Cosa sarebbero i film Disney senza le loro canzoni? C’è poco da fare: le colonne sonore sono una parte essenziale dei grandi classici dell’animazione. I motivetti orecchiabili, i testi divertenti, i balletti dei personaggi sono gli elementi che i fan di ogni età cercano nei capolavori Disney.
Che si tratti del brano pop di un film più recente o della canzoncina di un vecchio classico, ci sono alcune sinfonie che sono diventate parte della cultura pop. Vediamo quali sono, secondo gli utenti di Ranker, le migliori canzoni Disney di tutti i tempi.
“Let It Go” (”All’alba sorgerò”) – Frozen (2013)
”Let
it Go”
è il brano principale di Frozen.
Il successo di questa canzone
Disney ha
pochi eguali: il brano ha scalato le classifiche musicali
degli anni 2013-2014 e si è aggiudicato un Premio
Oscar.
La versione italiana s’intitola ”All’alba
sorgerò”.
Nel film, la canzone arriva in un momento difficile per il personaggio di Elsa. Quando vede che i suoi poteri crescono fuori controllo, la principessa fugge dal regno per andare a vivere isolata tra le montagne. Il brano inizia come un triste lamento, ma diventa gradualmente più trionfante: mentre canta, Elsa abbandona la paura e le aspettative che pesano su di lei. Finalmente, accetta la sua forza e la usa per costruire un incantevole castello di ghiaccio.
“You’re Welcome” (”Tranquilla”) – Oceania (2016)
Come
per la canzone di
Frozen,
anche questo brano presente in Oceania
è potente perché rivela l’essenza di un personaggio. Il
semidio
Maui,
doppiato in lingua originale da Dwayne
Johnson
e in italiano da
Fabrizio Vidale,
canta “You’re
Welcome”
(”Tranquilla”).
Il personaggio di Maui è estremamente divertente e questa canzone è l’introduzione perfetta per lui. Cantando, la divinità elenca arrogantemente i suoi successi e le ragioni per cui è così perfetto. Inoltre, distraendo gli altri personaggi con la musica, Maui crea una distrazione e riesce a rubare una barca.
”Colors Of The Wind” (”I colori Del Vento”) – Pocahontas (1995)
Spesso
le canzoni
Disney
introducono un cambio di prospettiva per i personaggi dentro al
film. Questo è il caso di ”Colors
Of The Wind”
(”I
colori Del Vento”)
in
Pocahontas.
La canzone, intonata da Pocahontas, accompagna l’arrivo di John Smith nel nuovo mondo e dà al personaggio una visione diversa sulla vita della natura che lo circonda. Con una bella e orecchiabile melodia, viene comunicato un concetto complesso: l’idea secondo cui la bellezza sia in tutte le cose che possiedono un’essenza spirituale.
”Il cerchio della vita” – Il re Leone (1994)
‘‘Il
cerchio della vita”
non è solo una delle canzoni più iconiche della
Disney,
ma è un anche un inno alla vita perché parla della logica che
governa il mondo. Il brano apre il film
Il re
Leone e
accompagna le immagini mozzafiato che mostrano gli animali
mentre si radunano per accogliere
Simba,
il nuovo principe della savana.
”Il cerchio della vita” è uno dei pochi brani Disney a non essere cantato da uno dei personaggi, ma ciò rende il messaggio della canzone ancora più potente. Parole, immagini e melodia fanno sì che la scena iniziale de Il re Leone sia un capolavoro cinematografico.
“Prince Ali” (“Il Principe Alì”) – Aladdin (1992)
Se nella versione originale
di Aladdin la voce del Genio è quella del mitico
Robin Williams, in italiano il personaggio è
doppiato dall’attore
Gigi Proietti. Inoltre,
Williams è anche il narratore e la voce che
canta i brani del film.
Nella versione per l’Italia, a cantare è il paroliere e musicista Ernesto Brancucci (Ermavilo). Ermavilo è stato un grande doppiatore Disney, ha lavorato nei maggiori film d’animazione e dato voce a grandi personaggi. In Aladdin intona la celebre canzone ”Il principe Alì”, brano con cui il Genio introduce alla regalità Agrabah (che in realtà è Aladdin sotto mentite spoglie).
“How Far I’ll Go” (”Oltre l’orizzonte”) – Oceania (2016)
Nei film
Disney c’è una lunga tradizione di canzoni in cui
i personaggi esprimono quell’ardente desiderio di raggiungere un
obiettivo. Il brano di
Oceania “How Far I’ll Go“/”Oltre
l’orizzonte” rappresenta un perfetto esempio.
Vaiana, il personaggio principale si trova di fronte ad un bivio: da un lato prova un forte amore per la sua isola natale, dall’altro è mossa dal desiderio di uscire in mare aperto ed esplorare il mondo. Qui la canzone serve come punto di partenza e dà il via alla vera avventura.
“Be Our Guest” (”Stia con noi”) – La bella e la bestia (1991)
Ci sono canzoni
Disney che piacciono per la profondità e altre che
sono semplicemente divertenti da ascoltare, soprattutto se parlano
di magia. “Stia con noi” di La bella e
la bestia è proprio il tipo di canzone che mescola
umorismo e meraviglia. L’idea della Disney di
inserire nel film oggetti domestici che cantano e servono la cena è
davvero bizzarra, ma è facile farsi coinvolgere dal ritmo della
melodia.
Quando Bella viene intrappolata nel castello magico, il candeliere Lumiere non può fare a meno di intrattenerla con uno spettacolino. D’altronde, la fanciulla è il primo ospite dopo tanti anni…
“Part Of Your World” – La Sirenetta (1989)
Il brano “Part Of Your
World“/”La
Sirenetta” è una delle più belle canzoni
Disney: combina la brama per qualcosa e il
dolore nel pensare che non accadrà mai. La canzone viene
cantata dalla protagonista
Ariel ed esprime il suo desiderio di fuggire dal suo
mondo subacqueo per esplorare il mondo terrestre. Può sembrare un
tema lontano, ma il brano Disney fa riferimento ad
una condizione comune a molte persone, anche sulla terraferma nella
vita reale.
“Il mondo è mio” – Aladdin (1992)
Un capitolo a parte è
quello delle canzoni d’amore della Disney. Tra le
più dolci ed emozionanti c’è sicuramente ”Il mondo è mio”
di Aladdin. Il brano enfatizza la storia d’amore tra
Jasmine e Aladdin. Mentre cantano, i due
personaggi scoprano insieme i nuovi mondi a cui non sono mai stati
esposti prima.
“In fondo al mar” – La Sirenetta (1989)
Per entrare nella storia,
le canzoni Disney non devono essere solamente
toccanti e riflessive, ma devono soprattutto essere orecchiabili.
Esemplare in ciò è ”In fondo al mar” de La
Sirenetta. Il brano serve al granchio
Sebastian per convincere Ariel che l’oceano
sia molto più divertente rispetto alla superficie terrestre.
Il ritmo vivace finisce per coinvolgere tutte le creature dell’oceano, che si uniscono in un simpatico show musicale. Una canzone del genere non può che mettere allegria e restare in testa per giorni.