Sono ormai tanti i film che compongono il MCU e tanti i momenti iconici dei personaggi che hanno contribuito a costruire quella che potremmo definire una nuova mitologia che attraversa fumetti e grande schermo.
Quello che però molti fan del MCU non sanno, è che questo universo condiviso poteva essere molto più ricco, soprattutto per la definizione dei personaggi, se non fosse che alcune scene dei film, per esigenze produttive o artistiche, spesso non vengono inserite nel montaggio finale del film o non vengono nemmeno girate.
Di seguito vi proponiamo le migliori scene tagliate dai film del Marvel Cinematic Universe.
Amore fraterno – Thor
La scena in questione
faceva parte di Thor e vedeva il Dio del Tuono e Loki confrontarsi
alla vigilia di quella che doveva essere l’incoronazione di Thor
stesso. Il Dio saluta con affetto il fratello adottivo, ricordando
l’infanzia e quindi un periodo in cui i due, probabilmente,
crescevano insieme, in armonia. Thor arriva ad offrire del vino a
Loki che però trasforma la coppa in un serpente. La scena poteva
dare una profondità maggiore al personaggio di Loki e fornire un
background a quella che è stata l’infanzia dei due figli di
Odino.
Odio tra sorelle – Guardiani della Galassia
Un’altra coppia di
fratelli nella mitologia Marvel è quella formata da Gamore e
Nebula. Le due sorellastre, entrambe cresciute da Thanos, mostrano
la discordia reciproca nel primo film di James
Gunn, ma una scena di un litigio tra le due, che vede Nebula
frustrata dal fatto che Gamora è la preferita dal padre, in cui
quest’ultima finisce spinta contro un muro dall’assassina verde,
poteva far capire meglio la dinamica tra le due. Il rapporto è
stato però ben approfondito in Guardiani della Galassia Vol.
2.
Un (altro) giovane Peter? – The Avengers
Durante la battaglia di
New York, un Chitauro è sul punto di attaccare una famiglia
bloccata in automobile. Cap corre in soccorso dei civili e mette a
tappeto l’alieno lanciandogli contro lo scudo. Poi si avvicina
all’auto e un bimbo gli porge lo scudo. Qualcuno ha pensato che
quel bimbo potesse essere Peter Parker, ma anche se così non fosse,
la breve scena sarebbe servita a raccontarci la natura più
autentica di Cap: non solo un eroe impavido che combatte il nemico,
ma una persona che prima di tutto ha a cuore il bene di chi gli sta
intorno. Un eroe che protegge prima di attaccare.
A ogni modo la presenza di un piccolo Peter è stata poi confermata in Iron Man 2.
Tony Stark aiuta un bullo – Iron Man 3
Nella sequenza in cui
Tony Stark è in Tennessee, vediamo che fa amicizia con un
ragazzino, EJ. Il ragazzino è però un bimbo preso di mira dai
bulli, in particolare da un tale Harley, soprattutto quando
scopre che EJ dice in giro che è amico di Tony Stark. A seguire lo
stesso Harley si trova in pericolo ma viene portato in salvo
da Tony e da EJ: l’esito è che il bullo viene salvato dall’eroe con
l’aiuto del ragazzino che bullizzava. Le due scene avrebbero
approfondito meglio il personaggio di EJ, di cui in realtà non ci
importa molto, ma avrebbero anche mostrato Tony nel suo eroismo che
si dispiega al meglio quando non ha l’armatura, perché dimostra che
il suo cuore è eroico, non solo l’involucro ferroso che lo
protegge.
Vedova Nera VS Cap – Captain America: Civil War
La scena sul tetto in cui
Steve e Natasha se le danno di santa ragione esiste soltanto negli
storyboard. L’idea di un combattimento tra eroe contro eroe è in
effetti alla base del film dei Fratelli Russo e infatti ci sono
moltissimi altri scontri diretti tra gli eroi, tuttavia vedere
Steve contro Natasha avrebbe messo immediatamente gli spettatori
nel mood di straniamento perché i due, nelle loro avventure
precedenti, erano sempre stati molto vicini (si veda The Winter
Soldier). Vedere i due eroi che si picchiavano a inizio film
avrebbe fatto capire davvero che c’era qualcosa di molto grave che
non funzionava.
Cuore di mamma – Thor: The Dark World
Anche se è considerato
uno dei film Marvel più deboli, The Dark World
ci pone davanti a una dinamica insolita per il MCU: la figura materna. Nel film
Frigga si sacrifica per salvare Jane Foster, ma prima ha avuto modo
di parlare con Thor del fratello, Loki, tenuto prigioniero nelle
segrete del palazzo di Asgard. La preoccupazione materna verso il
figlio “perduto” è umana e legittima, oltre a conferire ai
personaggi maggiore profondità. Scegliere di conservare quella
scena nel film avrebbe forse consentito allo spettatore di
instaurare un legame più profondo con i personaggi e con il
film.
Il tentativo di suicidio – The Incredible Hulk
In The Avengers, Bruce
Banner cita un tentato suicidio, sventato dal dirompere di Hulk
stesso. La scena era stata concepita per aprire il film con Edward
Norton, ma tuttavia non è stata nemmeno mai girata. La scena in
apertura avrebbe dato un tono troppo dark a un film destinato al
grande pubblico, tuttavia avrebbe dato un chiaro segno del tormento
interiore di Banner e della sua intima sofferenza nell’essere
l’Incredibile Hulk, contro la sua volontà.
Il GPS – Captain America: The Winter Soldier
Quando lo SHIELD (in
realtà l’Hydra) dà la caccia a Cap nel film, c’è una scena che è
stata poi eliminata che mostra l’eroe prendersi gioco delle squadre
speciali. La tuta di Cap viene munita di un localizzatore GPS e
durante un inseguimento, una squadra dello SHIELD/Hydra fa
irruzione in una palestra di una scuola, convinta che lì si trovi
il loro ricercato. In realtà Cao ha tolto la tuta per depistare gli
inseguitori. La scena avrebbe gettato un’ombra immediata sullo
SHIELD, anticipando un po’ il colpo di scena, e così è stato deciso
di tagliare dal film non solo questo momento, ma tutti i
riferimenti al localizzatore GPS presenti nel film.
L’imbroglio al casino – Ant-Man
La scena in questione è
molto divertente e sottolinea la natura imbrogliona, anche se
buona, di Scott Lang. La sequenza vede Luis al casino, vincere
sfacciatamente ai dadi. Quello che l’uomo non sa è che un piccolo
Ant-Man si nasconde sul tavolo verde e ruota i dadi in modo tale
che il compare vinca. Quando Luis torna a casa sentendosi il più
fortunato degli uomini, Scott è sul divano a bighellonare, fingendo
indifferenza. La scena avrebbe caratterizzato di più le
caratteristiche di Lang e il tono allegro del film.
La guarigione di Selvig – Thor
Nelle scene ambientate in
New Mexico, durante la lotta del Distruttore contro Thor, il
professor Selvig viene gravemente ferito, ma Thor interviene per
salvarlo con un una roccia della guarigione asgardiana,
dimostrando, come abbiamo visto prima per Tony Stark, che l’eroismo
non dipende soltanto dalle armi (in questo caso dal martello) ma
dalla disposizione del cuore ad aiutare gli altri. Per la stessa
ragione della scena eliminata in Iron
Man 3, ci sembra che con questa sequenza l’eroismo di Thor
sarebbe stato raccontato meglio e il suo riottenere i poteri
maggiormente motivato.
Vet Strange – Doctor Strange
Nella sequenza in cui
Strange si trova a esplorare Kathmandu, il nostro si ferma a
curare un cagnolino con una zampa ferita. Con le sue abilità
mediche, Stephen stecca la zampa della bestiola che lo ringrazia
facendogli le feste. La scena sta a indicare l’inizio della
trasformazione, della maturazione di Strange che da egoista diventa
maggiormente rivolto verso gli altri. Tuttavia il regista Scott
Derrickson ha spiegato che la scena è stata eliminata perché
accadeva troppo presto nell’arco di maturazione del
personaggio.
L’allontanamento di Maria Hill – Captain America: The Winter Soldier
Il personaggio di Maria
Hill è molto amato dai fan, anche se è certamente tra quelli minori
del MCU. Nel film in questione,
l’agente arriva in ritardo a una riunione dello SHIELD, perché
impegnata a coordinare il necessario per il funerale di Nick Fury,
e Jasper Sitwell la allontana, perché la considera troppo coinvolta
con Cap, troppo fedele al super soldato. La scena avrebbe fornito
maggiori dettagli sul personaggio di Cobie Smulder e avrebbe dato
un maggiore senso al suo rivolgersi alle Stark Industries. Tuttavia
avrebbe spostato troppo in avanti il colpo di scena finale, uno dei
più radicali del MCU fino a questo momento, e
avrebbe rovinato la “sorpresa” insinuando troppi dubbi in merito
alla fedeltà di Sitwell e alla solidità dello SHIELD.
Le particelle Pym – Ant-Man
Uno degli aspetti più
interessanti di Ant-Man è che ha introdotto nel MCU l’alta tecnologia delle
particelle Pym. Una scena tagliata dal film mostra Darren Cross che
esegue una dimostrazione dei possibili utilizzi delle particelle
stesse, profilando la possibilità di servirsi di questa tecnologia
per diminuire i volumi di spazzatura, aumentare i volumi di cibo,
insomma applicare questa tecnologia per costruire un mondo
migliore. Ovviamente le mani in cui la tecnologia finisce, quelle
di Cross stesso, non sono le migliori.
In giro per NY – The Avengers
Molte delle scene
eliminate da The Avengers riguardano il reinserimento di Steve
Rogers nel MCU. L’eroe, catapultato nell’era
moderna, deve rendersi conto di tutto ciò che è accaduto, anche
attraverso i resoconti storici delle vite di coloro che ha
incontrato, primi su tutti Peggy Carter e Howard Stark. Tra le
altre cose, Steve gironzola per New York si ferma in un bar, dove
confronta la skyline della città con ciò che ricordava lui. Una
cameriera, di nome Beth e interpretata da Ashley Johnson, gli
si avvicina e gli chiede se per caso non stia cercando di
intercettare Iron Man che vola nel cielo della City, intanto un
vecchietto vicino a loro (Stan Lee in un cameo eliminato) gli
suggerisce di chiedere alla ragazza il numero. La scena
giustificherebbe la sequenza di salvataggio che vediamo nel film,
nel finale, in cui compare questa Beth e vediamo che sembra
riconoscere Steve in Cap, ma non sappiamo chi sia, non avendola mai
vista.
L’incoronazione – Thor: The Dark Workd
La visione di Loki
incoronato re di Asgard, trionfante in mezzo ad ali di folla
festante e con il mano il martello di Thor è l’immagine gloriosa
con cui Loki in persona si fa compagnia nella sua cella ad Asgard
all’inizio del film. La scena ci mostra in realtà qual è l’unico
problema di Loki, ovvero cosa rende cattivo il miglior cattivo del
MCU. Si tratta di un ragazzo che
desidera attenzione e affetto, ma non sappiamo se le sue prossime
mosse potranno redimerlo…