Cani Sciolti: azione e narcotraffico con Washington e Wahlberg

Cani Sciolti 6Dopo un’incursione nel sistema produttivo a cavallo dell’Atlantico, tra Regno Unito e Stati Uniti (in occasione di Contraband), il regista islandese Baltasar Kormákur arriva per la prima volta negli USA e si cimenta in un action dalle tinte forti i cui protagonisti sono una vera e propria garanzia del genere. Da un lato il pluripremiato Denzel Washington, attore che ha dimostrato, attraverso gli anni, di saperci fare con qualsiasi tipo di ruolo, e dall’altra Mark Wahlberg, che il regista aveva già diretto in Contraband e che è un solido uomo d’azione, anche se non disdegna gli altri generi cinematografici (è stato protagonista di Ted, una delle commedie più remunerative degli ultimi anni, e a breve tornerà con un sequel).

 

Cani Sciolti 52 Guns, da noi Cani Sciolti, è la storia di Bobby Trench e Marcus Stigman, entrambi arruolati da un anno in una banda di narcotrafficanti con base in Messico. Bobby vi è stato infiltrato dalla DEA (la Squadra antinarcotici) mentre Marcus fa parte dell’Intelligence della Marina degli Stati Uniti. Nessuno dei due sa però quale sia il vero ruolo dell’altro. Il tentativo, messo in atto in coppia, di svaligiare una banca che conserva un ingente capitale proveniente dal narcotraffico, ha esiti imprevisti. Da quel momento i due non hanno più il sostegno dei loro superiori che anzi cercano di arrestarli. Ma non sono i soli sulle loro tracce.

Il film è basato su un’idea originale di Steven Grant, che ha realizzato un fumetto delle avventure dei due infiltrati. Per capire le dinamiche della trama, siamo dalle parti di The Departed, con le doverose differenze. Tuttavia, la trama intricata e i risvolti violenti e d’azione del film,ne fanno un prodotto di genere con qualcosa in più. La mano di un europeo, Kormákur proviene dall’Islanda, si sente a più riprese, soprattutto nella mancanza di quel buonismo che si associa all’ironia, qui presente, e ad un buona dose di botte. Proprio l’impronta europea, o per meglio dire, meno buonista che Kormákur da al film, lo rendono un prodotto godibile. Se poi il pilota ha la faccia di Washington e il navigatore quella di Wahlberg, che cosa si può chiedere di più ad un film?

Il film arriverà nelle nostre sale il prossimo giovedì 24 ottobre.

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