Come sappiamo da qualche anno a questa parte la Marvel ha allungato con prepotenza il suo tentacolo spettacolare sul cinema, dando origine non solo ad un genere ma ad una vera e propria industria parallela, quella dei Cinefumetti.
Tra i film del Marvel Cinematic Universe, quelli della Fox e quelli Sony, i fumetti al cinema sono ormai routine. Ma forse ci sono dei film, realizzati negli anni passati, che pur avendo come protagonisti personaggi della Marvel, gli stessi famosi eroi che oggi conoscono tutti (anche grazie al cinema), sono poco noti, quasi sconosciuti. Ecco 8 film Marvel che forse non conoscete:
7The Fantastic Four (1994)
The Fantastic Four è un film inedito diretto da Oley Sassone con protagonista il team dei Fantastici Quattro, creato per i fumetti Marvel Comics da Stan Lee e Jack Kirby. La distribuzione del film venne inizialmente annunciata per il 4 settembre 1993, poi posticipata al 19 gennaio 1994 (e questo è l’anno che compare nei titoli di coda), ma esso non venne mai distribuito ufficialmente.
La prima del film venne inizialmente annunciata per il weekend precedente il Labor Day (ovvero sabato 4 settembre 1993), per poi essere posticipata al 19 gennaio 1994, presso il Mall of America di Minneapolis.
Poco prima di Natale, inaspettatamente per il cast, venne annunciato che il film non sarebbe stato distribuito. All’annuncio della cancellazione della distribuzione si sparse la voce secondo cui il film era solo un ashcan copy, un artefatto realizzato esclusivamente per mantenere i diritti legali sui personaggi. Nonostante ufficialmente non esistessero più copie del film, dopo alcuni anni delle sue riproduzioni, ovviamente non autorizzate, iniziarono a circolare nell’ambito della pirateria home video prima, e del file sharing poi, rendendo quindi pubblico il contenuto del film.
Sassone ha affermato di aver avuto la notizia della mancata distribuzione direttamente da Eichinger e di aver avuto l’impressione che il produttore tedesco originariamente si aspettasse un prodotto più scadente rispetto a quanto poi invece realizzato. Secondo il regista è possibile che la Neue Constantin, dopo la fine delle riprese (che di per sè bastavano per il rinnovo dei diritti), non abbia poi seguito i vari passaggi della postproduzione e non fosse al corrente del, comunque lento, avanzamento di questa che aveva portato al compimento del film.
Nel 2002, con le copie pirata ormai in circolazione da alcuni anni, Stan Lee, nel documentario Stan Lee’s Mutants, Monsters & Marvels, affermò che il film era stato pensato fin dall’inizio da Eichinger per non essere mai distribuito, ma lo stesso ne aveva tenuto all’oscuro tutto il cast, compresi il produttore Corman ed il regista Sassone, che invece si erano impegnati al meglio per realizzarlo.
Sia Corman che Eichinger daranno in seguito versioni differenti da quella di Lee, il primo evidenziando anche i notevoli costi e gli impegni sostenuti per il tour promozionale, decisamente eccessivi per un film che non si sarebbe voluto far uscire. Corman venderà la pellicola, comunque con profitto, a Eichinger (grazie ad una clausola contrattuale, che permetteva l’acquisto da parte del produttore tedesco della stessa, fino a 90 giorni dal termine della produzione), il quale, come si scoprirà solo nel 2003 (durante una conferenza stampa relativa al film Spider-Man), l’avrebbe poi subito ceduta per alcuni milioni di dollari ad Avi Arad, da pochi mesi tra gli amministratori della Marvel Entertainment. Secondo Eichinger, Arad aveva intenzione di distruggere la copia del film, probabilmente temendo che una produzione a basso costo su un brand così importante avrebbe potuto affossare tutti i futuri progetti cinematografici basati sulle proprietà della casa editrice.
La volontà di rimandare la realizzazione del film definitivo destinato alla distribuzione internazionale fu probabilmente anche influenzata dalla massiccia quantità di effetti speciali di cui il film necessitava e dalla consapevolezza che gli effetti digitali dell’industria cinematografica erano in quegli anni in una fase di rapida evoluzione.
Nel 1994 lo stesso Eichinger, che aveva mantenuto i diritti, propose a Chris Columbus, reduce dai successi di Mamma, ho perso l’aereo e Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre, di realizzare un nuovo film sul gruppo, con un budget di 40 milioni di dollari, ma, dopo aver dato il via alla preproduzione nel 1996, questo progetto finì arenato.