Berlino 68: grande successo per Figlia mia di Laura Bispuri

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Variety (Jessica Kiang) osanna Figlia Mia di Laura Bispuri, con Valeria Golino e Alba Rohrwacher, in concorso al Festival di Berlino, accolto con grandi applausi e commozione alla berlinale ieri, 18 febbraio (in uscita il 22 febbraio con 01 Distribution).

Così Variety: “Un’esplorazione della maternità che guadagna autenticità ed emozione grazie a un cast superbo… Un mirabile sguardo che esplora con passione opposte idee di maternità”. E continua Variety: “È passato tempo dallo splendore del melodramma italiano, da quando Anna Magnani riparava i suoi occhi dal riflesso abbagliante del mare luccicante nell’oscurità, o da quando Ingrid Bergman barcollava salendo su Stromboli. Ma anche allora sarebbe stato raro imbattersi in un film in cui la contesa d’amore non coinvolge un uomo ma una bambina dai capelli rossi e le due donne che chiama Mamma”. Anche Screen International esalta la Bispuri e le due straordinarie attrici che offrono un “esempio perfetto di conflitto” così come Hollywood Reporter che loda la “recitazione coinvolgente” delle due attrici.

Figlia Mia, il poster del nuovo film di Laura Bispuri

Figlia Mia è una produzione Vivo Film e Colorado Film con Rai Cinema.

Prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo film e Maurizio Totti e Alessandro Usai per Colorado Film, è una coproduzione internazionale con la tedesca Match Factory Productions e la svizzera Bord Cadre Films, in coproduzione con ZDF/arte e RSI Radiotelevisione svizzera.  Il film ha ottenuto il sostegno di Eurimages, del MibacT – Direzione Generale Cinema, della Regione Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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