Viola Davis ha raggiunto lo status di EGOT

Viola Davis
Foto di Aurora Leone © Cinefilos.it

Poco importa se l’Academy non l’ha nominata quest’anno come migliore attrice protagonista per il suo ruolo in The Woman King, perché nel corso della cerimonia di premiazione dei Grammy 2023, Viola Davis ha raggiunto lo status di EGOT, il raro ed elitario status che possono vantare pochissime persone nel campo dell’entertainment e che sancisce la persona che ha conquistazto almeno un Emmy, un Gramme, un Oscar e un Tony. Davis ha vinto il suo primo Grammy per l’audiolibro del suo libro di memorie “Finding Me”.

 

Viola Davis è diventata la diciottesima persona a vincere un Emmy, Grammy, Oscar e Tony Award, unendosi ad attori e registi come Rita Moreno, Alan Menken, Andrew Lloyd Webber, John Legend, Mike Nichols, Mel Brooks, Jennifer Hudson e Whoopi Goldberg.

Il libro di memorie di Davis accompagna i lettori attraverso la sua illustre carriera, segnata da momenti decisivi come quando è stata scelta per la prima volta per Le regole del delitto perfetto (How to Get Away With Murder) della ABC, la serie che l’ha catapultata a un altro livello di fama. La Davis descrive anche il razzismo e gli incidenti che ha vissuto crescendo nel Rhode Island e all’interno di Hollywood.

Davis ha due Tony Awards per “King Hedley II” e il revival di Broadway di “Fences”, un Primetime Emmy per Le regole del delitto perfetto (How to Get Away With Murder) e un Oscar per il film del 2016 Barriere. La sua vittoria in Le regole del delitto perfetto l’ha resa la prima attrice di colore a vincere un Emmy come attrice protagonista in una serie drammatica. Ha anche fatto la storia diventando la prima artista nera a “tripla corona” vincendo premi Oscar, Emmy e Tony in competizione.

Nel futuro di Viola Davis c’è la serie HBO Max Waller, in cui tornerà a vestire i panni di Amanda Waller, personaggio che ha esordito nel 2016 con Suicide Squad, all’interno del nascente CDU.

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