’altro che divertita per gli accostamenti che vengono fatti tra la pandemia e il suo film del 2007. Will Smith è infatti convinto che la pellicola abbia contribuito alla divulgazione della disinformazione in merito al Covid-19 e al contagio. Proprio per questo, ha voluto mandare un messaggio agli spettatori, nella speranza di chiarire le cose:

“Nel 2008 ho girato Io Sono Leggenda. Mi sento in qualche modo responsabile di gran parte della disinformazione che circola al momento”, ha dichiarato Will Smith. “Nel film interpreto un virologo e, all’epoca delle riprese, ho avuto la possibilità di andare al CDC per prepararmi al ruolo. Ho appreso determinate cose che riguardano i virus e gli agenti patogeni virali che hanno cambiato la mia vita e il mio modo di guardare il mondo. Ci sono una serie di concetti basilari che purtroppo le persone non comprendono. Ciò che all’epoca volevo era l’opportunità di rendere più chiare in futuro queste basi e, soprattutto, di capire che bisogna fare affidamento soltanto sugli specialisti.”

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Fonte: ComicBook

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