Tutti i soldi del mondo: Mark Wahlberg pagato di più perché non voleva lavorare con Plummer

Tutti soldi del Mondo

Si arricchisce di nuovi dettagli la vicenda legata a Tutti soldi del Mondo e alle riprese aggiuntive retribuite in maniera così diversa tra compenso per Michelle Williams e per Mark Wahlberg.

 

L’attrice ha ricevuto una paga inferiore a meno dell’1% rispetto a quella del suo collega per le riprese aggiuntive e i due erano rappresentati dalla stessa agenzia. Tuttavia, la stessa fonte che ha rivelato le cifre all’USA Today ha adesso aggiunto che si è trattato di un vincolo nel contratto di Wahlberg.

Abbiamo spiegato che la Williams, molto soddisfatta delle scelte di produzione di eliminare Kevin Spacey (forse per ragioni diverse), ha deciso di rinunciare al suo compenso pur di sistemare il film. Wahlberg invece aveva un tipo di contratto diverso che gli concedeva il diritto di veto sulle sue co-star.

Tutti i soldi del Mondo: Michelle Williams pagata meno dell’1% rispetto a Mark Wahlberg per i reshoot

Questo ha implicato che in fase di recasting dell’attore che ha interpretato Paul Getty, Mark Wahlberg abbia effettivamente avuto gli strumenti legali per pretendere una paga non inferiore al milione per i reshoot con Christopher Plummer, dato che non voleva l’attore nel film.

Anche in questo caso le motivazioni non sono chiare: Wahlberg ha qualcosa di personale contro Plummer oppure è stata la scelta di sostituire Kevin Spacey a motivare le sue pretese economiche?

USA Today riporta quanto detto dalle due fonti vicine alla produzione: “Quello che lui (Mark Wahlberg) ha detto è stato ‘Non approverà Christopher Plummer a meno che non mi paghiate'”. A occuparsi delle contrattazione, è stata la William Morris Endeavor, stessa agenzia della Williams, che per ora non ha rilasciato alcun commento.

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