Kristen Stewart sarà protagonista del biopic su Susan Sontag

Kristen Stewart 2021
Foto di Luigi de Pompeis © Cinefilos.it

Il prossimo ruolo di Kristen Stewart sarà ancora una volta un ritrarre di una donna influenti nella vita reale. Infatti l’attrice interpreterà Susan Sontag in “Sontag“, che sarà diretto da Kirsten Johnson. Screen Daily ha riportato per primo notizie sul progetto. Il lungometraggio è basato sulla biografia “Sontag: Her Life” di Ben Moser, e sarà scritto per il grande schermo da Johnson e Lisa Kron. Brouhaha Entertainment, con sede nel Regno Unito e in Australia, produrrà il progetto, le cui riprese inizieranno dopo che la Stewart avrà finito i suoi impegni come presidente di Giuria al Festival di Berlino.

 

Stiamo usando Berlino come momento per dare il via al progetto e fare riprese documentarie di Kristen come capo della giuria e parlarle di come diventerà Sontag“, ha detto Gabrielle Tana, che ha co-fondato Brouhaha Entertainment e è produttore del progetto. “Sarà un dramma, ma con un aspetto documentaristico. Kirsten ha un approccio meraviglioso alla narrazione, e questo ne è il riflesso, quindi userà il documentario in esso.”

Sontag è stata una scrittrice e intellettuale influente che spesso promuoveva idee complesse sui diritti umani e la giustizia sociale in saggi chiari. Il suo lavoro di saggistica, che ha portato alla luce questioni sociali come l’epidemia di AIDS e le critiche alla guerra del Vietnam, è stato spesso oggetto di polemiche.

Kristen Stewart ha recitato in due film biografici di alto profilo negli ultimi anni, tra cui “Seberg” del 2019, in cui interpretava l’attrice Jean Seberg, e “Spencer” del 2021, in cui interpretava la principessa Diana per la quale ha ricevuto una nomination all’Oscar. Oltre a questi ruoli, la Stewart ha anche recitato in una serie recente di film audaci, tra cui il surreale fantascientifico del 2022 “Crimes of the Future” e due progetti molto diversi per il 2020: la commovente commedia romantica lesbica “Happiest Season” e il film sulle creature “Underwater. Questa sarebbe la prima volta che Johnson dirige un dramma dopo due documentari acclamati dalla critica, “Cameraperson” del 2016 e “Dick Johnson Is Dead” del 2020.

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