Rush Hour 4: il film è ufficialmente in sviluppo per volontà di Donald Trump

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È ufficiale: Rush Hour 4 è in lavorazione alla Paramount, per un motivo ben noto. Continuazione della serie di commedie d’azione con Jackie Chan e Chris Tucker, Rush Hour 4 sarà nuovamente diretto da Brett Ratner, con la Paramount che si occuperà della distribuzione per conto della Warner Bros, mentre il CEO della Paramount David Ellison continua la sua offerta per l’acquisto della WB.

Il film originale Rush Hour, uscito nel 1998, racconta la storia di un detective di Hong Kong e di un detective della polizia di Los Angeles costretti a collaborare per salvare la figlia undicenne rapita di un console cinese. Il classico buddy cop ha poi dato vita a due sequel, usciti nel 2001 e nel 2007, e la trilogia ha incassato 850 milioni di dollari.

Deadline riporta ora che anche Chan e Tucker torneranno per il quarto film. La cosa più bizzarra è che gli studios stanno distribuendo Rush Hour 4 solo ora perché lo ha richiesto il presidente Donald Trump, come riportato da Semafor. Ratner, il regista di tutti e tre i precedenti film della serie, ha invece recentemente diretto Melania per Amazon MGM Studios.

Il documentario sulla First Lady Melania Trump uscirà nelle sale statunitensi il 30 gennaio 2026. Prima di questo, la carriera di Ratner è stata interrotta a causa delle accuse di molestie sessuali nel 2017. La Warner Bros. aveva preso le distanze da lui e, sebbene Rush Hour 4 sia stato proposto a diversi distributori, questi lo hanno rifiutato proprio a causa del coinvolgimento di Ratner.

Il quarto capitolo della serie sarà però ora il primo lungometraggio di Ratner dal 2014, quando uscì Hercules – Il guerriero, che ebbe un discreto successo al botteghino con recensioni mediocri. D’altra parte, i film della serie Rush Hour hanno avuto un calo di popolarità con ogni nuovo capitolo. Rush Hour 3 aveva infatti ottenuto un punteggio del 17% su Rotten Tomatoes e ha incassato 258 milioni di dollari con un budget di 140 milioni.

La Paramount riceverà però una commissione fissa per la distribuzione di Rush Hour 4, ma non finanzierà il progetto. Tuttavia, data la traiettoria discendente del franchise e la natura complessivamente difficile dei sequel di franchise storici, molti potrebbero essere scettici sul fatto che il risultato sia un film che soddisfi effettivamente il pubblico.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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