Con la sua interpretazione in Uncharted Tom Holland ha fatto rinascere l’interesse intorno al protagonista dell’omonimo videogame Nathan Drake di cui, nel live-action, è stata ritratta una versione più giovane.
Gli spettatori che non hanno familiarità con i dettagli dei videogiochi avranno sicuramente molte domande relative al personaggio di Nate, ed ecco perché è meglio rivedere un attimo i passaggi principali della sua storia prima di immergersi nella visione. Inoltre, ci sono alcuni fatti di cui nemmeno i fan dei videogiochi sono probabilmente a conoscenza: ecco cosa vale la pena scoprire sul personaggio!
Chi ha creato il personaggio?
Ci sono molte sequenze
d’azione memorabili, momenti e citazioni nella serie
Uncharted per cui il personaggio di
Nate viene ricordato e ciò è merito di Amy
Henning, direttrice creativa della serie per i primi tre
giochi.
Henning ha guidato l’intero team di Naughty Dog durante le fasi di progettazione dei giochi, caratterizzando al meglio la personalità di Nate. Il protagonista è stato modellato sul temerario Johnny Knoxville, il che spiega perché Nate sia così disposto ad affrontare acrobazie audaci come parte delle sue attività di caccia al tesoro.
Quanti luoghi antichi ha scoperto?
Ogni episodio della serie
si concentra sui tentativi di Nate di localizzare
una città che si suppone custodisca antichi tesori. Gli esiti delle
sue missioni sono stati altalenanti poiché i tesori spesso
finiscono per essere persi, ma Nate riesce comunque a trovarli dopo
averne scovato i nascondigli.
Nel prequel, Uncharted: Golden Abyss, scopre la città perduta di Quivira; nel primo gioco vero e proprio, El Dorado, la città d’oro, si rivela invece essere un idolo su un’isola abbandonata. Nate scopre poi la città perduta di Shambhala nel secondo gioco della serie, mentre il terzo lo vede approdare al mitico Iram of the Pillars. L’ultima città perduta rintracciata da Nate è l’isola pirata di Libertalia, che lui e suo fratello avevano sempre pensato fosse il loro obiettivo finale.
Quali attori hanno interpretato il personaggio?
Tom
Holland è diventato il volto principale di
Nathan Drake grazie al suo ruolo nel film ad alto
budget
Uncharted. Tuttavia ricordiamo che, prima della
performance di
Holland, è stato Nolan North a interpretare il
personaggio in ogni videogioco in cui è stato presente.
North ha svolto sia il lavoro di doppiaggio che di motion capture per Nate nella linea principale e negli spin-off, mentre Britain Dalton ha doppiato Nate da bambino e Billy Unger ha fatto lo stesso per il Nate adolescente. Tra l’altro, il contributo che l’interpretazione di North ha apportato al personaggio di Nate è tale che lo rivedremo in un cameo nel film con Tom Holland.
Chi sono i suoi interessi amorosi?
Il film di
Uncharted avrà come centro d’interesse la figura di un
giovane Nate, il che significa che il personaggio non avrà avuto
ancora grandi interessi amorosi, se non un flirt con Chloe
Frazer. Nei giochi, Chloe è una delle
storie d’amore principali di Nate: la loro relazione è piuttosto
altalenante, a causa della sua natura volubile e la sua riluttanza
a fare coppia fissa.
E’ però Elena Fisher il principale interesse amoroso di Nate nella serie: i due si incontrano nel primo gioco, si sposano nel terzo e hanno un figlio alla fine della loro storia. Nate ha anche avuto una relazione con Rika Raja, sorella del rivale Eddie Raja, nel fumetto Uncharted: Eye of Indra.
Chi sono i suoi più stretti alleati?
La maggior parte dei
personaggi che rivelano astuzia ed intelligenza in
Uncharted tendono ad essere i protagonisti e parte
della schiera di alleati di Nate. Tuttavia,
l’unico vero suo collaboratore costante è Victor
Sullivan, che è il suo mentore.
Gli altri alleati di Nate includono Chloe, che si suppone essere la miglior pilota in circolazione, insieme a Charlie Cutter, che spesso agisce da infiltrato. Gli alleati una tantum di Nate durante le sue avventure sono stati inoltre il tibetano Tenzin e Salim, leader della tribù beduina in Arabia Saudita.
Qual è il suo background familiare?
I fan hanno generalmente
avuto le loro teorie su
Uncharted per quanto riguarda il background di
Nate, perché parte di esso è avvolto nel mistero.
L’identità di suo padre, ad esempio, non è mai stata rivelata, con
Nate che ha dichiarato che ha abbandonato lui e suo fratello
all’orfanotrofio Saint Francis’ Boy’s Home quando Nate aveva cinque
anni.
La madre di Nate, Cassandra, era un’archeologa particolarmente affascinata dalle avventure di Sir Francis Drake; si tolse la vita quando la sua malattia terminale divenne troppo da sopportare, lasciando i bambini con il padre che poi lo abbandonarono. Tutto sommato, Sam è il parente più vicino a Nate: quest’ultimo, da bambino, idolatrava il fratello mentre Sam era incredibilmente protettivo nei suoi confronti.
Qual è il suo vero nome?
L’aspetto storico di
Uncharted è stato “vittima” di alcuni meme da parte
dei fan, a causa delle libertà che il videogioco si è preso nei
confronti della vera storia di Sir Francis Drake.
In realtà, Nate non sarebbe nemmeno un legittimo discendente del
personaggio. Anche se sostiene di esserlo, Nate e Sam in realtà
hanno ricevuto il cognome Drake data la passione della loro madre
per l’esploratore.
In realtà, il nome di Nate è Nathan Morgan, e il suo cognome è implicitamente quello di suo padre, dato che i fratelli se ne sono sbarazzati così velocemente…. Nonostante la rivelazione del suo vero nome, Nate mantiene Drake come nome di famiglia che viene tramandato alla generazione successiva.
Qual è il destino finale del personaggio?
Probabilmente gli
spettatori non avvezzi al videogioco non sanno come si conclude la
storia di Nate in termini narrativi. In generale,
questa è molto lontana dalle avventure di
Tom Holland nel film; Nate ha deciso di
ritirarsi dopo gli eventi del quarto gioco, rendendosi conto che la
caccia al tesoro non è mai stata realmente appagante perché lo
avrebbe indotto costantemente a intraprendere altre avventure
“senza senso”.
Nate si ritira dalla vita di esploratore sposandosi con Elena e una serie di documentari tutta incentrata sui loro viaggi inizia ad essere prodotta. Nel futuro, Nate ed Elena hanno una figlia di 15 anni, Cassie, che scopre inaspettatamente il passato di avventure dei suoi genitori, dunque la coppia decide di rivelarle la loro storia.
Quanti anni dovrebbe avere?
L’età di
Nate non è esplicitamente menzionata nella serie,
ma nel terzo gioco precisa che aveva 14-15 anni quando ha
incontrato Sully, ovvero due decenni prima. Poiché
il terzo gioco è ambientato nel 2011, Nate avrebbe 35 anni
all’epoca, per cui il suo anno di nascita dovrebbe essere il 1975 o
il 1976.
I primi tre giochi sono ambientati a quattro anni di distanza l’uno dall’altro, il che significa che Nate ha circa 31 anni all’inizio della serie ed è verso la fine dei 20 nelle storie prequel. Il gioco finale è ambientato circa cinque anni dopo il terzo, dunque l’età di Nate si collocherebbe intorno ai 40 anni – il climax riguarda la figlia quindicenne e Nate dovrebbe avere 55 anni a quel punto.
In quali media incontriamo Nathan Drake?
È
naturale che i fan di un personaggio vogliano seguirlo in ogni modo
possibile, per questo la figura di Nate è stata collocata in
diversi media. Le sue avventure principali sono nei quattro giochi
di
Uncharted,
insieme a
Uncharted: Golden Abyss
per PlayStation Vita e il gioco di carte a turni
Uncharted: Fight for Fortune.
Al di fuori della propria serie, anche Fortnite Battle Royale presenta Nate, insieme a PlayStation All-Stars Battle Royale. Vi è poi Uncharted: Eye of Indra, un motion comic sul personaggio, e Uncharted: The Fourth Labyrinth, un romanzo indipendente. Il ruolo di Tom Holland come Nate ha ora portato il personaggio nell’universo live-action con il film di Uncharted.