Avatar 3: una versione di 9 ore potrebbe essere rilasciata su Disney+ come miniserie

Avatar: La via dell'acqua

All’inizio di quest’anno, dopo l’uscita in sala di Avatar – La via dell’acqua, sono iniziate a circolare voci sull’esistenza di una versione incredibilmente estesa di Avatar 3, il prossimo atteso capitolo della saga di James Cameron. Ora un nuovo rapporto suggerisce che proprio questa versione estesa del film potrebbe essere distribuita come miniserie. Stando a quanto riportato da alcuni insider, infatti, Cameron avrebbe preso in considerazione l’idea di portare a terminare gli effetti visivi non solo per la versione che sarà rilasciata nelle sale cinematografiche, ma anche per l’intero primo montaggio del film, della durata attestata di circa 9 ore.

 

L’obiettivo sarebbe poi quello di rilasciare tale versione su Disney+ come serie limitata, dopo l’uscita della versione cinematografica del film. Non ci sono ancora prove concrete che Cameron deciderà davvero di proseguire su questa strada, ma in un’era in cui vengono rilasciati sempre più spesso le versioni estese dei film, non è troppo assurdo pensare che possa accadere lo stesso ad Avatar 3. Allo stato attuale, non si sa molto di questo atteso terzo capitolo, se non che oltre a portare avanti la storia della famiglia Sully vedrà l’introduzione di più Na’vi nel film, come quelli del Popolo della Cenere.

“Per mostrare culture diverse da quelle che ho già mostrato, il fuoco sarà rappresentato dal ‘Popolo della cenere'” – ha affermato Cameron – “Voglio rivelare i Na’vi da un’altra prospettiva perché, per il momento, ho mostrato solo i loro lati positivi. Nei primi film ci sono esempi umani molto negativi ed esempi Na’vi molto positivi. In Avatar 3 avremo l’opposto”. L’ipotetica miniserie di 9 ore potrebbe dunque ampliare ulteriormente l’esplorazione di questo nuovo popolo, dei suoi usi e costumi. Una notizia particolarmente entusiasmante, dunque, per la quale si attendono eventuali altre conferme. Nel mentre, ricordiamo che Avatar 3 è atteso al cinema per il dicembre del 2024.

Fonte: Comingsoon.net

- Pubblicità -