Anno: 1990
Regia: Garry Marshall
Cast: Julia Roberts, Richard Gere, Ralph Bellamy, Jason Alexande
Trama: Vivian è una prostituita di Hollywood. Bella ed insicura, la sua vita cambierà radicalmente quando conoscerà il bello e ricco Edward Lewis che da “brutto anatoccolo” la trasforma in una bellissima principessa.
Analisi: Il veterano
Garry Marshall conosce a fondo la
materia. A tutti piace Cenerentola, fiaba che contiene
tutti gli elementi fondamentali del sogno romantico per
eccellenza, ed il regista non fa altro che reclutare due fascinosi
protagonisti che sfoggiano una notevole alchimia e sex-appeal ed
applica le regole di quel classico. A questa miscela va aggiunto
poi il repertorio da favola riveduto e aggiornato in maniera
furba ed oltremodo ammiccante, tra lusso, vestiti sfarzosi e
limousine, poi il piccolo trauma pre-finale che spinge lo
spettatore a fare comunque il tifo per l’impossibile
accoppiata, la dichiarazione finale da manuale, il sorriso
della Roberts e l’indiscutibile charme di Gere. Che altro si può
volere? Pretty Woman è un
ottimo romance d’intrattenimento, in perfetto equilibrio tra
romanticismo, glamour e fiaba, insomma potrebbe far storcere il
naso per la confezione troppo convenzionale, patinata e con i
contenuti prevedibili e stravisti, ma l’appeal di questa pellicola
rimane inalterata nel tempo.Prende il titolo dal
classico di Roy Robinson e la trama dalle più scontate (ma non per
questo romantiche) storie d’amore e diventa una classico. Complice
il fascino di Richard Gere, già famoso all’epoca, e il sorriso di
Julia Roberts, Pretty Woman si colloca a pieno nel novero dei film
romantici che continuano a stregare e ad incantare il pubblico. Non
importa infatti quante volte il film venga trasmesso in tv, trova
sempre un foltissimo gruppo di persona pronte a dedicargli la
propria serata.
Tuttavia, dietro la favola e il romanticismo, il film si rivela alquanto semplice, per confezione e morale (assente), una fiaba sotto la quale conviene non scavare troppo.
Nonostante tutto rimane un
film confezionato a doc per lacrimare moderatamente mangiucchiando
frutta secca o pop-corn, seduti comodamente sul fedele divano
sgualcito sapendo già come andrà a finire, ma diciamoci la
verità, chi fra di noi non lo ha visto almeno 10 volte?