
Ecco la Parte 2 della rassegna che racconta in che modo sono cambiati, dai fumetti allo schermo, gli X-Men, personaggi trai più amati della Casa delle Idee.
ANGELO
Con brevi apparizioni in
entrambe le serie di film, il pubblico non ha conosciuto molto bene
Angel o Arcangelo. Come uno degli X-Men originali dei fumetti,
c’era un sacco di materiale da cui gli sceneggiatori potevano
attingere.
La cronologia originale del film vedeva Warren come il primo soggetto di una “cura” mutante che doveva fargli fare a meno delle sue ali e della sua capacità di volare, anche se alla fine si unsce agli X-Men.
Nella seconda timeline, Warren viene trovato nel mezzo di un club di combattimento mutante sotterraneo prima di essere reclutato da Apocalisse. Lì, era un burbero e un buon combattente, e si unì ad Apocalisse solo quando le sue ali organiche danneggiate furono sostituite con delle ali di metallo, non diversamente dai fumetti.
Nessuna delle due versioni ha tenuto conto del fatto che Angelo era un eroe a se stante nei fumetti, che indossava un costume per salvare le persone già prima di incontrare gli X-Men.
EMMA FROST
Trattandosi di uno dei
telepati più potenti nei fumetti Marvel, non tutte le abilità
e le personalità di Emma sono state esposte nelle sue apparizioni
cinematografiche.
In più di 30 anni nei fumetti Marvel, una verità è emersa in merito a Emma Frost: è una sopravvissuta. La Regina Bianca del Hellfire Club, una volta, abbracciò i suoi doni mutanti di telepate, spingendo le illusioni e influenzando le decisioni degli altri per tenersi al sicuro più di ogni altra cosa. Alla fine, è diventata un’insegnante e mentore, allenandosi prima su Hellions e poi su Generation-X.
Nessuno dei mentori di Emma è apparso nei film finora, e molte delle sue abilità di sopravvivenza si sono basate sulle sue tattiche di seduzione. X-Men Origins: Wolverine non l’ha nemmeno rappresentata come una telepate, così come X-Men: L’Inizio.
Con la timeline ripristinata come risultato di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, forse Emma potrebbe ancora apparire di nuovo.
NIGHTCRAWLER
Potrebbe sembrare una
rappresentazione artistica di un demone, ma Nightcrawler è sempre
stato un uomo di fede – nei fumetti e sullo schermo. Sia i film che
i fumetti sono rimasti fedeli allo stesso retroscena di base di
Kurt Wagner.
Abbandonato dai suoi genitori da bambino, Kurt è finito in un circo, dove la sua capacità mutante di teletrasporto si è manifestata e ha sviluppato la sua ferma convinzione religiosa. Questo è il punto in cui le somiglianze finiscono però.
Nei fumetti, le abilità mutanti di Kurt sono il risultato del fatto che Azazel e Mistica sono i suoi genitori, qualcosa che non è mai stato confermato nei film.
Nella timeline del film originale, viene addirittura costretto a lavorare per il progetto Arma X. La nuova timeline lo ha visto partecipare a un combattimento clandestino in un club.
APOCALISSE
Nonostante sia ancora un
mutante antico incredibilmente potente che voleva governare il
mondo, ci sono alcune importanti differenze tra le versioni del
film e dei fumetti di Apocalisse. La versione a fumetti della sua
storia lo ha visto nato e abbandonato nell’antico Egitto. Come uno
dei primi mutanti, fu respinto per le sue deformità fisiche dalla
sua stessa gente e preso da un gruppo nomade.
Apocalisse è poi cresciuto guadagnando potere e ha cercato vendetta. Attraverso viaggi nel tempo, ha accumulato seguaci e poteri nel corso della storia, cosa che lo ha reso un formidabile avversario per personaggi come Thor e gli X-Men. Il film ha abbandonato i viaggi nel tempo, lasciando invece Apocalisse bloccato in una tomba per migliaia di anni. Proprio come nei fumetti, solo un essere di immenso potere, in questo caso Fenice, può contrastarlo.
FENOMENO
Come uno dei tanti
personaggi dei fumetti con un vasto retroscena che è stato
eliminato per i film, Fenomeno è apparso in Conflitto Finale come
membro della Confraternita dei Mutanti Malvagi. La sua abilità
mutante – una forza e una resistenza inarrestabili – è rimasta
intatta per il film. Era, tuttavia, una specie di comic relief trai
cattivi, nulla di più.
La storia retrospettiva dei fumetti lo rende il tragico fratellastro di Charles Xavier che fa tutte le scelte sbagliate nella sua vita quando la sua infelicità e la sua gelosia lo portano verso un percorso di malvagità. Nei fumetti è una gemma mistica che gli conferisce abilità, non una mutazione, rendendolo marcatamente diverso sulla pagina rispetto allo schermo.
COPYCAT
Vanessa Carlysle ha
attraversato un massiccio cambiamento nei fumetti, ma non sembra
che il pubblico del cinema vedrà la stessa cosa sullo schermo.
Finora, lei non sembra essere fedele alle sue radici nei fumetti
nei film di Deadpool.
Come una ragazza in fuga che è diventata un’assistente sociale, Vanessa ha avuto una breve relazione con Wade Wilson prima che lui contraesse il cancro. Il suo debutto a fumetti come Copycat, un mutante mutaforma, ha rivelato che si era mascherata da Domino con il team della X-Factor per mesi.
I film hanno seguito un percorso molto diverso, mettendo in risalto il rapporto di Vanessa con Wade e non dandole un gene mutante da attivare. Non sembra che Deadpool incontrerà Copycat dal momento che gli sceneggiatori hanno ironizzato su questa opportunità nel primo film. Con Domino e Vanessa entrambe parte del secondo film, quel particolare cambiamento di forma potrebbe non accadere mai.
QUICKSILVER
L’unico personaggio che è
apparso in entrambi i film di X-Men e Avengers, Quicksilver era
molto diverso nelle due letture. Spavaldo e sicuro di sé, il
Mercurio dei fumetti ha avuto un’educazione traumatica che ha
coinvolto la sperimentazione e la fuga di casa con la sorella
gemella Wanda. Nessuno di quei retroscena è entrato nei film degli
X-Men, anche se una sua variazione ha trovato la sua strada
nell’universo cinematografico Marvel.
Il Quicksilver dei film degli X-Men non può includere alcuni dei momenti formativi della sua storia a fumetti a causa della divisione dei personaggi Marvel e FOX. Ad esempio, FOX non ha fatto accenno al suo rapporto con il cristallo inumano, mentre per la Marvel non viene fatta menzione della sua natura mutante.
X-Men ha anche fatto in modo che Quicksilver fosse un sogno per gli effetti visivi, aumentando i suoi poteri di velocità a livelli quasi impossibili, anche per gli standard dei fumetti.
SHADOWCAT
Kitty Pryde divenne il membro più
giovane degli X-Men quando la seconda generazione di studenti entrò
in scena nei fumetti. I film l’hanno relegata per lo più a un
personaggio di sottofondo tanto che tre diverse attrici hanno
assunto il ruolo. Sempre pronta a fare la cosa giusta, Kitty è
diventata una delle preferite dai fan nei fumetti che ha ottenuto
la sua miniserie.
Questo è probabilmente il motivo per cui è passata da una comparsa come la ragazza che poteva camminare attraverso i muri nel primo film, ad avere un ruolo leggermente più grande in X-Men: Giorni di un Futuro Passato. Il quella occasione, la sua storia del fumetto sui viaggi nel tempo è stata cambiata per far sì che la sua mutazione secondaria inviasse Wolverine al passato, cosa che ha rubato a Kitty uno dei grandi racconti di cui è protagonista nei fumetti. Il personaggio potrebbe adesso ottenere una rappresentazione più accurata poiché è il soggetto di un film in fase di sviluppo alla FOX.
COLOSSO
Conosciuto per la super forza e il rivestimento in metallo della sua pelle quando si attiva, Piotr Rasputin è stato messo alla prova nei fumetti. Nei film, tuttavia, il pubblico non ha nemmeno avuto la possibilità di conoscerlo. Interesse amoroso da lungo tempo di Shadowcat e un membro della seconda generazione di X-Men, Colosso ha vissuto più tragedia di molti altri.
Ha perso la sua sorellina più volte, ha dato la vita per la sperimentazione con il Legacy Virus che avrebbe salvato i mutanti ovunque, ed è morto e risorto più volte. Qualche volta è addirittura il personaggio comico della squadra. Se lo si conosce solo solo attraverso i film, però, non si sa nulla di tutto ciò. Colosso è stato interpretato da tre attori diversi (e altrettanti artisti acrobatici) da quando è stato introdotto in X2. Principalmente ha fatto da sfondo, ma la sua nuova apparizione in Deadpool 2 potrebbe dargli più personalità.
PROFESSOR X
Quando si pensa al
professor Charles Xavier, molti fan del film hanno un’immagine di
un gentiluomo gentile e premuroso. Questa immagine è dovuta in gran
parte alla rappresentazione del personaggio che ne ha fatto Patrick
Stewart. In realtà, il professore X dei fumetti potrebbe essere un
po’ più oscuro.
Nei fumetti, il Professor X formò gli X-Men perché voleva aiutare i mutanti a trovare un modo per vivere nel mondo e proteggerlo. Le sue intenzioni erano buone, ma l’esecuzione del suo pensiero lasciava molto a desiderare. Ha costantemente mentito alla sua squadra, manipolato i loro ricordi e persino posto dei blocchi mentali sulle loro abilità. Ha anche avuto una cotta per uno dei suoi primi studenti, Jean Grey.
La stessa passione per la manipolazione e l’oscurità è stata affrontata invece da James McAvoy nella successiva timeline dei film degli X-Men.