
Che sia per scrittura del personaggio, per scelta del costume o per struttura fisica dell’attore stesso, molti attori nella storia del cinecomic non hanno rispettato pedissequamente le caratteristiche originali delle loro controparti dei fumetti.
Pensiamo al Joker di Jared Leto nel nuovo corso della DC, boss mafioso con dentatura dorata in Suicide Squad, o alla Catwoman di Michelle Pfeiffer, bionda e sensuale in Batman – Il Ritorno di Tim Burton. Caratterizzazioni iconiche di figure senza tempo che gli appassionati hanno visto cambiare nel corso dei vari adattamenti.
Ecco allora di seguito i più celebri 10 personaggi DC che non somigliano per niente ai loro interpreti:
Christian Bale
Christian Bale non è stato un cattivo Batman, anzi, ma vari aspetti del suo personaggio sono stati criticati, come la sua voce roca o l’aspetto fisico per niente corrispondente a quello del crociato di Gotham.
Dall’altra parte il suo talento recitativo e le sfumature che è riuscito ad infondere nel supereroe non hanno pari nella storia del franchise, e i fan sono riusciti a superare qualsiasi limite apparente.
Jack Nicholson
Il look del Joker realizzato su Jack Nicholson era davvero molto simile a quello originale, così come il suo vestito viola e verde, ed è ancora oggi difficile immaginare un altro attore nei panni del principe del crimine. Tuttavia le espressioni esagerate non fanno dimenticare che sotto quel trucco ci sia un attore come Nicholson, il che rendeva alquanto difficile sospendere l’incredulità dello spettatore.
Michelle Pfeiffer
Michelle Pfeiffer è stata senza dubbio una grande Catwoman, forse addirittura la più grande di tutte, ed è dato di fatto. La sua performance nei panni di Selina Kyle era intensa, sensuale, sorprendentemente vulnerabile, ma volendo essere onesti non era affatto simile alla controparte dei fumetti.
Tradizionalmente Selina ha un naso piuttosto grande, occhi a mandorla e capelli scuri, spesso tagliati corti, praticamente l’opposto della Pfeiffer.
Ezra Miller
Buona parte dei fan di Barry Allen sono rimasti delusi dopo la notizia che Grant Gustin non avrebbe ripreso il ruolo di The Flash anche sul grande schermo in Justice League.
Per il personaggio cinematografico fu invece scelto Ezra Miller, una vera gioia da guardare, spiritoso, dinamico, ma per niente somigliante con la controparte che abbiamo conosciuto sui fumetti.
Michael Keaton
Michael Keaton non è stata la scelta più ovvia del mondo per il personaggio di Batman, e non per quanto riguarda le sue rinomate doti di attore, quanto invece per l’aspetto fisico.
Keaton era troppo basso e poco muscoloso come sarebbe invece il supereroe originale, e non è mai riuscito a trasmettere lo stesso livello di serietà e angoscia di un Christian Bale o di un Ben Affleck.
Amy Adams
Lois Lane ha cambiato spesso look nel corso degli anni, sempre in cima alle ultime tendenze, ma a prescindere dallo stile abbracciato il personaggio sarà sempre riconosciuta e ricordata per i suoi capelli neri.
Motivo per cui Amy Adams, con le sue lunghe ciocche rosse, non era esattamente l’attrice più adeguata a interpretarla sul grande schermo (tuttavia si è rivelata dolce, comprensiva e intensa come mai nessuno prima).
Ryan Reynolds
L’unico vero problema di Ryan Reynolds è il suo essere semplicemente troppo divertente per un personaggio come Hal Jordan, motivo per cui in Lanterna Verde sembrò meno credibile di quanto lo sia stato in futuro come Deadpool.
La sua controparte dei fumetti è seriosa, tutto il contrario di quanto espresso dall’attore nel film (che poi si rivelò un vero flop al botteghino per la Warner bros.).
Jared Leto
Il casting di Jared Leto aveva subito preoccupato i fan di Joker, ancora di più quando sono stati rivelati i look del personaggio per Suicide Squad. E francamente, non assomigliava affatto clown principe del crimine di Gotham, ma ad un boss della malavita pieno di tatuaggi e denti d’oro.
I suoi capelli erano troppo lisci, i suoi denti troppo danneggiati, e al suo naso mancava la punta che ne risaltava il carattere spigoloso dei fumetti.
Arnold Schwarzenegger
Arnold Schwarzenegger è notoriamente un attore dalla stazza imponente e muscolosissimo, e che ci crediate o no il suo Mr. Freeze non somigliava affatto alla controparte originale dei fumetti.
Sulle pagine infatti, a causa della sua malattia, viene spesso ritratto con un corpo gracile, quasi scheletrico, che deve proteggere con la sua iconica uniforme. Ecco perché, in fin dei conti, Schwarzenegger non era assolutamente adattato a questo “disegno” sebbene lo ricordiamo con piacere nel franchise di Batman.
Jason Momoa
Jason Momoa è entrato nel cuore dei fan dopo essere apparso nei panni di Aquaman in Justice League, e ora si prepara a fare il suo debutto solista nel cinecomic in uscita a dicembre 2018.
Il suo ritratto del il re dei mari è certamente accattivante, molto più divertente del previsto e sicuramente inedito, con un look studiato dallo stesso Momoa con Zack Snyder (è sua l’idea dei tatuaggi che raccontano la storia di Arthur Curry).
Tuttavia queste qualità non possono distrarci dall’evidenza: l’ Aquaman originale non ha niente a che vedere con il suo interprete cinematografico, visto che di solito l’eroe DC viene descritto come un individuo meno imponente di Momoa e soprattutto con i capelli biondi.