Durante la première di tre episodi di Ironheart, veniamo finalmente a conoscenza del misterioso personaggio di Alden Ehrenreich, ma chi è veramente e cosa significa per l’MCU in generale? Quando è uscita la notizia che Alden Ehrenreich di Solo: A Star Wars Story avrebbe interpretato Joe McGillicuddy in Ironheart, nessuno ci credeva. Ebbene, il secondo episodio della serie presenta effettivamente l’attore come “Joe McGillicuddy”.
Vive in un quartiere di periferia ed è un semplice e triste idiota che permette al cane del vicino di casa di fare la cacca sul suo prato senza troppe conseguenze. Quando Riri Williams si presenta alla sua porta in cerca di aiuto con la sua tuta, scopriamo che suo padre lo ha ispirato a diventare un esperto di etica tecnologica. È un grande fan della bionica (il processo di combinazione della tecnologia con la biologia umana) e alla fine accetta di portare Riri nel suo nascondiglio, dove ha collezionato ogni sorta di armamento folle… senza toccarne nemmeno uno.
Il loro incontro sembra però ispirarlo, e quando alla fine dell’episodio si ritrova immerso in altri escrementi di cane, taglia dispettosamente le teste degli amati fiori del suo vicino, forse un indizio del suo lato oscuro.
Nel terzo episodio, si scopre che Joe ha delle idee folli per migliorare il suo corpo e riesce a ricattare Riri affinché lo aiuti. Quando lei torna a casa sua, lui ha sperimentato l’inserimento di un chip nel suo braccio e tra i due inizia un’improbabile amicizia.
Mentre lo aiuta a fasciargli il braccio, Riri trova delle ceneri con l’etichetta “Obidiah S.” e le lascia cadere a terra sorpresa. Mentre Joe le raccoglie, rivela che sono le ceneri di suo padre e che lui è il figlio di Obidiah Stane, Ezekiel Stane. Il mondo crede che Obidiah sia morto in un incidente aereo, ma Ezekiel sa che era un supercriminale e ha passato la vita a cercare di evitare di essere come “Iron Monger” (si usa proprio questo soprannome).
Nei fumetti, Zeke Stane ha trascorso tutta la vita a tramare vendetta contro Tony Stark per quello che è successo a suo padre, e alla fine si è potenziato con la bionica che lo ha reso un’arma vivente. Bisognerà aspettare e vedere se la sua controparte MCU seguirà le sue orme, ma questo Ezekiel non sembra così squilibrato… e non sembra né odiare Iron Man né idolatrare il suo caro padre scomparso.
Quello che sappiamo di Ironheart
Ambientata dopo gli eventi di Black Panther: Wakanda Forever, la serie Ironheart di Marvel Television mette a confronto la tecnologia con la magia quando Riri Williams (Dominique Thorne), una giovane e geniale inventrice determinata a lasciare il segno nel mondo, torna nella sua città natale, Chicago.
La sua innovativa interpretazione della costruzione di armature di ferro è brillante, ma nel perseguire le sue ambizioni, si ritrova coinvolta con il misterioso ma affascinante Parker Robbins, alias “The Hood” (Anthony Ramos).
La serie vede la partecipazione anche di Lyric Ross, Alden Ehrenreich, Regan Aliyah, Manny Montana, Matthew Elam e Anji White. Chinaka Hodge è la sceneggiatrice e produttrice esecutiva; gli episodi sono diretti da Sam Bailey e Angela Barnes.
I primi tre episodi di Ironheart sono ora disponibili su Disney+.