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Avengers: le più grandi differenze tra i film e i fumetti

Gli Avengers sono arrivati ​​nel MCU nel 2012. Nonostante appaiano simili alla loro controparte fumettistica, in realtà ci sono molto differenze sostanziali tra i due universi.

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Per quanto possibile, i Marvel Studios ricercano sempre la fedeltà quando si tratta di adottare le proprietà dei fumetti sul grande schermo. Tuttavia, molte delle cose che abbiamo visto nel MCU sono state modificate per le esigenze più disparate, soprattutto ai fini narrativi. Nei film degli Avengers, ad esempio, sono state apportate numerose modifiche, proprio per permettere al MCU di apparire come un universo sempre più coeso e interconnesso. Ma quali sono le principali differenze riguardo la storia degli Avengers nei fumetti e quella raccontata sul grande schermo?

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La formazione originale era diversa

Nel primo film degli Avengers c’è una cosa che accade allo stesso modo anche nei fumetti, ossia il fatto che è Loki a riunire il gruppo. Tuttavia, il modo in cui si è formata la squadra è stato molto diverso. Nel film, infatti, è Nick Fury che raccoglie il gruppo di eroi e li spinge a lavorare insieme.

Nei fumetti, invece, Loki ha mandato Hulk su tutte le furie, sperando che il Gigante Verde avrebbe ucciso Thor se questi avessero combattuto l’uno contro l’altro. Invece, un gruppo di eroi si è unito per fermare Hulk, tra cui Iron Man, Thor, Ant-Man e Wasp. Quando hanno scoperto che dietro tutto c’era Loki, lo hanno sconfitto e hanno scelto di rimanere insieme come un’unità.

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Gli Avengers hanno lavorato per il governo nei fumetti

I Vendicatori, nei film, hanno lavorato principalmente per Nick Fury, che li ha fatti lavorare in associazione con lo S.H.I.E.L.D. Tuttavia, nonostante la squadra avesse continuato ad avere un legame con lo S.H.I.E.L.D., dopo quel primo film hanno iniziato a lavorare per lo più da soli.

Nei fumetti, c’era una connessione più forte. Non trascorse molto tempo dopo che i Vendicatori si erano formati, che il governo prese subito il controllo. C’era quasi sempre qualcuno al governo che aveva il controllo della squadra, tra cui Henry Peter Gyrich, colui che spesso tirava le redini e teneva i Vendicatori sotto controllo.

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Il ruolo di Iron Man nella squadra

Nei film, Iron Man era essenzialmente il leader, colui che alla fine doveva sempre rispondere al governo e tenere la squadra in riga. Tony Stark ha esordito come un ribelle e non ha mai voluto far parte di una squadra, ma alla fine ha accettato il suo ruolo ed è diventato il cuore e l’anima del MCU.

Tuttavia, quello non è l’Iron Man rappresentato nei fumetti, dove ha commesso una serie di errori che non hanno fatto altro che peggiorare le cose per gli eroi. Era arrogante e si considerava al di sopra di tutti. Robert Downey Jr. ha apportato una forte dose di umanità ad Iron Man, qualità che non è mai appartenuta al personaggio nei fumetti.

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Ant-Man e Wasp hanno avuto un ruolo più importante nei fumetti

Nei film degli Avengers, Vedova Nera e Occhio di Falco erano i membri fondatori della squadra. Questo perché erano agenti dello S.H.I.E.L.D., con Nick Fury che li ha scelti per tenere d’occhio il team. Tuttavia, non sono stati membri della squadra nei fumetti.

Nei fumetti, infatti, lo erano Ant-Man e Wasp, due versioni molto diverse rispetto a quelle del MCU. Nei fumetti, c’erano Hank Pym e Janet Van Dyne, con quest’ultima che è diventata addirittura caposquadra più di una volta. Nei film, Hank era un vecchio agente dello S.H.I.E.L.D., mentre Janet si era persa in un’altra dimensione. Entrambi sono stati invecchiati drasticamente rispetto ai fumetti.

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Hank Pym ha creato Ultron nei fumetti

Dal momento che Hank Pym non era un membro degli Avengers nel MCU e si era già lasciato alle spalle il suo passato da eroe quando il gruppo si formò, non era un personaggio da poter impiegare già in Avengers: Age of Ultron. Nei fumetti, è stato Hank Pym a creare Ultron, che è diventato malvagio e, di conseguenza, uno dei nemici ricorrenti.

Nei film, il MCU ha dovuto prendere una direzione diversa. Invece di Hank Pym, è stato Tony Stark a creare Ultron. Questo ha cambiato notevolmente l’intera dinamica, poiché Stark era un personaggio importante già da solo, mentre Pym era essenzialmente noto proprio per aver creato Ultron.

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Visione aveva una Gemma dell’Infinito nei film

Quando venne creato Ultron, il suo corpo era fratturato. Così, decise che era necessario farsi costruire un nuovo corpo, cosa che diede origine a Visione. In seguito, i Vendicatori recuperarono quel corpo e poi Tony Stark finì per trasferirvi al suo interno la sua vecchia A.I., Jarvis, portandolo in vita con una Gemma dell’Infinito, ossia la Gemma della Mente.

Nei fumetti, Visione non aveva nulla a che fare con le Gemme dell’Infinito. È piuttosto Ultron che lo “costruisce” come suo “figlio”, usando il corpo della versione Androide di Torcia Umana della Seconda Guerra Mondiale e le onde cerebrali del defunto Simon Williams. Alla fine, Visione voltò le spalle ad Ultron e si unì ai Vendicatori.

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Jarvis era un maggiordomo nei fumetti

Nei film, JARVIS era un A.I. che Tony Stark usava per farsi aiutare nei suoi esperimenti. Era molto supponente, anche se è stato molto utile in tutto ciò che Stark aveva bisogno di portare a termine. In Avengers: Age of Ultron, Stark ha trasferito JARVIS in Visione.

Nei fumetti, Jarvis era un vero essere umano. Era Edwin Jarvis, che nel MCU era invece il maggiordomo di Howard Stark nella serie Agent Carter. Questo è il nome da cui ha avuto origine l’intelligenza artificiale di Stark. Nei fumetti, Jarvis è stato il maggiordomo della Avengers Mansion, dove ha servito con onore per anni.

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Gli Asgardiani sono alieni nei film

La Marvel ha apportato enormi cambiamenti quando si è trattato di Thor e suo fratello Loki. Nei fumetti, gli Asgardiani erano alieni e Asgard si trova ai confini dello spazio, con il Bifrost che rappresenta un mezzo  per raggiungere rapidamente la Terra quando necessario. In Avengers: Infinity War è stato anche mostrato che potevano arrivare sulla Terra con un’astronave.

Nei fumetti, gli Asgardiani non sono alieni. Thor era, infatti, il Dio del Tuono e Odino il padre di tutti gli dei nordici. Nei fumetti, gli dei erano reali, mentre nei film erano tutti alieni.

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Le origini di Quicksilver e Scarlet Witch sono diverse

Quicksilver e Scarlet Witch sono molto diversi nei fumetti, sebbene le loro origini siano cambiate nel corso degli anni. Nel MCU, erano due bambini orfani che l’Hydra ha accolto e attraverso cui ha sperimentato l’uso di una delle Gemme dell’Infinito, dando loro dei poteri, prima che disertassero e aiutassero i Vendicatori a sconfiggere Ultron.

Nei fumetti, invece, credevano di essere mutanti, ossia i figli di Magneto. Tuttavia, non erano i suoi figli e non erano neanche mutanti. Nonostante ciò, le loro origini nei fumetti erano comunque basate sul lavoro svolto al fianco di Magneto. Questo doveva necessariamente cambiare nei film, poiché i mutanti all’epoca non erano ancora stati introdotti nel MCU. Di conseguenza, anche la fonte dei loro poteri doveva essere diversa.

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In Infinity War mancavano i personaggi chiave

La storia principale di Avengers: Infinity War è stata più o meno la stessa, con Thanos che schiocca le dita e spazza via metà degli esseri dell’universo. Tuttavia, il MCU aveva i diritti solo su alcuni dei personaggi e ha dovuto apportare alcune modifiche importanti.

Innanzitutto, il motivo dello schiocco di Thanos era diverso: nei fumetti, stava cercando di impressionare la Morte. Ancora, i Vendicatori non avevano alcuna possibilità di sconfiggere Thanos e, di fatto, ciò non accade. Inoltre, Adam Warlock, che è stato solo accennato in Guardiani della Galassia, era l’eroe principale, e Silver Surfer, che all’epoca faceva parte del Fox-Verse, era l’eroe secondario che combatteva contro Thanos.

Stefano Terracina
Stefano Terracina
Cresciuto a pane, latte e Il Mago di Oz | Film del cuore: Titanic | Il più grande regista: Stanley Kubrick | Attore preferito: Michael Fassbender | La citazione più bella: "Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile." (A Beautiful Mind)

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