Barry Keoghan ha parlato del finale di Saltburn (qui la recensione), il film di Emerald Fennell disponibile dal 22 dicembre su Prime Video, per il quale l’attore si è letteralmente messo a nudo. Un finale, questo, che ha scioccato i vari spettatori che in questi giorni hanno visto il film e riguardo il quale la regista ha dichiarato che inizialmente non era previsto che Keoghan danzasse totalmente nudo attraverso il maniero. L’attore ha poi infatti raccontato a EW che in una prima versione della sceneggiatura il protagonista “si dirigeva verso la colazione, dove il maggiordomo gli serviva delle uova alla coque“, il che sarebbe stato un richiamo a una scena precedente in cui gli venivano appunto servite delle uova alla coque.
Alla fine, però, si è optato per la scena finale vede Oliver ballare per Saltburn senza vestiti mentre si ascolta “Murder on the Dance Floor” di Sophie Ellis-Bextor. Quando gli è stata proposta la cosa, Keoghan non ha esitato ad accettare la sfida. “Mi sembrava assolutamente giusta“, ha detto Keoghan. “È una questione di proprietà. Quello è il mio posto. Ho piena fiducia nel fatto che posso fare quello che voglio in quella casa. Posso spogliarmi e ballare il valzer perché è mia. Sì… è stato divertente“. Sebbene Barry Keoghan fosse pronto per la scena, quando si è trattato di girarla, all’inizio ha avuto qualche normale esitazione.
“La prima cosa che ho fatto è stata quella di non avere vestiti addosso. Sono un po’… ehhh“, ha ricordato. “Ma dopo la prima ripresa ero pronto a partire. Pensavo: ‘Riprendiamo. Andiamo di nuovo’. In un certo senso te ne dimentichi, perché si crea un ambiente così confortevole che ti dà la possibilità di dire: “Va bene, ora si tratta della storia”“. Fennell ha poi dichiarato che la scena è stata girata 11 volte e alla settima ripresa era “tecnicamente perfetta” ma non aveva la “gioia assolutamente diabolica” che voleva dal personaggio. “Barry, a suo merito, l’ha rifatta altre quattro volte fino a quella che vedete, che ha una gioia di vivere fottutamente malvagia con cui è impossibile non essere d’accordo“.