Ennio Morricone su Quentin Tarantino: “È un cretino” – UPDATE

UPDATE – Ennio Morricone ha smentito la notizia, riferendo di non aver mai incontrato i giornalisti dell’edizione tedesca di Playboy, né di conoscerne i volti, spiegando che non ha mai dichiarato nulla di tanto duro e diretto contro Quentin Tarantino. Ecco le dichiarazioni del compositore: “Darò mandato ai miei avvocati di denunciare la rivista e il giornalista di cui ignoro nome e volto. Mai incontrato. Sono fuori di me, non capisco come certe cose possano accadere nel giornalismo. Stamattina mi ha chiamato per informarmi di questa vicenda il mio amico Giuseppe Tornatore, ma sono letteralmente caduto dalle nuvole”.

 

Ennio Morricone ha espresso una volta per tutte il suo severo giudizio su Quentin Tarantino, il regista americano che è solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei grandi registi con cui il grande compositore ha avuto modo di collaborare per il grande schermo.

90 anni compiuti nelle ultime ore, Morricone ha lavorato con tantissimi registi di spicco, componendo oltre 500 melodie tra le più celebri della storia del cinema, non solo italiano. Trai grandi nomi ci sono i nostri Sergio Leone, Giuseppe Tornatore, Bernardo Bertolucci, Vittorio De Sica, Pier Paolo Pasolini, ma anche gli americani Brian De Palma, Oliver Stone, Terrence Malick, John Carpenter e in ultimo Quentin Tarantino, con cui ha collaborato per The Hateful Eight, il film che ha permesso a Ennio Morricone di vincere il suo primo premio Oscar “sul campo”, visto che l’unica statuetta che già gli era stata assegnata era un premio alla carriera nel 2007.

Ennio Morricone
Music (Original Score) winner Ennio Morricone, “The Hateful Eight” at The 88th Oscars® in Hollywood, CA on Sunday, February 28, 2016.

Nonostante questo vincolo che sarebbe dovuto essere di gratitudine o almeno complicità. Ennio Morricone non ha avuto parole lusinghiere nei confronti di Tarantino durante la sua ultima intervista a Playboy Germany:

“Quell’uomo è un cretino. Ruba dagli altri e mette tutto di nuovo insieme. Non c’è niente di originale in questo. E non è nemmeno un regista. Non è assolutamente paragonabile ai grandi John Huston, Alfred Hitchcock o Billy Wilder. Loro erano dei grandi, Tarantino si limita a ricucinare roba vecchia.”

E continuando, a commento della loro relazione professionale in occasione dell’ottavo film di Tarantino, Morricone ha detto: “Senza dare indicazioni, fa tutto all’ultimo minuto e poi vuole la colonna sonora finita in pochi giorni, il che è impossibile. MI ha fatto diventare matto. Perché è semplicemente impossibile, non lavorerò mai più con lui. Gliel’ho detto l’ultima volta, che quella sarebbe stata l’ultima.”

Ennio Morricone è noto per essere un personaggio dal carattere deciso, che “non le manda a dire” e in più di una occasione la sua furia si è scagliata anche contro ignari giornalisti che non avevano fatto altro che parlare del suo lavoro in maniera “inappropriata” o semplicemente imprecisa, secondo la sua idea. Insomma, un uomo dalle idee chiare che esige vadano rispettate, e non dubitiamo del fatto che una personalità così ben definita si sia trovata in difficoltà a lavorare con un personaggio come Quentin Tarantino che tutto sembra fuorché rigido e inquadrato.

Intanto, il regista di Pulp Fiction è impegnato nelle riprese del suo prossimo film, Once Upon a Time in Hollywood, e scommettiamo che la colonna sonora non sarà di Ennio Morricone.

Fonte: Variety

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