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Justice League: le differenze dei personaggi tra film e fumetti

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Justice League: le differenze dei personaggi tra film e fumetti

Ora che il DC Cinematic Universe è stato ufficialmente avviato, con Justice League abbiamo avuto modo di conoscere (e rivedere, in alcuni casi) tantissimi volti provenienti dalle pagine dei fumetti nelle loro fattezze più o meno fedeli agli originali. Il film di Zack Snyder, uscito nelle sale lo scorso 16 novembre, ha infatti aperto le porte ad una serie di apparizioni che saranno poi approfondite in futuro nei progetti “solisti” della Warner Bros, tra cui Aquaman, The Flash, Cyborg, senza contare il prosieguo della saga di Batman, Wonder Woman e Superman.

Di seguito proviamo a capire quali differenze ci siano tra i personaggi di Justice League dal fumetto al cinema.

Deathstroke

La vera sorpresa del film, apparso in una delle due scene post credits mentre incontra Lex Luthor sul suo yacht: stiamo parlando di Deathstroke, interpretato da Joe Manganiello, a cui probabilmente la Warner Bros dedicherà uno standalone (escludendolo definitivamente dal progetto di The Batman). Molto vicino alla versione che fece capolino nei fumetti nel 1980 (il numero era New Teen Titans #2), lo vedremo unirsi a Luthor per la squadra anti-Justice League.

Lex Luthor

Quello di Jesse Eisenberg sarà anche più giovane e meno “equilibrato” del personaggio dei fumetti, ma il suo Lex Luthor rappresenta la vera forza narrativa contraria agli obiettivi degli eroi positivi della DCU. Appare anche lui dopo i titoli di coda e sembra spietato come in Batman v Superman; resta da capire quali siano i piani del villain, che sulle pagine aveva diversi collettivi antagonisti (Injustice Society, Legion of Doom) ma le aspettative rimangono altissime.

Superman

Simbolo di speranza e ingrediente necessario per l’aggregazione dei membri della Justice League, il nuovo Superman di Henry Cavill porta il personaggio ancora più vicino alla sua copia di carta. Sia nel costume che nel carattere, violento dopo la resurrezione ma anche accogliente e positivo quando si ricongiunge a Lois e entra nel gruppo di supereroi.

Lanterne Verdi

Chi si aspettava di vedere Hal Jordan in Justice League è rimasto deluso. Eppure la fugace apparizione delle Lanterne Verdi nel film (grazie ad un flashback dove combattono contro Steppenwolf) alimenta le speranze sul film che vedrà la luce soltanto nel 2020 e che avrà come protagonisti proprio le forze di polizia intergalattiche.

Mera

Forse il personaggio più fedele ai fumetti che si sia visto in Justice League, nonostante lo spazio limitato e le pochissime scene a disposizione. La Mera di Amber Heard, costume classico e capigliatura rossa, tornerà in Aquaman di James Wan ma già mostra poteri e look impressionanti; inoltre, e questa è la differenza maggiore con l’originale, capiamo da alcuni dialoghi che l’eroina è stata adottata dalla madre di Arthur Curry, Atlanna, e cresciuta ad Atlantide (mentre nel fumetto era la regina di Xebel).

Wonder Woman

Introdotta in Batman v Superman e successivamente approfondita nel film di Patty Jenkins, la Diana Prince di Gal Gadot ha soddisfatto praticamente tutti i fan DC. Sebbene gli eventi narrati in Justice League riguardo il passato delle amazzoni e dell’incontro con gli dei greci siano diversi dal fumetto, la rappresentazione della supereroina che di giorno restaura opere d’arte e di notte si trasforma nella paladina del bene, continua a mietere consensi.

Commissario Gordon

Non vediamo molto del personaggio interpretato da J.K.Simmons, ma siamo sicuri che il suo Commissario Gordon troverà il degno spazio in The Batman di Matt Reeves. In Justice League si limita ad accendere il batsegnale, conversando brevemente con Bruce Wayne sui tetti di Gotham e indossando l’inconfondibile trench. Anche nel look Simmons sembra uguale al corrispondente dei fumetti.

The Flash

Uno dei più vecchi eroi DC arriva al cinema dopo l’ottima trasposizione televisiva della serie targata CW. Nel film di Zack Snyder è interpretato da Ezra Miller, che a differenza di Grant Gustin aggiunge un pizzico di carattere antisociale in più e un umorismo pronunciato, mentre resta invariata la sottotrama del padre in prigione accusato di aver ucciso la madre. È probabile che questo espediente narrativo verrà poi seguito nel film su The Flash annunciato dalla produzione.

Lois Lane

Figura onnipresente in tutti i fumetti di Superman, Lois Lane è la compagna di Clark Kent e reporter del Daily Planet, ma se in Man of Steel e Batman v Superman l’avevamo vista in azione mentre rischiava la vita per salvare l’amato, in Justice League c’è davvero poco tempo per Amy Adams. Il suo unico ruolo è quello di riportare Superman alla sua vera natura di pacificatore, e non distruttore.

Parademoni

Erano già apparsi in sogno a Bruce Wayne in una sequenza di Batman v Superman, durante un apocalisse che preannunciava la catastrofe imminente, e li rivediamo finalmente in Justice League sotto la guida di Steppenwolf. Fedeli ai disegni originali, i soldati sono attratti dalla paura (elemento discordante e inedito rispetto al fumetto) e vengono scagliati dal loro comandante contro i membri della Justice League.

Alfred

Il maggiordomo super attrezzato senza cui Bruce Wayne non potrebbe essere Batman ritorna in Justice League di nuovo con le fattezze di Jeremy Irons. Condivide tantissimo con il personaggio dei fumetti – tranne il look, infatti è privo di baffi e ha i capelli – ma resta combattivo e dinamico come l’Alfred della serie tv Gotham.

Batman

Quella di Justice League è una versione di Batman ancora più vicina a The Dark Knight di Frank Miller, a cui deve non soltanto le scelte di costume (una batsuit grigio scura con dettagli sugli avambracci per schivare i proiettili) ma anche le caratteristiche umorali. Dimesso e cupo quando è da solo, più gioviale e positivo quando è in gruppo, il Bruce Wayne di Ben Affleck (e anche l’ultimo per l’attore?) abbraccia un continuum quasi letterale con i fumetti e sembra aver convinto tutti.

Steppenwolf

Disegnato da Jack Kirby, nei fumetti il Dio del Quarto Mondo combatte sotto gli ordini del nipote Darkseid mentre nel film non si fa alcun riferimento a questa parentela. Anche il look appare leggermente diverso, soprattutto il volto che è più marcatamente “alieno” e poco umanizzato.

Cyborg

Per il suo debutto al cinema, Cyborg è stato tratteggiato come il tradizionale jock (l’atleta) del college che ha perso tutto dopo l’incidente. Più giovane nei fumetti, in Justice League  Victor Stone diventa un ex studente universitario di Gotham in grado di rianimarsi e potenziarsi grazie alla tecnologia aliena e agli interventi del padre.

Aquaman

Creato da Mort Weisinger e Paul Norris, Aquaman fa la sua prima comparsa nel 1941 ma soltanto nel 1959 assume le sembianze del metaumano Arthur Curry. L’eroe di Atlantide è in grado di nuotare sott’acqua e di parlare con diverse specie acquatiche, come mostrato rapidamente in Justice League, ma la versione di Jason Momoa e Zack Snyder sembra più vicina a quella degli anni Novanta. Ne avremo la prova schiacciante nel film di prossima uscita diretto da James Wan.

Fonte: ScreenRant