SAG-AFTRA: il sindacato rifiuta l’accordo proposto dall’AMPTP

Sciopero SAG-AFTRA

Ci sono aggiornamenti, purtroppo non positivi, sullo sciopero SAG-AFTRA. Il sindacato ha infatti risposto negativamente all’offerta “ultima, migliore e definitiva” degli studios. Lo sciopero degli attori prosegue da 116 giorni.

In un messaggio ai membri, il sindacato ha affermato che sta lavorando per porre fine allo sciopero “responsabilmente”, ma che le due parti hanno ancora divergenze. “Ci sono diversi temi essenziali sui quali non abbiamo ancora un accordo, compresa l’intelligenza artificiale”, ha affermato il sindacato. “Vi terremo informati sull’evolversi degli eventi.”

Il comitato negoziale del sindacato ha trascorso quasi 12 ore domenica per elaborare la sua risposta. L’Alleanza dei produttori cinematografici e televisivi ha indicato che la sua offerta attuale è la migliore che può fare e che non negozierà ulteriormente. L’offerta prevede un bonus per gli spettacoli in streaming, aumenti delle tariffe minime e tutele contro l’intelligenza artificiale.

Diversi membri del comitato negoziale SAG-AFTRA hanno segnalato su Twitter il loro malcontento nei confronti dell’offerta. Quattro di loro hanno ritwittato un appello rivolto ad attori di alto profilo per fare pressione sugli amministratori delegati dello studio affinché riuscissero ad ottenre un accordo più favorevole.

Il sindacato è intenzionato a continuare a lottare per i propri diritti, ma utilizzando il termine “ultimo, migliore e definitivo”, l’AMPTP sta cercando di comunicare che ha ascoltato le argomentazioni del sindacato e non può fare ulteriori concessioni.

Gran parte dei negoziati che hanno preceduto l’incontro di sabato si sono concentrati sulla questione dell’intelligenza artificiale. Tra le altre cose, il sindacato sta cercando di imporre il veto sugli usi dell’intelligenza artificiale per creare “doppi digitali”. Il sindacato vuole anche tariffe salariali minime per l’uso dell’intelligenza artificiale per creare somiglianze digitali, nonché requisiti di consenso ferrei. Nel frattempo, il sindacato ha continuato a manifestare a New York e Los Angeles. SAG-AFTRA ha programmato picchetti regolari fino a giovedì, con un giorno libero previsto venerdì per il Veterans Day.