La notizia diffusa ieri dal The Hollywood Reporter che anticipava l’uscita di Henry Cavill dal DC Universe, e quindi il ruolo di Superman lasciato vacante, ha scosso le fondamenta del fan del DCEU.

Ma mentre il prestigioso giornale specifica che si tratta soltanto di una voce, senza segnalare una motivazione a tale decisione e senza rivelare la fonte certa, si attendono conferme ufficiali e si inizia a ragionare sulle eventuali possibilità che questo scenario apre sul futuro della Warner Bros. (e dell’attore stesso).

Di seguito le nostre considerazioni sul perché Cavill dovrebbe – o non dovrebbe – lasciare il personaggio:

3Non dovrebbe lasciare – Ama profondamente il personaggio

 

Da quando Zack Snyder l’ha scelto per vestire il regale costume blu e rosso di Superman in Man of Steel, Henry Cavill si è sempre mostrato dedito al lavoro, leggendo qualsiasi fonte originale e ogni fumetto, e ha più volte manifestato il suo amore incondizionato verso il personaggio e le sue storie.

Durante la promozione di Mission Impossibile: Fallout, intervistato da Collider, l’attore aveva confessato che erano in corso delle discussioni dietro le quinte con la Warner Bros: “Il mio più grande desiderio è realizzare un sequel diretto di Man of Steel perché c’è tutta una serie di storie di Superman che voglio raccontare e non vedo l’ora che arrivi l’opportunità per farlo“.

E se questo non bastasse, Cavill ha perfino chiamato il suo cane Kal, il nome kryptoniano di Superman…

Dovrebbe lasciare – Avrebbe una maggiore libertà contrattuale

Mission impossible: Fallout

La vicenda scatenatasi intorno ai baffi di Henry Cavill rimossi digitalmente durante i reshoot di Justice League a causa della concomitanza con le riprese di Mission Impossible Fallout dovrebbe darci un’idea delle difficoltà che si presentano nella carriera di un attore così richiesto e spesso impegnato in grandi produzioni ad alto budget.

Da Man of Steel Cavill è legato alla Warner Bros. da un contratto che avrebbe previsto, dopo Justice League, un’altra apparizione nell’universo DC (che si trattasse del cameo in Shazam! o di Man of Steel 2 non è del tutto chiaro); accordo che ora sembra più precario che mai. Nel frattempo però l’attore ha già firmato con Netflix per la serie tv basata su The Witcher, e in molti lo danno come favorito per la corsa al prossimo film su James Bond.

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