Negli anni, i personaggi Marvel sono stati protagonisti di tanti adattamenti cinematografici, ancora prima che Kevin Feige e la sua squadra fondassero lo studio che ha regalato ai fan già 10 anni di avventure. Di seguito, ecco i progetti dei film dedicati ai personaggi Marvel che non sono mai andati in porto e che non vedremo mai.

 

I Sinistri Sei

Il film sui Sinistri Sei venne annunciato insieme a The Amazing Spider-Man 3 e destò subito grande entusiasmo. L’idea di fare un film sui “Vendicatori di criminali” era una grande idea, arrivata molto prima di Suicide Squad. Il Norman Osborn di Chris Cooper avrebbe guidato il branco di cattivi e il film sarebbe stato una declinazione del heist movie. La parte migliore è che Drew Goddard doveva essere colui avrebbe scritto e diretto il film. Ma, dopo che il MCU assorbì il personaggio di Spider-Man, questo film non aveva più senso da un punto di vista della cronologia. Peccato, perché sarebbe comunque stato un esperimento davvero interessante.

Power Pack

La Marvel ha stretto un accordo sorprendente con Artisan Entertainment nel 2000. Uno dei titoli più di nicchia in questo accordo, Power Pack, era stato preso in considerazione.

Anche se Power Pack non è la proprietà più popolare, vede protagonista un team dinamico di giovani personaggi che entrano bene in relazione con il pubblico.

Più volte si è provato a portare Power Pack in vita, anche come show televisivo. Più di recente, c’è stato un tentativo di integrarlo nel MCU. Ma sembra che i tempi non siano ancora maturi, per adesso.

X-Men: Le Origini – Magneto

Dopo la conclusione della prima trilogia sui Mutanti Marvel con X-Men: Conflitto Finale, il piano era di esplorare le storie di origine dei personaggi singoli, almeno di quelli che erano più amati dai fan. Il piano era molto ampio ma i due progetti che avevano avuto più consensi erano le origini di Wolverine e quelle di Magneto. Mentre il primo film si realizzò con un esito incerto, il secondo no.

X-Men Origins: Magneto avrebbe raccontato una storia oscura su un giovane Magneto che cacciava i nazisti prima del suo incontro iniziale con Charles Xavier. L’insuccesso del film su Wolverine ha però scoraggiato la produzione e interrotto tutto il progetto. Tuttavia, la maggior parte di queste idee è poi finita in maniera massiccia in X-Men: L’Inizio.

Iron Fist

Dopo che il primo film degli X-Men ha raggiunto lo schermo nel 2000, gli adattamenti dei supereroi sono stati improvvisamente molto richiesti e tutti erano curiosi di sapere quale dei fumetti sarebbe stato protagonista del prossimo adattamento.

In sviluppo venne messo subito un film su Iron Fist, scelta decisamente insolita. Iron Fist ha ora trovato vita con una serie di Netflix, ma nel 2000, John Turman venne ingaggiato per scrivere il film, con la regia di Kirk Wong e Ray Park.

Il film entrò in pre-produzione, ma il progetto naufragò quando Wong lasciò la produzione.

Blade 4

Il panorama dell’adattamento cinematografico per i supereroi è cresciuto così tanto che è facile dimenticare che Blade è stato il primo vero film di successo della Marvel. I primi due film di Blade furono enormi successi. Hanno spinto il genere in evoluzione, ma Blade Trinity ha preso una direzione dichiaratamente diversa.

In essa, il Blade di Wesley Snipes viene arricchito con nuovi personaggi interpretati da Ryan Reynolds e Jessica Biel che eclissano molto il supereroe protagonista. C’erano piani per portare di nuovo Blade al cinema e approfondire il personaggio, ma questo non è mai successo. Le idee che c’erano per il quarto film sono state poi riversate nella serie, visto che Snipes e David Goyer discussero tanto da annullare la produzione.

I Fantastici Quattro 3

I film sui Fantastici Quattro di Tim Story sono in gran parte visti come film imperfetti, se non addirittura brutti. Un terzo film della serie non è stato prodotto a causa della non eccelsa accoglienza riservata al sequel, ma sulla carta poteva essere il migliore dei tre. Franklin Richards, il figlio di Reed e Sue, poteva essere introdotto nel film.

Tuttavia, il dettaglio più notevole è che Story aveva programmato di includere Black Panther nel film (con Djimon Hounsou che lo interpretava). Se ciò fosse accaduto, è giusto dire che il MCU non avrebbe avuto i diritti per usare Black Panther, quindi dato il successo del film del 2018 di Ryan Coogler, forse è stato meglio così.

She-Hulk

Mentre il personaggio di Hulk ha una relazione complicata con gli adattamenti, uno dei vantaggi di She-Hulk è che il contesto in cui si muove il suo alter ego è nella legge, non nella scienza.

Nel 1989, il personaggio era destinato a comparire in un TV movie: The Trial of the Incredible Hulk, ma l’idea naufragò, così come quella di realizzarne una serie tv.

Infine, l’anno successivo, l’icona dei B movie Larry Cohen (Maniac Cop) ha realizzato il passo più vicino a quello che poteva considerarsi la realizzazione di un film, firmando una sceneggiatura scritta per Brigitte Nielsen nei panni della protagonista.

Sfortunatamente, il film è crollato prima che arrivasse troppo lontano, ma Nielsen ha comunque partecipato a un servizio promozionale truccata e vestita come il personaggio.

Spider-Man 4 e 5

La storia di Spider-Man 4 e 5 è uno dei più grandi esempi di naufragio di un progetto sui supereroi. Raimi è riuscito a portare al cinema due ottimi film sull’Uomo Ragno, mentre il terzo è stato caratterizzato da pesanti interferenze dello studio sulla produzione, tanto che il regista venne constretto a incorporare Venom nella storia.

Questo processo di lavorazione travagliato alla fine ha interrotto qualsiasi interesse del regista nel continuare la serie, ma i piani erano quelli di girare Spider-Man 4 e 5, uno dopo l’altro. In effetti, gli script erano già stati scritti.

Spider-Man 4 avrebbe visto John Malkovich come l’Avvoltoio e Anne Hathaway nei panni di Felicia Hardy, che sarebbe diventata la Vultress invece che Gatta Nera.

Daredevil 2

Il film con Ben Affleck diretto da Mark Steven Johnson viene considerato molto brutto, ma all’epoca performò abbastanza bene da regalare a Elektra il suo film di spin-off. Ciò naturalmente significava che Johnson aveva in mente anche piani per un sequel che avrebbe dovuto riunire Daredevil ed Elektra stessa. Avrebbe anche giocato con il fatto che Kingpin era ora al corrente della vera identità del Diavolo di Hell’s Kitchen.

Tutto il cast era pronto a tornare e Johnson stava prendendo in considerazione la trama di “Born Again” come principale  fonte di ispirazione. Quando Elektra si è rivelto un flop, Daredevil 2 è stato scartato. Tuttavia, questo non ha impedito ad altri registi visionari come David Slade di tentare di riavviare il personaggio.

The Incredible Hulk 2

Hulk è certamente un personaggio strano quando si tratta degli Avengers del MCU. L’Incredible Hulk del 2008 è ancora in canone, ma il Banner del film, Ed Norton, è stato sostituito da Mark Ruffalo e il film non ha ancora ricevuto un seguito appropriato (che potrebbe avere qualcosa a che fare con la comproprietà del personaggio tra Marvel e Universal).

Sfortunatamente, The Incredible Hulk lascia molti punti in sospeso ed è deludente il fatto che questi non saranno mai risolti. La trasformazione da Samuel Sterns in The Leader alla fine del film avrebbe dato a Hulk un formidabile cattivo per un sequel, che purtroppo non è mai stato prodotto. Almeno Thor: Ragnarok è stato molto divertente.

Silver Surfer

Silver Surfer è apparso per la prima volta in I Fantastici Quattro e Silver Surfer, dove ha assunto un ruolo centrale, ma in molti hanno chiesto che Silver Surfer comparisse da solo sul grande schermo per anni. Andrew Kevin Walker aveva persino scritto una sceneggiatura per un film sul personaggio nel 2000.

I progetti erano numerosi ma a seguito del fallimento del sequel del film sulla prima famiglia Marvel, anche il desiderio della produzione di portare sullo schermo un film su Silver Surfer si sgonfiò.

The Amazing Spider-Man 3

Spider-Man è una proprietà Marvel così interessante perché non solo è stato protagonista di innumerevoli serie animate, ma i film sono stati riavviati tre volte, a oggi. Spider-Man è un personaggio estremamente affabile, e quindi c’è sempre un mercato per lui.

Andrew Garfield ha fatto un lavoro rispettabile come Peter Parker, ma The Amazing Spider-Man 1 e 2 hanno fallito su più livelli, compromettendo il futuro della serie che era già programmato.

Prima che tutto fosse riorganizzato, il capitolo 3 che era stato programmato avrebbe visto il ritorno di Norman Osborn nei panni del Green Goblin, oltre all’eventuale aggiunta di Kraven the Hunter e di Paul Giamatti, nei panni di Rhino.

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