Zoe Saldana ricorda la sua stranissima audizione per Avatar

Zoe Saldana
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Zoe Saldana, che è trai protagonisti di Avatar: la via dell’acqua e aveva già recitato in Avatar, rivela il suo incredibile processo di audizione per il film originale. L’attrice ha interpretato Neytiri, protagonista femminile e interesse amoroso di Jake Sully, nel 2009. Nel sequel, Neytiri non è solo la protagonista femminile, ma anche una madre poiché ha avuto dei figli con Jake nel tempo trascorso tra la storia del film originale e gli eventi di La via dell’acqua.

 

Ora, Zoe Saldana ha approfondito il surreale processo di audizione per Avatar del 2009 al The Tonight Show con Jimmy Fallon. Nel modo in cui Saldana pone la storia, non si poteva certo capire di cosa trattasse veramente Avatar, quando il film le è stato inizialmente proposto. Ecco cosa ha raccontato l’attrice:

“Prima mi hanno detto che si trattava di questo robot, questa donna robot. Ho pensato che fosse come Alita: Battle Angel. Ma era ambientato come nella giungla. E io ero tipo, ‘beh, non ha davvero alcun senso. Dovevo interpretare una principessa guerriera che era un robot, ma forse era come un robot senziente, cos’era?” Ma Mali Finn, che all’epoca era il direttore del casting, e il cui ruolo fu preso poi da Margery Simkin, mi chiamò. All’epoca vivevo ancora a New York, e mi proposero di registrare un video con l’audizione. A volte chiedevano cose tipo ‘Indossa qualcosa di attillato, voglio che ti arrampichi e fai delle ruote’. E io dicevo ‘okay’… Spostiamo dei mobili.’

Sento di essere stata in grado di ottenere la parte grazie al [mio background di danza]. E poi una volta, mi hanno chiamato e mi sono messa di nuovo registrata per loro, e loro mi hanno detto ‘fai solo tutti questi suoni’ *La lingua rotola* E io sono tipo ‘beh, okay’ pensando come James Cameron, una principessa guerriera robot che è nella giungla, e io sto facendo come *roteare la lingua* rotolare la mia R, non so cosa sia, ma mi piace. Mi hanno portato da New York a Los Angeles e mi hanno portato a Lightstorm. Ero tipo “oh mio dio, vado a incontrare il mio idolo, James Cameron”. E mi hanno rinchiuso in un ufficio, il che è stato un po’ spaventoso. E mi hanno dato la sceneggiatura. E la sceneggiatura era così spessa (fa un gesto con le dita). Mi hanno dato tre ore per leggerlo, io ne ho prese sei. Perché tutta la direzione che descriveva l’intero mondo di Pandora era davvero bizzarra per me. E l’inglese non è la mia prima lingua, quindi è stato un po’ difficile. E poi entra Jim, ed è stato così gentile. E lui ha detto: “Sei pronta a incontrare te stessa?” E io ho risposto “Cosa?” E in quel momento, la mia anima ha lasciato il mio corpo. E poi mi ha accompagnata nel suo ufficio, vedo questa grande ruota di una nave, non avevo idea che fosse la ruota del Titanic. Vedo il braccio del Terminator. Ero tipo, oh mio dio, sto vivendo un’esperienza fuori dal mio corpo. E il suo ufficio era bello e grande e con tutte queste cose che aveva tenuto da tutti i suoi film. E sul tavolino c’era una scultura del mio personaggio, Neytiri. Mentre osservo la scultura, è seduto di fronte a me come se mi stesse osservando. E penso “non è strano, non è strano, non comportarti in modo strano”.

E dopo due settimana Zoe Saldana ha ricevuto la chiamata che le ha cambiato completamente la vita. Ora la vedremo tornare nel ruolo di Neytiri in Avatar: la via dell’acqua.

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