Il finale della terza stagione di The White Lotus intitolato “Amor Fati” rivela finalmente l’origine degli spari e l’identità del corpo galleggiante visto per la prima volta nell’episodio 1. L’episodio di 90 minuti inizia con Rick che lascia il casino che ha combinato con Frank a Bangkok, il quale sorprendentemente non ha alcun impatto nell’episodio. Nonostante le sue sincere avance, Gaitok sembra perdere terreno con Mook, che vorrebbe che fosse più ambizioso. Jaclyn e Kate indagano sulla notte selvaggia di Laurie con Aleksei, mentre Piper dice chiaramente a Lochlan che non vuole che lui la segua se decide di rimanere in Thailandia.
Nel corso dell’episodio, Timothy, ormai allo stremo, prende misure disperate per salvare la faccia con la sua famiglia, pensando di fare la cosa giusta preparando a tutti dei piña colada avvelenati. Non ne prepara uno per Lochlan, però, non perché sia minorenne, ma perché Lochlan ammette che probabilmente sarebbe in grado di vivere senza il privilegio di cui è nato. Con l’aiuto di Zion, che ha un MBA dell’Università di Houston, Belinda aumenta il prezzo del suo silenzio da 100.000 dollari a ben 5 milioni di dollari. Alla fine, è l’impulsività di Rick a scatenare la tragedia nel finale della terza stagione di The White Lotus.
Perché Rick ha ucciso Jim al resort e chi ha sparato a Chelsea
Rick ha avuto l’opportunità di uccidere Jim in The White Lotus, stagione 3, episodio 7, ma non ci è riuscito, vedendo Jim come un vecchio fragile e provando compassione per lui nel momento peggiore possibile. Questa decisione si rivela avere conseguenze terribili per Rick, che scopre da Sritala dopo aver ucciso Jim che questi era in realtà suo padre.
Sorprendentemente, Rick decide di rimanere al White Lotus Thai Resort, sapendo che Sritala e Jim avrebbero potuto denunciarlo o addirittura farlo uccidere. Anche se Chelsea cerca di proteggere Rick, i demoni interiori di Rick hanno la meglio su di lui dopo che Jim ha distrutto la sua ritrovata pace interiore, insultando sua madre, che Jim conosceva molto meglio di quanto avesse lasciato intendere. Rick inizia una sparatoria con Jim e le guardie del corpo di Sritala, durante la quale Chelsea viene colpita accidentalmente da un proiettile.
Perché Gaitok ha ucciso Rick ma non ha tradito Valentin
Sebbene Gaitok avesse buone possibilità di essere ucciso nel finale della terza stagione di The White Lotus, alla fine è diventato l’eroe e ha conquistato la ragazza, Mook. Un killer improbabile, Gaitok ha avuto l’occasione perfetta per dimostrare il suo valore a Sritala e Mook nel momento più importante e ha agito in modo impeccabile. Gaitok fa il suo lavoro e uccide Rick, l’assassino di Jim, che cade nello stagno circostante con Chelsea tra le braccia.
Negli ultimi istanti del finale della terza stagione di The White Lotus, Valentin viene mostrato mentre festeggia con i suoi amici Aleksei e Vlad, che Gaitok ha scoperto essere gli autori della rapina alla gioielleria del resort. Gaitok avrebbe potuto ancora tradire Valentin per guadagnarsi l’onore di Sritala e dei suoi colleghi, ma non l’ha mai fatto. Poiché ha ucciso Rick, Gaitok è stato apparentemente promosso autista personale di Sritala, quindi era già destinato a cose più grandi e migliori. Con il crescente sostegno e rispetto di Mook, Gaitok non si preoccupava più di smascherare Valentin.
Il colpo di scena dell’avvelenamento di Lochlan e la spiegazione della sua visione
Lochlan sembra tornare in vita dopo aver ingerito accidentalmente il seme velenoso di pong-pong rimasto nel frullatore dopo i piña colada tossici di suo padre. Il motivo per cui Lochlan non ha pensato di pulire il frullatore prima di prepararsi un frullato proteico è forse la più grande domanda senza risposta nel finale della terza stagione di The White Lotus. Lochlan non sempre fa cose che hanno molto senso, quindi la sua negligenza è in qualche modo comprensibile.
Anche se Lochlan sembra morire a causa della bevanda velenosa, riprende miracolosamente conoscenza dopo aver avuto una visione dei suoi fratelli e di quattro monaci che lo guardavano dall’alto. Lochlan descrive questa esperienza come un incontro con Dio.
Il piano di Tim con i semi di pong-pong e perché ci rinuncia
Tim stava davvero per uccidere tutta la sua famiglia tranne Lochlan nel finale della terza stagione di “The White Lotus” con quei cocktail ghiacciati infusi con semi di pong-pong. Tim non riusciva a sopportare la verità sul suo piano di riciclaggio di denaro e credeva davvero che Victoria, Saxon e Piper sarebbero stati meglio morti che poveri. Tim era chiaramente molto ubriaco quando ha preso quella decisione, alimentata anche dalle visioni di uccidere la sua famiglia all’inizio della stagione. Tuttavia, è stata una mossa sorprendente da parte di Tim guardare la sua famiglia bere diversi sorsi dei cocktail avvelenati prima di strapparne uno dalle mani di Saxon, rendendosi conto che non poteva andare fino in fondo.
Perché Piper ha deciso di non rimanere in Thailandia
Piper decide in modo esilarante che non sarà in grado di affrontare un anno di studi buddisti in Thailandia a causa del… cibo. Confessa ai suoi genitori che il cibo che ha mangiato nel monastero buddista era insipido e insoddisfacente, il che le ha fatto riconsiderare seriamente la sua intenzione di vivere in Thailandia per un anno. Fino al finale della terza stagione di The White Lotus, sembrava che Piper fosse la vera pecora nera della disfunzionale famiglia Ratliff. Questo cambiamento di opinione, e ancor più il ragionamento che lo ha determinato, dimostra che la mela non cade lontano dall’albero e che Piper è esattamente come i suoi fratelli: protetta e immatura.
Come la confessione di Laurie a cena l’ha avvicinata a Jaclyn e Kate
La trama collettiva di Laurie, Kate e Jaclyn passa in secondo piano nel finale della terza stagione di The White Lotus, ma sono alcuni dei pochi personaggi che hanno un lieto fine. Laurie, che ha vissuto un paio d’anni difficili prima della sua vacanza in Thailandia, continua a essere sincera con Kate e Jaclyn su come si sente e su cosa ha significato davvero per lei questa vacanza.
L’onestà di Laurie avvicina più che mai il trio del “tour della vittoria” senza dover ricorrere al loro solito comportamento falso e malizioso.
Jaclyn dice di essere stata incredibilmente felice durante la vacanza, cosa che sembra difficile da credere completamente e un po’ ipocrita. Laurie ribatte dicendo alle sue vecchie amiche che è stata triste, soprattutto perché stare con Kate e Jaclyn, belle e ricche, la costringe a confrontarsi con i suoi errori e i suoi rimpianti nella vita. Alla fine, questa sincerità avvicina più che mai il trio del “tour della vittoria” senza dover ricorrere al loro solito comportamento falso e malizioso.
Spiegazione dell’accordo tra Greg e Belinda e perché lei torna sui suoi piani con Pornchai
Greg non finisce per cercare di uccidere Belinda o Zion e invece accetta la ridicola controfferta di Zion di tacere su tutta la faccenda di Tanya in Italia. Dopo aver inizialmente offerto a Belinda 100.000 dollari, Zion controbatte con 5 milioni di dollari senza battere ciglio dopo aver fatto le sue ricerche sulla ricchezza di Tanya. Zion ha calcolato che 5 milioni di dollari sarebbero stati solo l’1% del patrimonio netto di Greg, il che si è rivelato esatto. È stato un grande rischio che ha portato una grande ricompensa per Belinda e Zion, che hanno lasciato il resort thailandese The White Lotus da milionari. È interessante notare, tuttavia, che Belinda se ne va senza dire a Pornchai la buona notizia, lasciandolo con i suoi sogni in mano, proprio come Tanya ha fatto con Belinda nella prima stagione.
Il vero significato del finale della terza stagione di The White Lotus
Il finale della terza stagione di The White Lotus non ha risolto tutte le questioni in sospeso né ha fornito una conclusione per tutti i personaggi coinvolti (Chloe e Frank, ad esempio, sono stati quasi completamente esclusi dall’episodio). La maggior parte della trama ruotava attorno all’impulsività incontrollabile di Rick, che lo ha portato a uccidere Jim, il suo vero padre. La morte di Chelsea rende il tutto ancora più tragico, dato che era senza dubbio il personaggio più simpatico dell’intera stagione. La morte di Jim dimostra l’insensatezza e la definitività della violenza, mentre quella di Rick è più radicata nella giustizia. La pace interiore di Rick si è completamente dissolta dopo un insulto di Jim su sua madre, il che dimostra (se non lo avesse già fatto il morso del serpente nell’episodio 3) quanto Rick sia fragile e smarrito.
È un peccato che Chelsea non sia riuscita a “salvarlo”, ma è ancora peggio che lei credesse di poterlo fare e che si sia persino preoccupata di provarci. Per quanto riguarda la famiglia Ratliff, che è riuscita incredibilmente a sopravvivere al finale della terza stagione di The White Lotus, lo stile di vita agiato a cui si erano abituati è morto su quella barca, una volta che hanno riavuto i loro telefoni. È un peccato che gli spettatori non possano vedere le conseguenze della caduta di Timothy e come questa influenzi in modo diverso ciascuno dei Ratliff.
Il finale della terza stagione di The White Lotus è stato traumatico per alcuni, terapeutico per altri e, nel complesso, un viaggio selvaggio e carico di spiritualità.
Gaitok, che nonostante fosse una guardia di sicurezza era una persona pacifica e non violenta, trae enormi benefici dall’aver inflitto violenza nel posto giusto al momento giusto. Il suo finale offre un commento crudo sul valore del pensiero buddista in un mondo che spesso premia i comportamenti aggressivi se portano a fini vantaggiosi per alcune persone. Forse la cosa più scioccante di tutte è che Greg, o Gary, la fa franca ancora una volta ed è di nuovo libero di perseguire le sue fantasie sessuali contorte con l’aiuto di Chloe. Il finale della terza stagione di The White Lotus è stato traumatico per alcuni, curativo per altri e, nel complesso, un viaggio selvaggio e carico di spiritualità.