
Avendo permesso ai Marvel Studios di superare i cinque miliardi al box office, Thor: Ragnarok si conferma un successo di pubblico enorme. Ma continua a essere un film ricco di riferimenti e curiosità, che di seguito proviamo a svelarvi.
Ecco le rivelazioni del regista Taika Waititi, in merito a Thor: Ragnarok
La distruzione di Asgard
Il terzo atto del film vede
la profezia del Ragnarok che si compie. Il regista ha spiegato che
c’è stata un’accesa discussione in merito a questa decisione così
drastica, in fase di stesura della sceneggiatura. C’era chi pensava
che fosse troppo impegnativa come scelta, altri invece che
credevano che i fan sarebbero stati contenti di vedere la mitologia
al cinema. Una versione della storia vedeva addirittura il
combattimento finale nel Valhalla, il paradiso asgardiano, “un’idea
durata una paio di settimane” confessa Taika Waititi.
Inoltre il regista non vuole onorare il lutto per la distruzione di Asgard: “Sembrava un posto privilegiato, tutto dorato, pieno di nerd e studiosi. Non sembrava proprio il genere di città che fa per me.”
“Chiamate Aiuto”
Sappiamo che il regista
ha alimentato l’improvvisazione sul set, conferendo a molti attori
l’incarico di inventare le proprie battute. Chris Hemsworth si è
confermato un maestro dell’improvvisazione comica. Ad esempio, come
Waititi ha confermato, l’attore è l’autore della scenetta “chiamate
aiuto”, messa in piedi con la complicità di Tom Hiddleston. “E’
stata una sua idea – conferma il regista – un sacco di cose nel
film vengono da un suo input.”
La pressione della Marvel
Taika era conscio delle
aspettative della Marvel. Il regista ha dichiarato di
essere perfettamente consapevole che quando ha accettato la regia
di Thor: Ragnarok ha anche accettato di condurre per un po’ un
franchise miliardario. Questo impegno era decisamente importante e
portava una serie di responsabilità, ma il regista neozelandese ha
spiegato: “Penso che a un certo punto ho deciso che non mi
interessava.”
“Il mio approccio è stato quello di fare il miglior film possibile e sperare che mi lasciassero governare la nave. Stavo capitanando una nave e andavo alla cieca verso il luminoso obbiettivo che mi ero posto, senza capire che molti degli ostacoli che vedevo erano iceberg. La Marvel ha fatto sì che io evitassi quegli iceberg.”
L’ispirazione dalla propria vita
Per il regista era
fondamentale trovare qualcosa con cui entrare in relazione. “Noi
non abbiamo nulla in comune con i personaggi dei fumetti,
specialmente con un ragazzo vichingo ricco che viene dallo spazio,
o con una bestia verde arrabbiata e bipolare. Quindi bisogna
trasformare queste situazioni i modo da renderle
comprensibili.”
Così, nella scena in cui Thor e Hulk parlano dei loro sentimenti, Taika Waititi ha attinto dalla sua esperienza di genitore, in cui spiega al figlio che non può picchiare la sorellina. E il figlio gli risponde: scusa, ero arrabbiato. “Si tratta della stessa conversazione che hanno Thor e Hulk.”
Hulk picchia Loki
Dai tempi di The Avengers,
Loki ha timore di Hulk, a ragione! Il regista aveva realizzato un
omaggio al film del 2012 che però è stato tagliato dal film e che
potrebbe comparire nei contenuti speciali dell’edizione Home
Video.
Durante la battaglia sul ponte del Bifrost, Loki, Valchiria, Hulk e Thor combattono contro Hela, ma nell’idea originale del regista c’era la scena in cui Hulk dà un pugno a Loki e lo spinger fuori dall’inquadratura, come è già capitato a Thor durante la battaglia di New York.
Gli addominali di Thor
Strano ma vero, Chris
Hemsworth non era incline a spogliarsi per mostrare i suoi possenti
addominali. Ma Taika ha spiegato: ” Qual è il punto di farsi il
mazzo e passare tutto quel tempo in palestra? Per me è un crimine
privare l’umanità di almeno sette inquadrature di quegli
addominali.”
Per la fortuna delle fan, l’attore si è lasciato convincere.
La rivelazione su Hela anticipata per Star Wars
A differenza delle origini
dei fumetti, nel film Hela è la sorella di Thor e Loki, sconosciuta
dai due ed esiliata da Odino. La rivelazione della parentela era
stata posizionata a film inoltrato nella prima sceneggiatura, ma
secondo Waititi sarebbe stato troppo simile alla rivelazione di
parentela presente in Star
Wars. “Abbiamo pensato che non potevamo minimamente competere
con Luke e Darth, che è la rivelazione più grande di sempre. E
perché poi? Abbiamo deciso di dirlo all’inizio del film, perché
alla fine non è nemmeno la cosa che importa di più. La cosa più
importante è che Asgard era stata costruita sulle bugie.”
Un Mjolnir di seconda mano
Delle tante rivelazioni dei
segreti e le bugie di Asgard, quella che è maggiormente una
sorpresa per Thor è senz’altro che il suo amato martello
apparteneva originariamente a sua sorella. “Amo il fatto che Thor
pensava di essere il figlio preferito, e poi mostriamo che in
realtà era Hela la preferita di Odino che aveva riposto in lei così
tante speranze. Con questo viene anche la possibilità che forse il
martello era stato costruito per lei, e che sia andato a Thor come
oggetto di seconda mano.”
Le scene con Odino
Le immagini dal set di
Thor: Ragnarok ci hanno mostrato un Odino barbone, ma nel film non
abbiamo visto nulla del genere. Il regista ha rivelato: “Volevamo
che Thor e Loki incontrassero Odino nelle strade di New York, a
vivere in stile Leggenda del Re Pescatore; c’era qualcosa di molto
interessante in quell’idea e potrebbe finire nel DVD. Ma gli screen
test ci hanno mostrato che gli spettatori erano troppo tristi per
lui, a vederlo morire da barbone per strada, era una cosa brutta
vedere un grande re morire in quel modo, bloccato a New York.
Abbiamo preferito l’idea di lasciarlo andar via in maniera pacifica
e mistica, sulle coste norvegesi.”
La scena con Doctor Strange
Stilisticamente la scena
che vede coinvolto Doctor Strange vede un utilizzo della computer
grafica minimo. Tutti i salti e i brevi teletrasporti sono stati
realizzati in camera, dallo stesso regista. “Solo jump cut, tagli
difficili di Chris che arrivava ciondolando, come se fosse appena
arrivato. Per me è stato grande, non abbiamo avuto bisogno della
scintillante computer grafica. Questa roba dà davvero soddisfazione
in un film.”
I tre ruoli da attore del regista
Taika Waititi ha
interpretato, più o meno, tre personaggi del film. Tutti sappiamo
che il regista ha interpretato Korg, l’irresistibile alieno fatto
di roccia. Ma ha anche avuto altri due cameo, tecnicamente. “Sono
uno delle tre teste del cane alieno, quella di nome Haju. Quella
sulla destra. E sono anche il riferimento per la motion capture di
Surtur.”
La mid credits scene
Arriva direttamente dal
regista di Thor: Ragnarok la conferma che la nave spaziale che Thor
e Loki incrociano nella scena di mid credits è la Sanctuary II, la
nave di Thanos.