Attenzione SPOILER sull’episodio 7 di House of the Dragon 2 – La Semina Rossa
Ne La Semina Rossa, Alicent Hightower fugge da Approdo del Re per una specie di campeggio nel Bosco del Re, dove vive un momento triste e significativo al lago. Dopo la morte di Re Viserys, il potere di Alicent, il senso di sé e la presa sulla sua famiglia e sui suoi valori sono scivolati notevolmente. Dalla storia d’amore proibita con Criston Cole all’essere rimossa dal Concilio Ristretto da suo figlio, Aemond, la Regina Vedova è più persa che mai nella stagione 2. Angosciata dai suoi errori mentre la guerra si intensifica, Alicent intraprende un viaggio isolato verso il lago con Ser Rickard Thorne.
Dopo che il Maestro Orwyle le sutura la ferita causatale dalla rivolta dell’episodio 6, Alicent lascia la Fortezza Rossa sola a cavallo e con Ser Rickard come scorta. Quando arriva al loro accampamento dopo essersi addentrata nel Bosco del Re, confonde Ser Rickard dicendogli che potrebbe non tornare mai più al castello. Alicent in seguito si toglie i vestiti, cammina lentamente nel lago e nuota da sola, semplicemente galleggiando mentre fissa il cielo sopra di lei. Alicent è già stata protagonista di alcuni importanti momenti legati all’acqua in House of the Dragon, e la sua scena del lago che simboleggia il suo crescente senso di colpa e la sua mancanza di controllo.
La scena del lago di Alicent riguarda il desiderio di purificarsi
Alicent desidera simbolicamente lavare via il sangue dalle sue mani
Durante la seconda
stagione di House
of the Dragon, le scene in acqua di Alicent sono
legate al suo desiderio di purificarsi dai suoi peccati, errori e
sensi di colpa. Dopo la morte di Viserys, Alicent ha “sporcato” la
sua moralità, rettitudine e virtù, con questa sensazione di peccato
che macchia il suo corpo e la sua mente che si manifesta
fisicamente. Solo in questa stagione, Alicent ha avuto una
relazione sessuale con un cavaliere della Guardia Reale, ha
riconosciuto il suo errore nell’interpretare male le ultime parole
di Viserys su Aegon e aver causato la guerra dei Targaryen, non è
riuscita a tenere suo figlio Aemond lontano dalle sue attività
omicide e tiranniche e si è sentita responsabile delle morti
generate dalle sue azioni.
In precedenza, abbiamo visto Alicent lavarsi con vigore il corpo nella vasca da bagno durante l’episodio 2, mentre si sentiva in colpa per aver dormito con Criston Cole. Allo stesso modo, la nuotata di Alicent nel lago simboleggia il suo desiderio di purificarsi dal sangue sulle sue mani dopo aver contribuito a causare questa guerra. Alicent si è sempre considerata giusta, rispettosa e di principio, in particolare in riferimento alla sua forte fede, eppure ora si ritrova a giocare a un gioco sporco nella Danza dei Draghi che l’ha portata a tradire questa percezione di sé stessa. Alicent ha perso il controllo e riconosce di aver esagerato con le sue azioni, e non è in grado di rimuovere questa macchia internamente o esternamente.
La scena del lago di Alicent è un ottimo esempio dell’effetto Lady Macbeth. Questo afferma che una risposta a un indizio di pulizia diventa più grande quando si prova vergogna, basandosi sulla Lady Macbeth di Shakespeare che immagina macchie di sangue sulla sua mano dopo aver ucciso qualcuno e essersi lavata incessantemente. Allo stesso modo, la vergogna interiore e il senso di colpa di Alicent stanno aumentando il suo bisogno di pulirsi fisicamente, evidenziando il legame simbolico tra purezza morale e pulizia corporea.
Poiché la vergogna di Alicent è cresciuta sostanzialmente entro la fine della stagione 2, deve trasferirsi in un lago solitario per purificarsi piuttosto che in una vasca da bagno angusta. Considerando la natura religiosa del suo personaggio, ci sono anche alcuni sottintesi biblici nella scena del lago di Alicent che rispecchiano il suo sentimento di non essere in grado di purificarsi dai suoi peccati. La sua nuotata nel lago è simbolicamente paragonabile a un battesimo, poiché si immerge nell’acqua, è avvolta nella sua veste bianca e cerca di lavare via i suoi peccati in favore della purificazione morale e della rinascita dalla donna che era una volta.
La scena del lago di Alicent riguarda anche la libertà
Alicent è stata in gabbia e limitata fin da bambina
Oltre a simboleggiare la
purificazione della sua moralità e dei suoi peccati, la scena del
lago di Alicent è rappresentativa della libertà che non ha
conosciuto per decenni. È stata una pedina nei giochi politici fin
da bambina, limitata a fare ciò che si adattava alle esigenze
politiche della sua casa e del suo regno durante i suoi anni da
adolescente e a crescere i suoi figli con Viserys attraverso le
restrizioni e le responsabilità dell’essere una reale Targaryen.
Alicent non ha mai veramente conosciuto la libertà o una vita
vissuta per se stessa, fino a questo momento in cui galleggia da
sola su un lago.
Alicent è anche completamente in pace mentre galleggia sull’acqua e guarda un uccello che vola sopra la sua testa. È arrivata ad Approdo del Re da bambina con Otto, sua madre, Alerie Florent, è morta quando era piccola, la sua migliore amica è diventata l’erede al Trono di Spade, ha dovuto sposare il Re all’età di 14 anni e avere subito dei figli, e da allora ha combattuto per la sua vita, la loro e un po’ di senso di potere. Per la prima volta da anni, Alicent è tranquillamente fuori dalle mura della Fortezza Rossa, sola a parte un cavaliere silenzioso, e potrebbe scegliere di non tornare mai più ad Approdo del Re se non lo desidera.
Cosa succederà ad Alicent Hightower?
La storia di Alicent Hightower diventa sempre più tragica
Alicent ha già avuto un
ruolo molto più importante nella guerra di House
of the Dragon rispetto a Fuoco e
Sangue. Secondo il libro, il prossimo evento importante
che accadrà ad Alicent è la caduta di Approdo del Re. All’inizio
della terza stagione di House
of the Dragon, ci si aspetta che Rhaenyra
Targaryen prenderà Approdo del Re, risparmiando Alicent ed Helaena
ma tenendole prigioniere nella Fortezza Rossa per tutto il suo
regno. Pertanto, la scena del lago di Alicent è apparentemente
l’ultima volta che avrà quel tipo di libertà nella sua vita.
In Fuoco e Sangue, Alicent continua a fare pressioni per la pace e suggerisce alcuni compromessi alternativi per dividere il regno tra Rhaenyra e Aegon, ma questa richiesta viene respinta. Più avanti nel regno di Rhaenyra sul Trono di Spade, Helaena Targaryen muore suicida alla Fortezza Rossa e Alicent incolpa la Regina per la morte di sua figlia. In rapida successione, Alicent perde il resto dei suoi cari: Cole muore al Ballo del Macellaio, Aemond alla Battaglia sopra l’Occhio degli Dei, Daeron alla Seconda Battaglia di Tumbleton, Rhaenyra quando Aegon la uccide con Sunfyre e Aegon quando viene avvelenato dai suoi stessi uomini.
Sebbene sopravviva, Alicent Hightower rimane sola, intrappolata e mai in pace dopo la guerra. Perfino la nipote sopravvissuta, Jaehaera, muore suicida poco dopo aver sposato il figlio di Rhaenyra, Re Aegon III Targaryen. Il libro rivela che Alicent rimane nel suo letto per l’ultimo anno della sua vita, piangendo spesso e parlando da sola, e alla fine odiando il colore verde. Alicent muore da sola per una malattia due anni dopo la conclusione della guerra.