Il mio vicino Totoro: quello che forse non sai sul film di Hayao Miyazaki

Il mio vicino Totoro è uno dei capisaldi della filmografia di Hayao Miyazaki, nonché uno dei film d'animazione incentrati sull'infanzia più belli che siano mai stati realizzati.

Dall’uscita del suo primo lungometraggio e dalla fondazione dello Studio Ghibli, il regista Hayao Miyazaki si è imposto come la mente creativa dietro una serie di classici dell’animazione giapponese. Tra questi, oltre La Città Incantata, non si può non citare Il mio vicino Totoro, uno dei capisaldi della filmografia di Miyazaki, nonché uno dei film d’animazione incentrati sull’infanzia e sulla nostalgia di quegli anni più belli che siano mai stati realizzati.

Ecco di seguito quello che forse non sai su Il mio vicino Totoro:

8La storia è in parte autobiografica

 

Il film è parzialmente autobiografico. Quando Hayao Miyazaki e i suoi fratelli erano piccoli, sua madre ha sofferto di tubercolosi spinale per nove anni e ha trascorso un lungo periodo della sua vita ricoverata in ospedale. È implicito – anche se nel film non viene mai specificato – che anche la madre di Satsuki e Mei soffra di tubercolosi. Una volta Miyazaki ha rivelato che sarebbe stato troppo doloroso per lui se i protagonisti fossero stati due bambini anziché due bambine. 

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