Venti film tra produzioni
italiane e straniere, 12 backstage di film e serie tv, 17
documentari e 58 cortometraggi. Sono alcuni dei numeri del prossimo
“Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri
– Le Professioni del Cinema” che si terrà in
presenza dall’11 al 20 giugno prossimi tra i comuni di
Spello, Foligno e Marsciano. Ideata dalla
presidente dell’Associazione Culturale di Promozione Sociale
“Aurora” APS, Donatella Cocchini, e dal direttore artistico, il
regista Fabrizio Cattani, la manifestazione giunge quest’anno alla
sua decima edizione. Un decennale che sarà
celebrato con grandi ospiti del mondo cinematografico e che vedrà,
oltre alla proiezione di oltre un centinaio di
opere al Teatro “Subasio” di Spello, anche diverse iniziative
collaterali tra mostre, conferenze ed eventi dedicati
alla musica, alla danza ed al teatro.
LE OPERE IN
CONCORSO – Undici i film
italiani in concorso, tra opere prime e
non. Si tratta di: “Abbi fede” di Giorgio Pasotti,
“Assandira” di Salvatore Mereu, “I
predatori” di Pietro Castellitto, “Il grande
passo” di Antonio Padovan, “La guerra di Cam”
di Laura Muscardin, “Non odiare” di Mauro Mancini,
“Quasi Natale” di Francesco Lagi, “Regina” di Alessandro Grande, “Rosa pietra
stella” di Marcello Sannino, “Spaccapietre” di
Gianluca De Serio, Massimiliano De Serio e “Sul più
bello” di Alice Filippi. Film giudicati dai professionisti del
dietro le quinte che premieranno, con l’ulivo firmato Andrea Roggi,
i colleghi per la migliore sceneggiatura, fotografia, scenografia,
costumi, musiche, montaggio, fonico di presa diretta, montaggio del
suono, effetti speciali, trucco, acconciatura, creatore di suoni ed
organizzatore. Nell’ambito della stessa categoria verranno
assegnati due ulteriori riconoscimenti: quello di
cinemaitaliano.info e, novità
2021, quello della stampa
umbra.
A concorrere alla X edizione del
Festival anche 7 film internazionali
(“Gaugin” di
Edouard Deluc, “In viaggio verso un sogno” di Tyler Nilson,
“Imprevisti digitali” di Benoît Delépine, Gustave Kervern, “Undine
– Un amore per sempre” di Christian Petzold, “Roubaix une lumiere” di Arnaud
Desplechin, “Corpus
Christi” di Jan Komasa e “Non conosci
Papicha” di Mounia Meddour Gens); 12 backstage tra film
e serie tv (“Padrenostro” di Daniele Santonicola, “I diari di
Hammamet” di Daniele Santonicola, “Permette? Alberto Sordi”
prodotto da Rai Fiction, “La concessione del telefono – C’era una
volta Vigata” prodotto da Palomar in collaborazione con Rai
Fiction, “Speciale Zerozerozero” e “Speciale Zerozerozero – La
colonna sonora” di Federico Chiarini, “Speciale – Diavoli” di Laura
Allievi e Domenico Brandellero, “Speciale – I delitti del Berlume
8” di Tiziana Cantarella, “Speciale Petra – Un giorno con Alicia
Bartelett”, “Speciale Petra – Indagine dietro le quinte” e “Cops
una banda di poliziotti – Speciale dietro le quinte” di Sara Albani
e “Mental” prodotto da Rai Fiction); 17 documentari (“Tony Driver” di Ascanio Petrini, “Il vangelo più antico del
mondo” prodotto da Officina della Comunicazione, “Petite creature”
di Roberto Cardonici, “La Napoli di mio padre” di Alessia Bottone,
“Movida” di
Alessandro Padovan, “La yurta nel bosco” di Carla Pampaluna,
“Manuale di storie dei cinema” di Stefano D’Antuono e Bruno Ugioli,
“Prayers the wind” di Michele Piasco, “Criseide” e “Terrigena” di Max Leonida, “Un film su
Tonino Delli Colli Cinematographer” di Claver Salizzato, “Il
sistema sanità – Le pietre scartate Napoli, Rione Sanità” di Andrea
De Rosa, “Abbandonati” di Claudio Moschin, “Io una giudice popolare
al maxi processo” di Francesco Miccichè, “In prima linea/On the
front line” di Matteo Balsamo e Francesco del Grosso, “La forma
delle cose” e “Odissea” di Domenico Iannacone”;
18 cortometraggi sui 58 selezionati e proiettati
(“È stato solo un click” di Tiziana Martini, “Better than Neil
Armstrong” di Alireza Ghasemi, “The cloud is still there” di Mickey
Lai, “Mousie”
di David Bartlett, “Voices of the city” di Annamaria Pernazzi, “The
gift” di Lorenzo Sisti, “Finis terrae”di Tommaso Frangini,
“Inverno” di
Giulio Mastromauro, “Ninnaò” di Ernesto Maria Censori,
“Ape Regina”
di Nicola Sorcinelli, “La confessione” di Benedicta Boccoli, “La
particella fantasma” di Giuseppe Willia Lombardo,
“Bataclan” di
Emanuele Aldrovandi, “Where the leaves fall” di Xin Alessandro
Zheng, “Close your eyes and look at me” di Andrea Castoldi, “Like
ants” di Gaetano Capuano, “Fame” di Giuseppe Alessio Nuzzo e
“American Marriage” di Giorgio Arcelli
Fontana).
I PREMI SPECIALI
– Come ogni anno verranno poi assegnati
dei premi speciali, a cominciare dal “Premio all’Eccellenza” che verrà quest’anno assegnato
all’attrice veronese Valeria Fabrizi, interprete di
un centinaio di film tra cinema e tv, di numerosi spettacoli
teatrali e volto di diversi varietà televisivi. Prima di lei a
ricevere lo stesso riconoscimento erano stati Carlo Rambaldi,
Vittorio Storaro, Giuliano Montaldo, Ermanno Olmi, Pupi Avati,
Franco Piavoli, Flavio Bucci e Milena Vukotic. Per il “Carlo Savina” per l’eccellenza alla musica a salire sul
palco sarà, invece, il 42enne musicista, compositore e sound
designer Lorenzo Tomio. Terza edizione, poi, per il
“Premio Ermanno Olmi”, consegnato dalla famiglia
del grande maestro ad un regista che più si avvicina per
sensibilità, poetica, autenticità, semplicità e realismo allo stile
del grande maestro. Premio che verrà quest’anno assegnato a
Salvatore Mereu, regista del film
“Assandira”.
LE
MOSTRE – Tre le mostre allestite al
Palazzo Comunale di Spello che verranno inaugurate
venerdì 11 giugno, alle 17.30, in concomitanza con il taglio
del nastro della X edizione del Festival. Il Palazzo del Cinema
ospiterà, dunque, l’esposizione “Cinema e
legalità”, omaggio a Leonardo Sciascia a cura
del Centro Sperimentale di Cinematografia e “La memoria
della luce” dedicata a Tonino Delli Colli, tra
i maggiori interpreti della fotografia cinematografica. Ed infine
la mostra “Effetti speciali – SFX”, divisa in due
sezioni: una composta da immagini e filmati e l’altra pensata per
regalare al pubblico un’esperienza sonora in
3D.
GLI EVENTI
COLLATERALI – Diversi gli eventi
collaterali in cartellone alla X edizione del Festival del Cinema
di Spello. Si partirà con un’anteprima giovedì 10
giugno, alle 18.30, con il workshop online promosso in
collaborazione con Europa Creativa e trasmesso
sulla pagina Facebook del Festival. L’evento accenderà i riflettori
sul nuovo “Programma Europa Creativa MEDIA”,
illustrando le priorità e le principali novità della programmazione
2021-2027. Si proseguirà, poi, venerdì 11 giugno,
alle 20.30, al Teatro “Concordia” di Marsciano con l’incontro “Il cinema restaurato” che vedrà intervenire il
responsabile restauri del Centro Sperimentale di Cinematografia di
Roma, Sergio Bruno. L’evento sarà seguito dalla proiezione del film restaurato “Polvere di stelle” di
Alberto Sordi. Sabato 12
giugno, alle 17, il Teatro “Subasio” di
Spello farà da sfondo alla presentazione del
documentario “Once upon a time…Tonino Delli Colli
Cinematographer” alla presenza di Stefano e Laura Delli Colli,
del direttore della fotografia Luca Bigazzi e del produttore Paolo
Mancini. Domenica 13 giugno, alle 17, invece, il
Teatro “Concordia” di Marsciano ospiterà l’evento “La
musica nel cinema”, progetto curato da Federico Savina, docente
di tecnica del suono al Centro Sperimentale di Cinematografia di
Roma, che vedrà l’esibizione degli studenti delle scuole comunali
di musica di Foligno, Bastia Umbra, Todi e Marsciano, diretti dal
maestro Fulvio Chiara. Giovedì 17 giugno, invece,
spazio al teatro con lo spettacolo “Niuorc Niuorc”
diretto ed interpretato da Francesco Foti che si terrà alle 21
al teatro “Subasio” di Spello in collaborazione con Fontemaggiore
Centro di Produzione Teatrale. Diversi gli appuntamenti in agenda
per venerdì 18 giugno, a cominciare dalla presentazione del libro “Sciascia e il cinema, conversazione con
Fabrizio”, curato dal nipote Fabrizio Catalano e dal
giornalista e responsabile Eventi e Marketing del centro
Sperimentale di Cinematografia, Vincenzo Aronica. L’evento è in
programma alle 16.30 al Palazzo Comunale di Spello e vedrà
intervenire entrambi gli autori, moderati dall’avvocato Valentina
Chianello. A seguire, alle 17.30, sempre nella sede del municipio
spellano, la conferenza “Il cinema e la criminalità
organizzata” che avrà per ospiti – tra gli altri – il sostituto
procuratore di Napoli, Catello Maresca, e gli attori Francesco Foti
e Alessio Praticò. Alle 20.30, invece, l’Auditorium San Domenico di
Foligno farà da sfondo all’evento “La danza sulle note
di Ennio Morricone”, progetto in collaborazione con Freefall
Dance Company a sostegno dei coreografi di tutta Italia a cui si
vuole offrire l’opportunità di avviare un tracciato di ricerca fino
a giungere alla creazione di una composizione coreografica
originale sulle musiche di un brano dell’indimenticato compositore.
Nella stessa serata si terrà anche premiazione di “Meno
di Trenta”, iniziativa curata da Silvia Saitta e Stefano Amadio
con cinemaitaliano.info e dedicata
agli artisti del cinema e della serialità televisiva con meno di
trent’anni. Saranno premiati quattro giovani
talenti: il miglior attore e la migliore attrice per la
categoria cinema e per la categoria dedicata alla serialità
televisiva. Tutti con meno di trent’anni. Oltre ai vincitori,
scelti da una giuria stampa, saranno consegnati anche due premi speciali con lo scopo di valorizzare categorie
professionali diverse dalla recitazione: uno al regista
ventottenne Ludovico di Martino e l’altro al sound
editor e designer Matteo Bendinelli.
La giornata di sabato 19 giugno si aprirà, alle 11, al Palazzo Comunale di
Spello con la presentazione del libro “NCO. Le radici
del male” del sostituto procuratore di Napoli, Catello Maresca,
alla presenza dello stesso autore. Nel pomeriggio, alle 16.30,
invece l’Auditorium San Domenico di Foligno farà da sfondo alla
cerimonia di premiazione della X edizione del “Festival
del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri – Le Professioni del
cinema” che vedrà presenti – tra gli altri – il padrino Alessandro Sperduti e la madrina Ester
Pantano. Ad intervenire alla cerimonia anche gli attori
Francesco Montanari (presidente della giuria dei Film
internazionali), Pilar Fogliati, Francesco Foti, Maria Chiara
Giannetta, Francesco Castiglione, Liliana Fiorelli, Alessio Praticò
e Greta Esposito. Nel corso delle cerimonia si terrà anche un
collegamento con la William Penn University
dell’Iowa per l’assegnazione di tre premi al miglior
documentario, backstage e cortometraggio. A chiudere la X edizione
del Festival altri due appuntamenti nella giornata di domenica 20 giugno: il primo alle 11 al Palazzo Comunale di
Spello con la conferenza “Il cinema e i dialetti”
insieme agli attori Ester Pantano, Greta Esposito, Liliana
Fiorelli, Maria Chiara Giannetta e Francesco Castiglione. Il
secondo, alle 16, al Teatro “Concordia” di Marsciano dal titolo
“Paraolimpiadi, sport e cinema” con la
partecipazione di Caterina Stagno, responsabile della struttura
inclusione e della struttura editoriale di Rai per il Sociale, Luca
Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Fabrizio
Falzone, presidente Comitato Regionale Uisp Umbria e delle
Associazioni Sportive Regionali Umbre, moderati dal giornalista
Riccardo Cucchi.
GLI INTERVENTI
– I dettagli della conferenza stampa di
presentazione della X edizione del Festival del Cinema di Spello
sono stati illustrati nell’ambito di una conferenza
stampa che si è tenuta online nella mattinata di lunedì 24
maggio alla presentazione – tra gli altri – delle istituzioni
locali e regionali.
DONATELLA
TESEI, presidente della Regione Umbria –
“Il Festival del Cinema di Spello segna un ritorno alla normalità
dopo il difficile periodo segnato dalla pandemia. È una
manifestazione importante per la nostra regione, dal grande ruolo
culturale e di comunicazione anche di quelle che sono le bellezze
dell’Umbria. Come Regione crediamo molto in questi progetti. Lo
facciamo investendo risorse, ma lo abbiamo fatto anche costituendo
l’Umbria Film Commission attraverso la quale vogliamo far crescere
la regione e farla conoscere. La pandemia ha messo a dura prova
anche il settore della cultura ed è per questo che abbiamo deciso
di stanziare ulteriori fondi anche a beneficio del Festival del
Cinema di Spello che speriamo possa avere un ruolo sempre più
importante e significativo. Come presidente della Regione sarò
sempre al fianco di questa manifestazione a cui auguro un’edizione
all’altezza del lavoro e dell’impegno profuso in questo anno
dall’organizzazione”.
DONATELLA
COCCHINI, presidente dell’Associazione
Culturale di Promozione Sociale “Aurora” APS, che promuove il
Festival – “Sarà un’edizione ancora più complicata di quella dello
scorso anno alla luce dell’emergenza sanitaria e delle tante
restrizioni a cui ci dovremo attenere, ma non potevamo prescindere
da un Festival in presenza. L’auspicio è, per il prossimo anno, di
tornare alle date canoniche di marzo, ma intanto portiamo a casa
questa decima edizione, a cui abbiamo già dato inizio da diverse
settimane ormai facendo visionare documentari e backstage di film e
serie tv all’interno delle scuole e invitando i ragazzi a
discuterne e confrontarsi insieme agli insegnanti. Da sempre
lavoriamo con le scuole e continueremo a farlo anche quest’estate,
quando daremo vita al primo campus estivo sul cinema, attraverso il
quale i ragazzi realizzeranno un cortometraggio dedicato a
tematiche sociali”.
FABRIZIO
CATTANI, direttore artistico del Festival
– “Ci aspettano dieci giorni molto intensi fatti di proiezioni di
film, documentari, backstage e cortometraggi. Punta di diamante
saranno, come sempre, gli undici film italiani in concorso,
alcuni dei quali non sono ancora usciti al cinema, per cui sarà
un’ottima occasione per vederli ed apprezzarli. Ampio spazio verrà
poi dato ai cortometraggi, oltre un centinaio quelli iscritti alla
decima edizione dello Spello International Short Film
Festival, molti italiani ma numerosi anche dall’estero con
partecipazioni da Stati Uniti, Cina e Giappone. Cinquantotto quelli
selezionati e che saranno proiettati, mentre i vincitori verranno
scelti in una rosa di 18 opere”.
MORENO
LANDRINI, sindaco di Spello – “Sarà
un’edizione importante non solo perché se ne celebra il decennale,
ma anche perché siamo riusciti a collocarla in un momento in cui si
può tornare a vivere la cultura in presenza, seguendo tutte le
regole previste. Quest’anno, poi, il Festival dedicherà ampio
spazio alle tematiche della lotta alla criminalità organizzata e
della legalità e lo farà collocandosi a cavallo tra due anniversari
importanti, la strage di Capaci che abbiamo celebrato domenica 23
maggio e quella di via D’Amelio in cui persero la vita Giovanni
Falcone e Paolo Borsellino. Sarà un invito a riflettere su questi
temi anche in un’ottica di crescita e di ripresa
futura”.
VINCENZO
ARONICA, responsabile eventi e marketing
del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma – “Il Festival
del Cinema di Spello sarà la nostra prima uscita ufficiale dopo
questo lungo lockdown. Un’uscita segnata dall’inaugurazione della
mostra che celebra Leonardo Sciascia e dalla presentazione di un
libro a lui dedicato. Sarà
un momento di riflessione su com’è stata raccontata
la criminalità organizzata e su come il cinema influenza la vita quotidiana.
Insieme al Festival abbiamo messo a punto una serie di attività che
accompagneranno il pubblico in un percorso molto bello in cui
Leonardo Sciascia sarà sicuramente predominante e in cui il cinema
lo renderà alla portata di tutti, permettendo di comprenderlo al
meglio. Questo ultimo anno e mezzo ci ha un po’ cambiato e ora
vedremo dal vivo questo cambiamento che effetto
avrà”.
ANDREA
PILATI, vicesindaco ed assessore alla
cultura del Comune di Marsciano – “Il nostro Comune ha creduto fin
da subito in questo Festival avviando una collaborazione con il
progetto ‘La musica e i giovani nel cinema’. Quest’anno, però,
abbiamo voluto fare un piccolo passo in più e portare il Festival a
Marsciano con diversi appuntamenti. Insieme all’organizzazione
avevamo anche firmato un progetto per la realizzazione di un campus
estivo che non è stato però finanziato, ma siamo contenti che
grazie all’impegno della presidente Cocchini verrà comunque
realizzato”.
LAURA DELLI
COLLI, nipote di Tonino Delli Colli –
“Essere presente alla mostra dedicata a Tonino Delli Colli sarà per
me un viaggio nella memoria della mia famiglia e il
Festival del
Cinema di Spello era secondo me il luogo più giusto
per ospitarla”.
IRENE
FALCINELLI, assessore alla cultura del
Comune di Spello – “Il Festival compie quest’anno dieci anni e
celebra questo compleanno all’insegna della grandezza e di
importanti valori. Lo farà aprendo alla riflessione su tematiche
che appartengono al nostro presente e che saranno affrontate
attraverso quel linguaggio articolato che solo il cinema incarna,
ma anche dando spazio, oltre che alla musica, anche alla danza ed
al teatro e a tutte quelle professionalità che di questo mondo
fanno parte”.
PATROCINI –
Il “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi
Umbri – Le Professioni del Cinema” si avvale del patrocinio di:
Ministero della Cultura, Regione Umbria, Assemblea Legislativa
Regione Umbria, Camera di Commercio di Perugia, Comune di Spello,
Comune di Perugia, Comune di Assisi, Comune di Gubbio, Comune di
Campello sul Clitunno, Comune di Trevi, Comune di Bastia Umbra,
Comune di Foligno, Comune di Bevagna, Comune di Costacciaro, Comune
di Cascia, Comune di Montefalco, Comune di Deruta, Comune di Nocera
Umbra, Comune di Todi, Comune di Marsciano, Comune di Giano
dell’Umbria, Comune di Torgiano, Strada regionale dei vini e
dell’olio, Strada dei Vini del Cantico, Comitato Italiano
Paralimpico, UISP Regione Umbria.
MAIN PARTNER
– Main partner per l’edizione 2021 del
“Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri – Le
Professioni del Cinema”: il Centro Sperimentale di Cinematografia
di Roma, Meno di Trenta, l’Associazione creatori di suoni,
Associazione 100 Autori, l’Associazione Compositori Musiche da
Film, #Umbre, BCC Spello e Bettona, VusCom, Graphic Masters,
Eventuno, Fria.
MEDIA PARTNER
– Media Partner per l’edizione 2021 del
“Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri – Le
Professioni del Cinema”: Rai Movie, Rai per il Sociale,
Comingsoon.it, Radio Gente Umbra, Cinemaitaliano.info,
Taxidrivers.it e Umbria Eventi.
GEMELLAGGI
– Il “Festival del Cinema Città di Spello
ed i Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema” è gemellato con:
Pitigliani Kolno’a Festival, DanzArt Festival, Sfax Cinemed, Centro
Studi e ricerche e storia di problemi eoliani, Greenwich Village
Film Festival, William Penn University, Astarox
Production.