Ora che riprenderà, brevemente, il ruolo di Batman per l’ultima volta in The Flash, Ben Affleck ha rivelato i piani che aveva in mente per il personaggio Deathstroke nel suo ormai scartato film sul cavaliere oscuro. Intervistato da The Direct, Affleck ha infatti condiviso la sua visione su quello che doveva essere il suo progetto autonomo su Batman e il dettaglio più significativo da lui svelato è stata l’inclusione di una versione più complessaa del Deathstroke di Joe Manganiello.
“C’erano diversi personaggi che stavo esplorando e i piani erano quelli di dargli vita in modo interessante, affinché fossero sfumati e complessi, in particolare con Deathstroke“, ha detto Affleck. “Penso che o costruisci un unico cattivo così formidabile che non puoi immaginare come il tuo protagonista sarà in grado di superarlo, oppure devi davvero dar vita ad una specie di gruppo di cattivi e dunque con personaggi diversi“. “Quindi all’epoca stavo davvero cercando di concentrarmi su quel personaggio e approfondirlo per farlo sembrare impressionante, come sentivo che ci fosse l’opportunità di fare“, ha concluso Affleck.
Con la fine del DCEU, però, tanto i piani per il film di Affleck quanto quelli per Deathstroke sono stati accantonati. Joe Manganiello, l’attore scelto per tale ruolo, ha potuto indossare l’armatura del personaggio solo nei titoli di coda della Justice League del 2017, dove viene reclutato da Lex Luthor per unirsi alla Legion of Doom. Attualmente il personaggio non sembra essere previsto per il nuovo DCU di James Gunn e Peter Safran, ma non è escluso che possa in futuro tornare sul grande schermo, ottenendo maggiore dignità.