Come ormai ben sappiamo, i Marvel Studios sono i migliori a nascondere Easter Eggs nei propri film e Spider-Man Homecoming non fa certo eccezione. Di seguito alcuni dei riferimenti che il film di Jon Watts fa a fumetti, Universo Condiviso e vecchie rappresentazioni dell’Uomo Ragno, al cinema e non.
ATTENZIONE: l’articolo potrebbe contenere SPOILER per chi non ha ancora visto il film.
Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland
1Una melodia nota

Quando si ricorda agli spettatori la sigla anni ’60 di Spider-Man non è mai tempo perso e così Spider-Man Homecoming si apre con un riadattamento orchestrale della suddetta sigla, sul logo della Marvel. L’operazione, portata a compimento da Michael Giacchino, strizza l’occhio a quanto fatto anche da Sam Raimi in Spider-Man 1 e 2. Nel primo film infatti si sente il jingle suonato da una band di strada per le vie di New Yokr. In Spider-Man 2, la musichetta diventa una suoneria per cellulare. Nessun altro supereroe può vantare un tema musicale così radicato e riconoscibile.