Il termine “fan service” è spesso usato negativamente dai critici, ma alcuni momenti chiave di Star Wars hanno dimostrato che regalare ai fan ciò che desiderano vedere sullo schermo non è sempre una cosa negativa. Dopo quasi mezzo secolo, la saga di Star Wars ha accumulato un’enorme fanbase e un’eredità più che redditizia; i fan provano un travolgente senso di nostalgia per quasi tutto ciò che riguarda la space opera di George Lucas, dalle spade laser al Millennium Falcon, per finire con l’iconica colonna sonora di John Williams.
Negli ultimi anni, i poteri creativi di Star Wars hanno giocato con questo sentimento di nostalgia, offrendoci sequenze indimenticabili, come il corpo a corpo di Darth Vader in Rogue One e quello di Luke Skywalker in The Mandalorian.
3L’attacco di Darth Vader nel corridoio (Rogue One)
Durante il corso della narrazione, Rogue One si concentra su nuovi personaggi, dalle spie ribelli che hanno rubato i piani della Morte Nera al burocrate imperiale che ha rivendicato la creazione della superarma, ma c’è un sacco di fan service che tira fuori dal cilindro i personaggi originali della saga (come una Leia Organa ritoccata digitalmente al computer che ridona speranza al tragico racconto)
Il regista Gareth Edwards ha colto ogni occasione per mostrare Darth Vader all’apice dei suoi poteri, in particolare nel finale quando illumina il corridoio con il minaccioso bagliore rosso della sua spada laser e massacra un gruppo di truppe ribelli terrorizzate.