Thriller del 1995, Copycat – Omicidi in serie è un film diretto da Jon Amiel, noto per titoli come Sommersby e Creation. Basato su una sceneggiatura originale di Ann Biderman e David Madsen, questo propone una nuova figura di serial killer, che per i suoi omicidi si ispira ai maggiori assassini della storia. Un gioco perverso che ripercorre così le terrificanti gesta di personalità come il Figlio di Sam, Ted Bundy ed Edmund Kemper. Entrati nell’immaginario collettivo, questi sono poi stati ampiamente trattati anche nell’acclamata serie Netflix Mindhunter.
A dare particolare lustro al film, vi è l’attrice candidata all’Oscar Sigourney Weaver, celebre per il suo ruolo nella saga fantascientifica di Alien. Al momento della sua uscita, tuttavia, il film dovette scontrarsi anche con altri thriller di quell’anno, tra cui il celebre Seven di David Fincher. Proprio a causa di ciò, Copycat – Omicidi in serie finì con il passare in sordina, ottenendo un incasso totale di circa 32 milioni di dollari a fronte di un budget di 20. La critica però esaltò il film, indicando i due personaggi femminili protagonisti tra i migliori visti sul grande schermo durante quell’anno.
Nel 2001 il titolo è inoltre stato inserito dalla prestigiosa American Film Institute nell’elenco dei 100 thriller migliori di sempre. Con il tempo il film ha così acquisito sempre più popolarità, arrivando ad essere particolarmente ricercato e apprezzato anche dal grande pubblico. La storia è infatti quanto mai appassionante con le sue indagini e gli omicidi da risolvere, e lo stesso film presenta diverse curiosità. Molte di queste sono legate al cast di attori e alla loro preparazione per i rispettivi personaggi. Proseguendo nella lettura sarà possibile scoprire tutto ciò e molto di più.
Copycat – Omicidi in serie: la trama del film
Protagonista del film è la profiler specializzata in serial killer Helen Hudson. In seguito ad un tentato omicidio, la donna inizia a soffrire di agorafobia, diventando vittima di un forte esaurimento nervoso. In conseguenza di ciò, inizia ad abusare di psicofarmaci, barricandosi all’interno del suo appartamento senza uscirne mai. Il suo unico collegamento con il mondo esterno è un computer, grazie al quale rimane informata sulle principali notizie. Proprio tramite questo viene a sapere di una serie di omicidi che per modus operandi ricordano quelli dei più famosi serial killer della storia. Contattata dagli agenti Mary Jane Monahan e Ruben Goetz, i quali indagano sulla faccenda, Helen viene invitata ad universi a loro.
Inizialmente restìa, la donna finisce con l’accettare. Superare la propria paura degli spazi aperti sarà però tutt’altro che semplice per lei, che manifesterà continui squilibri. Il suo contributo si rivelerà però particolarmente importante. Helen comprende infatti come l’assassino stia seguendo l’elenco dei serial killer da lei menzionati durante una sua lezione universitaria. Sapere ciò può aiutare i due agenti a capire dove colpirà la prossima volta l’omicida, ma ciò che Helen ancora ignora è quale sia l’obiettivo finale. Non passerà però molto tempo prima che lo scoprirà a sue spese. Identificare l’assassino sarà allora per lei l’unica possibilità di potersi salvare e tornare a vivere una vita tranquilla.
Copycat – Omicidi in serie: il cast del film
Icona del cinema anni Ottanta e Novanta, Sigourney Weaver ricopre il ruolo della protagonista Helen Hudson. L’attrice, parlando del personaggio, affermò di essere particolarmente orgogliosa di come aveva lavorato in funzione di questo. Spese infatti diverso tempo a studiare la mentalità degli agorafobici, cercando di poter essere realistica nel suo ritratto. In aggiunta a ciò, ha anche dialogato con alcuni psichiatri che avevano avuto tra i loro pazienti noti serial killer. Ciò le ha permesso di ottenere informazioni preziose ai fini della sua interpretazione. La Weaver ha infine raccontato di essere rimasta delusa dallo scarso successo del film, specialmente per via dell’impegno profuso in esso. L’attore William McNamara interpreta invece Peter Foley, il killer ricercato dai protagonisti.
La premio Oscar Holly Hunter, divenuta celebre grazie al film Lezioni di piano, interpreta l’agente Mary Jane Monahan. Anche lei ha svolto diverse ricerche per il suo personaggio, trascorrendo diverso tempo a contatto con detective della omicidi di Los Angeles. Da loro ha potuto imparare le varie procedure e le regole da sapere assolutamente per poter essere realistica nella sua interpretazione. Questa fu poi particolarmente apprezzata e indicata come una delle migliori dell’anno. L’attore Harry Connick Jr., divenuto noto grazie a film come Il mio piccolo genio e L’incredibile storia di Winter il delfino, ricopre il personaggio dello psicopatico Daryll Lee Cullum. Per prepararsi a questo, egli ha speso ore ed ore a guardare documentari su noti serial killer, imparando tutto ciò che c’era da sapere su di loro. L’attore Dermot Mulroney, noto per i suoi numerosi film, interpreta invece l’agente Ruben Goetz.
Copycat – Omicidi in serie: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Per gli appassionati del film, o per chi volesse vederlo per la prima volta, è possibile fruirne grazie alla sua presenza su una delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Copycat – Omicidi in serie è infatti presente nel catalogo di Amazon Prime Video. Per vederlo è sufficiente sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo allo stesso tempo accesso anche a tutti gli altri titoli presenti nel catalogo. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione nella giornata di giovedì 29 ottobre, alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.
Fonte: IMDb