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Spider-Man 3: 10 cose da sapere sul possibile villain Kraven il Cacciatore

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Spider-Man 3: 10 cose da sapere sul possibile villain Kraven il Cacciatore

È da tempo che ci vocifera che Kraven il Cacciatore sarà l’antagonsita principale di Spider-Man 3, il nuovo film Sony/Marvel che vedrà ancora una volta Tom Holland nei panni del simpatico arrampicamuri. In attesa dell’arrivo del film nelle sale (previsto per Natale 2021), ecco tutto ciò che bisogna sapere sul personaggio creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni), in vista di un suo eventuale debutto nell’Universo Cinematografico Marvel

È stato un membro degli Avengers

Nel 1959 Nick Fury assemblò un team di Vendicatori composto da Kraven, Dominic Fortune, Sabretooth, Namora e altri eroi dell’universo Marvel. Il team venne assemblato per combattere degli ex nazisti: sebbene Kraven non sia propriamente un eroe, nel suo passato pare abbia compiuto anche del bene.

La parte più interessante di questa run è stato vedere Kraven scontrarsi con Sabretooth, anche se un nuovo faccia a faccia potrebbe non accadere dopo quanto accaduto a Victor Creed in “House of X”). Nell’universo cinematografico Marvel, potremmo scoprire che Kraven è stato al servizio dello SHIELD, dal momento che sappiamo che non ha mai lavorato al fianco degli eroi più potenti della Terra.

Si è unito ad un altro team

La differenza sostanziale è che questa squadra non era neanche lontanamente eroica come quella assemblata da Fury! Dopo una serie di umilianti sconfitte contro Spider-Man, Kraven venne avvicinato dal Dottor Octopus e gli fu data l’opportunità di unirsi ai Sinistri Sei. Kraven accettò, impostando una serie di trappole per Spidey a Central Park, prima di essere sconfitto – di nuovo – per mano dei suoi più grandi nemici.

Dopo tali avvenimenti, aveva praticamente chiuso con i Sinistri Sei, ed è giusto affermare che non è mai stato uno dei membri più attivi della squadra. Tuttavia, è innegabile che sia stato uno dei membri fondatori di questo formidabile gruppo.

Una versione diversa in Ultimate Marvel

La serie “Ultimate Spider-Man” di Brian Michael Bendis e Mark Bagley ha reinventato molti dei personaggi classici dell’universo dell’Uomo Ragno e Kraven è stato uno di questi. In questo nuovo mondo, Kraven era una star dei reality che si era costruito una reputazione catturando alcuni dei predatori più pericolosi del pianeta.

Tuttavia, con la sua fama che iniziò lentamente a scemare, arrivò a New York City per cercare di sconfiggere Spider-Man. Nonostante somigliasse esattamente alla sua controparte in Earth-616, questo “nuovo” Kraven non aveva superpoteri e finì per essere eliminato con un solo pugno dal simpatico arrampicamuri. Successivamente, è stato sottoposto ad alcuni esperimenti che gli hanno donato le abilità necessarie a rivaleggiare contro Spidey, assumendo la tipica forma animalesca.

Spider-Man non è mai stato il suo unico bersaglio

Sebbene Kraven il Cacciatore sia uno dei nemici di Spider-Man, nel corso della sua storia ha preso di mira anche una serie di altri eroi dell’universo Marvel degni di nota. Tra loro ci sono Black Panther, Tigra e Daredevil, e una volta ha anche fatto squadra con Mister Sinister per affrontare gli X-Men, dimostrando di amare la caccia al di là di chi o cosa possa essere l’obiettivo.

C’è stato addirittura uno scontro con Hulk dove Kraven ha distratto il Gigante di Giada con un bazooka in pieno viso prima di intrappolarlo in una rete di adamantio. Il regista di Black Panther, Ryan Coogler, avrebbe voluto che Kraven fosse uno dei cattivi del suo film: se Kraven sta per fare davvero il suo debutto nel MCU, nulla esclude che possa prendere di mira anche T’Challa.

Una famiglia davvero contorta

La famiglia Kravinoff è particolarmente numerosa, con una moglie, Sasha, una figlia, Ana, e tre figli (tutti hanno tentato di seguire le orme del padre ad un certo punto). Il suo fratellastro è in realtà il Camaleonte, il primo nemico che Spider-Man ha affrontato nei fumetti.

Hanno un rapporto di amore/odio, ma sono decisamente uniti in merito all’odio che nutrono nei confronti dell’Uomo Ragno. Mentre i figli maschi hanno tutti fallito, Ana, la più giovane, ha dato prova delle sue abilità in diverse occasioni. È stata determinante nel processo che ha riportato Kraven dalla morte e ha dimostrato di essere una formidabile cacciatrice, degno di suo padre, spingendo ogni volta Spidey oltre i limiti.

Ha sacrificato la sua stessa vita

Nella saga “L’ultima caccia di Kraven” di J.M. DeMatteis e Mike Zeck, Kraven ha finalmente sconfitto Spider-Man, dimostrando a se stesso di essere il migliore. Dopo aver drogato e seppellito Peter Parker (in quel momento, in realtà, eravamo stati indotti a credere che avesse sparato e ucciso l’eroe), ha assunto il ruolo di Spider-Man nel tentativo di dimostrare che era anche il più grande eroe di tutti.

Capace di sconfiggere Vermin – un nemico che il vero Spidey non poteva sconfiggere – Kraven si sentì finalmente soddisfatto. Proprio per questo, prese il fucile che aveva usato per sconfiggere l’Uomo Ragno e si sparò, provocandosi la morte. È stato un momento scioccante e al tempo stesso incredibile, che in seguito ha portato Spider-Man a riemergere dalla tomba da solo. Tuttavia, dopo questo scambio, lui e Kraven vennero uniti da una sorta di legame mistico, che venne poi approfondito nella storia “Grim Hunt”.

Non può essere ucciso

La famiglia di Kraven desiderava ardentemente riportare il patriarca in vita e scoprì che sacrificare l’Uomo Ragno in una cerimonia alquanto contorta li avrebbe permesso di raggiungere il loro obiettivo. Quando il clone di Peter Parker, Kaine, ha preso il posto di suo “fratello”, Kraven è stato finalmente riportato in vita, ma si trattava di una “non vita” che il cacciatore non ha mai voluto.

Si scopre, infatti, che non aveva alcun desiderio di tornare dal mondo dei morti dopo essersi sparato, fermamente convinto che la sua scomparsa e la sconfitta di Spider-Man fossero il suo “capolavoro”. Adesso, non può più morire, a meno che non sia Spider-Man a commettere l’atto… cosa che sappiamo non accadrà mai.

I piani della Sony per il personaggio

I titoli di coda di The Amazing Spider-Man 2 avevano rivelato che la Sony Pictures intendeva far debuttare la propria versione dei Sinistri Sei sul grande schermo, una squadra che si sarebbe riunita in The Amazing Spider-Man 3 o nel tanto chiacchierato film diretto da Drew Goddard. Nessuno dei due film è mai stato realizzato, ma il Sony Hack avrebbe poi rivelato che lo studio aveva preso in considerazione un adattamento de “L’ultima caccia di Kraven”.

Tuttavia, proprio come c’era stato un film su Mysterio in lavorazione prima che il cattivo facesse il suo debutto in Spider-Man: Far From Home, è probabile che Kraven apparirà per la prima volta in Spider-Man 3. Supponendo che il personaggio non muoia alla fine del nuovo film, ci sono buone probabilità che sarò poi il protagonista di un nuovo stand-alone.

Calypso

Sasha Kravinoff è un personaggio abbastanza interessante, ma un interesse amoroso molto più avvincente per Kraven nel corso degli anni è stata una donna enigmatica conosciuta come Calypso. Questa bellissima guerriera usa una combinazione di magia voodoo e varie altre abilità mistiche per aiutare Kraven nelle sue battaglie contro Spidey, alcune delle quali sono decisamente oscure (ad esempio, è specializzata nella negromanzia, l’abilità di comunicare con i morti).

Il suo odio per l’arrampicapuri è estremamente potente e, dopo la morte del suo amante, ha usato i suoi poteri per ammaliare Lizard, riuscendo quasi ad uccidere Spider-Man.

Quali sono i poteri di Kraven?

Sergei Nikolaevich Kravinoff era un immigrato russo portato negli Stati Uniti da bambino e addestrato fin dall’infanzia da un uomo chiamato Gregor: non ci volle molto prima che diventasse un cacciatore esperto. Preferendo catturare le sue prede a mani nude piuttosto che usare le pistole, ha preso di mira Spider-Man dopo essersi stufato della sua vita, usando un siero mistico per aumentare la sua forza e velocità.

Tutto questo rallenta drasticamente il suo invecchiamento e gli dà istinti che lo rendono all’altezza di Spidey. Anche senza ciò, comunque, è formidabile grazie alle armi a sua disposizione, alle sue capacità di combattimento e ai legami con la magia.