Prima dell’arrivo al cinema degli X-Men, della trilogia di Christopher Nolan sul Cavaliere Oscuro e dei nuovi universi condivisi di Marvel e DC, le trasposizioni dei fumetti di supereroi su piccolo e grande schermo non erano che spettacoli goliardici mirati al semplice divertimento; privati quindi di tutta quella serietà che invece gli autori contemporanei hanno accentuato al fine di offrire al pubblico molto più che esplosioni, combattimenti e battute al vetriolo.
Ma quanti attori di questa ultima “tendenza” hanno esagerato con i loro personaggi? Quanti si sono presi troppo seriamente? Grazie a CBR, che ha stilato una classifica, possiamo dare uno sguardo a 15 interpreti della nuova era del cinecomic che sono andati un po’ oltre le aspettative. Talvolta centrando l’obiettivo, talvolta uscendo fuori strada:
2Tom Hiddleston
La formazione teatrale shakespeariana di Tom Hiddleston ha influito positivamente e pesantemente diremmo sulla performance offerta nel MCU con il personaggio di Loki. Per prepararsi l’attore ha discusso a lungo con Kenneth Branagh sul set di Thor, ha studiato le strategie delle spie durante la seconda guerra mondiale e facendo spesso giochi mentali con i colleghi.