
Come sempre accade alle cerimonie degli Academy Awards, anche gli Oscar 2022 hanno riservato delle sorprese (poche) e qualche illustre snobbato trai nominati per la serata. Mettendo da parte per un attimo quello di cui tutti parlano, ovvero dell’alterco tra Will Smith e Chris Rock, la cerimonia degli Oscar 2022, presentata da Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes, è stata annunciata come un’opportunità per riflettere e onorare adeguatamente il cinema nel mezzo della pandemia di coronavirus, dopo un anno che ha continuato a essere impegnativo per l’industria ma ha visto il cinema ritrovare una sua nuova normalità.
Agli Oscar 2022, è stato Dune a ottenere il maggior numero di premi (sei in totale) mentre CODA ha vinto il primo premio come miglior film. Altri invece sono andati a casa a mani vuote, nonostante le molte nomination. Ecco di seguito le sorprese e gli snobbati, con alcune menzioni speciali e davvero inaspettate:
Sorpresa: CODA vince il miglior film
È vero che CODA – I Segni
del Cuore ha guadagnato molto terreno nei giorni precedenti agli
Oscar 2022, e ha sbaragliato la concorrenza di titoli più ovvi,
come Il potere del cane e Belfast, che nel corso della stagione
avevano fatto parlare maggiormente di sé. Inoltre il film non ha
destato grande entusiasmo alla sua uscita, nel giugno 2021, su
Apple tv. Tuttavia, il film è cresciuto costantemente con la
stagione dei premi. I SAG Awards hanno chiarito che c’era molto
amore per il cast di CODA e le vittorie ai WGA e ai PGA Awards
hanno ulteriormente consolidato le sue possibilità, ma comunque non
era il favorito per i bookmaker. Si è trattato davvero di essere
nel posto giusto al momento giusto.
Snobbato: Il potere del cane con 1 vittoria su 12 nomination
Il rovescio della
medaglia della vittoria di CODA per il miglior film è Il potere del
cane, che ha guidato i pronostici con 12 nomination, ma ha lottato
per conservare qualche possibilità in alcune categorie. Jane
Campion ha fatto notizia per molti dei suoi commenti nel circuito
dei premi, a cominciare da una forte risposta alle critiche a Il
potere del cane di Sam Elliott e fino alla polemica con Serena e
Venus Williams, ma è comunque riuscita a rivendicare il premio per
la migliore regia.
Oltre a ciò, tuttavia, Il potere del cane ha perso in tutte le altre categorie in cui è stato nominato, poiché Dune ha spazzolato via i premi tecnici, i premi per la recitazione hanno seguito il trend consolidato della stagione e la vittoria di CODA per la migliore sceneggiatura adattata è stato un indicatore che ha suggerito la vittoria del film anche nella categoria principale.
Sorpresa: Belfast vince la migliore sceneggiatura originale
Il premio per la migliore
sceneggiatura originale è uno dei più difficili da prevedere in
vista degli Oscar 2022, con votazioni suddivise in base alla
stagione dei premi. Il premio WGA è andato a Don’t Look
Up, aumentando le possibilità dello sceneggiatore/regista
Adam McKay di ottenere un secondo Oscar per la
sceneggiatura. Tuttavia, i BAFTA erano andati a Licorice
Pizza, mentre Belfast (che non era idonea
per la WGA) si era portata a casa il premio dei Critics Choice.
Sebbene ci fossero stati molti pronostici a favore di Licorice Pizza in questa categoria, è stato Kenneth Branagh a portare a casa l’Oscar con una vittoria a sorpresa. Branagh aveva cinque nomination in varie categorie prima degli Oscar 2022 (che gliene hanno date altre tre), quindi è probabilmente una vittoria in ritardo e mostra il sostegno più ampio che Belfast ha avuto in tutta l’Academy alla fine.
Snobbato: Licorice Pizza vince zero Oscar
Se il premio a Branagh
era in ritardo, allora quello, ancora non consegnato a,
Paul Thomas Anderson potrebbe esserlo ancora di
più. Il suo film era già stato trascurato nelle nomination per la
recitazione – con Alana Haim e Bradley
Cooper esclusi a sorpresa – e la notte scorsa ha chiuso
questo cerchio di snobismo, con zero Oscar assegnati al film. La
sua migliore possibilità è stata nella sceneggiatura originale, che
è andata a Branagh, e la sua sconfitta lì insieme ad altri premi
che sono andati altrove ha significato che è tornato a casa a mani
vuote. Anderson è stato nominato per 11 Oscar come sceneggiatore,
produttore e regista, con zero vittorie.
Snobbato: Flee non vince niente (ma ha comunque fatto la storia)
Il film d’animazione
Flee ha fatto la storia degli Oscar con nomination
in tre diverse categorie: Miglior film d’animazione, Miglior film
documentario e Miglior film internazionale, il primo film ad essere
nominato in tutti e tre queste categorie. Sfortunatamente Flee non
è stato in grado di battere alcuni dei suoi mastodontici
concorrenti – quei premi sono andati rispettivamente a
Encanto, Summer of Soul e
Drive My Car – ma è stato comunque un enorme
risultato esserci.
Sorpresa: Justice League e Army of the Dead di Zack Snyder vincono i premi del pubblico
Forse questo non sembra
troppo sorprendente, dal momento che – in particolare sui social
media – il fandom di Zack Snyder ha da tempo dimostrato la sua
capacità di mostrare la sua voce, fare tendenza e così via, e c’era
un chiaro movimento che mostrava quanto i film di Snyder fossero i
favoriti a vincere i premi dei fan. Tuttavia, nonostante questo, si
è trattato di una piccola sorpresa vedere Justice League di Zack Snyder, un film uscito
direttamente in streaming e che altrimenti non sarebbe stato idoneo
per gli Oscar veri e propri, vincere l’#OscarsCheerAward per Flash
che entra nella Speed Force e Army of the Dead
vincere il film #OscarsFanFavorite superando il colosso
Spider-Man: No Way Home del 2021.