Batman: i 6 villain più sottovalutati che ha affrontato

Anche se il villain più noto di Batman è il Joker, nei fumetti DC il Cavaliere di Gotham ha avuto a che fare con alcuni villain molto sottovalutati.

Il Cavaliere Oscuro si è probabilmente scontrato con la schiera di villain migliori del genere supereroistico. È vero che il Joker è sempre stato sotto ai riflettori nella cultura pop in quanto villain più celebre dei fumetti, ma vi sono stati anche altri grandi avversari di Batman.

Si tratta di un’ampia varietà di villain, alcuni prelevati dal regno crime-noir, altri che attingono più a un background fantascientifico e sovrannaturale. Inoltre, alcuni di questi cattivi poco citati hanno comportato alcune tra le più grandi sfide di Batman in termini di abilità fisica e/o mentale.

6Hugo Strange

 

Hugo Strange è uno dei supercattivi che non ha mai avuto i riflettori puntati addosso, considerato quanto possa essere minaccioso. È apparso in alcuni episodi di Batman: The Animated Series, ma probabilmente il suo ruolo più degno di nota è stato quello di antagonista principale del videogioco Arkham City di Rocksteady. Strange è uno psichiatra che usa il suo impressionante cervello per sperimentazioni non etiche e letali.

La sua caratteristica distintiva è l’ossessione quasi patologica che nutre nei confronti di Batman e per il funzionamento della sua mente. A differenza di Jonathan Crane/Spaventapasseri, non è la paura a guidare il suo operato, ma il trauma della psiche del Cavaliere Oscuro. Strange ha sviluppato questa ossessione nei confronti di Batman in quanto lo ritiene un essere affascinante e misterioso, ed è inoltre ossessionato dal superarlo. ​In definitiva, vuole battere Bruce Wayne al suo stesso gioco e plasmare la sua idea distorta di un Batman “perfetto”. È probabilmente il miglior cattivo dei fumetti di Batman a non essere ancora stato usato in modo prominente nei live-action.

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