Di tutta la saga del maghetto occhialuto al cinema, Harry Potter e l’Ordine della Fenice è senza dubbio il titolo che più ha fatto discutere i fan del libro. L’adattamento del quinto romanzo della saga è stato senza dubbio complesso, principalmente per la natura più complessa della storia che, per la maggior parte, si svolge dentro la testa del protagonista.
L’Ordine della Fenice è infatti un testo di passaggio, all’interno della saga, che concentra molte delle sue pagine sui pensieri di Harry e sulle sue turbe, sulla sua rabbia, sulla sua difficoltà di vivere in un mondo magico che rifiuta ancora, ufficialmente, il ritorno di Voldemort.
L’adattamento al cinema è stato quindi complicato, e di seguito ecco le 10 più grandi differenze tra film e libro in Harry Potter e l’Ordine della Fenice:
6La rottura di Harry e Cho
Nel film, Harry Potter e Cho Chang condividono un bacio sotto il vischio nella Stanza della Necessità. Tuttavia, poi si lasciano dopo che Cho, sotto l’influenza del Veritaserum, confessa alla Umbride dell’esistenza dell’Esercito di Silente.
Ma, nel materiale di partenza, le cose sono diverse. L’amica di Cho, Marietta, è la spia, e Harry e la studentessa di Corvonero si lasciano dopo un disastroso appuntamento a Hogsmeade dove il ragazzo non è in grado di nascondere le sue frustrazioni per il lutto per Cedric Diggory, né il suo grande affetto per Hermione, che Cho fraintende.