
Mentre aspettiamo di vedere quello interpretato da Jared Leto, il terzo sul grande schermo che vedremo in azione in Suicide Squad, ecco 10 curiosità sulla nemesi di Batman, il villain più famoso dei fumetti: il Joker.
La vera nascita del Joker
The Killing
Joke di Alan Moore è uno dei testi più apprezzati in cui
si racconta l’origine del Joker, anche se l’idea originale viene da
The Man Behind The Red Hood (1951). Anche se nelle due storie ci
sono differenze, il tema principale sembra essere quello che prima
di essere trasformato da sostanze chimiche nel Joker, il
personaggio fosse Red Hood. In New 52 Scott Snyder e Greg Capullo
hanno riproposto una terza versione, partendo sempre da Moore e
questo forse ha portato alla recentissima rivelazione dei tre Joker
in Rebirth.
L’odio per… Teschio Rosso
In uno degli infelici
crossover tra Marvel e DC, Joker e Teschio Rosso
si alleano, fino a quando il Clown Principe del Crimine non scopre
che il villain crede davveronegli ideali di Hitler e si scopre… un
patriota!
Il modo in cui Jack Nicholson ha ottenuto il ruolo
Uno dei produttori di
Batman del 1989 stava leggendo un’intervista a Jack Nicholson in
cui si osannava alla sua interpretazione in Shining. Allora disegnò
un sorriso da Joker sulla foto dell’attore presente sulla rivista e
così convinse ad offrire il ruolo a Nicholson. Il resto è
storia!
Sarebbe dovuto morire al debutto
Nel 1940, il Joker
nacque come semplice villain per presentare Batman. Whitney
Ellsworth forzò Bob Kane a tenerlo in vita.
La sua prima spalla
Anche se è quella più
famosa, Harley Quinn non è l’unica spalla del Joker. La prima è
stato Gagsworth “Gaggy” Gagsworthy, che non faceva altro che
intrattenere il villain e farsi prendere a pugni da Batman per far
scappare il suo ‘padrone’. Adesso risulta MIA (miss in action –
disperso in azione).
La sua prima serie da protagonista fu un disastro
Il personaggio ebbe una
serie da protagonista, ma venne chiusa dopo appena nove numeri.
Questo perché la Comics Code Authority aveva imposto che il
personaggio, per essere protagonista, doveva essere “meno cattivo”.
Questo smussamento della cattiveria proverbiale del Joker lo
trasformò in un personaggio poco gradito.
Fu mescolato con Sabretooth
Gli anni ’90 sono stati
anni bui per i fumetti. A quegli anni risale una serie di fumetti,
pubblicati da Amalgam Comics, che prevedevano mashup tra personaggi
DC e Marvel per creare eroi e villain
completamente nuovi. Il Joker è stato mescolato con Sabretooth per
creare Creed Quinn.
Joker è morto… molte volte
La morte, nei fumetti,
è quanto di più reversibile possa esistere, e anche il Joker l’ha
affrontata diverse volte. Anche Bill Finger l’ha fatto morire, si
dice per liberarsi di un personaggio che detestava. Per fortuna
trova sempre il modo di tornare.
Il mistero della nascita del Joker
Jerry Robinson
rivendica la nascita del personaggio, dopo essere stato ispirato da
un clown visto nel Bronx. Bob Kane però insisteva che lui e Bill
Finger si fossero ispirati a Conrad Veidt ne L’Uomo che rise.
Ovunque sia la verità (immaginiamo nel mezzo), il mistero che
circonda il personaggio ne aumenta il fascino.
Il Joker doveva tornare ne Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
Anche se non è mai
stato reso ufficiale a causa della morte prematura di Heath Ledger,
voci insistenti circolarono, prima delle riprese de Il Cavaliere
Oscuro il Ritorno, che il Joker sarebbe dovuto apparire nel film,
rinchiuso ad Arkham. Il rispetto per Ledger ha impedito a Nolan di
fare un recasting e inserire un Joker diverso.
Il Joker è un personaggio dei fumetti, creato da Jerry Robinson con la collaborazione di Bill Finger e Bob Kane, pubblicato dalla DC Comics e apparso per la prima volta sul n. 1 di Batman (1940). È probabilmente uno dei più celebri supercriminali dei fumetti e il più famoso della casa editrice statunitense, oltreché la nemesi di Batman. Nelle prime traduzioni italiane del fumetto sul Cavaliere Oscuro, il clown era stato chiamato “Jolly”, nome italiano più diffuso dell’omonima carta da gioco.